02/11/2024
"Noi amoreggiavamo mentre tu eri lontana 😄❤️"
Questa mattina mentre sono intenta a sistemare la macchina dopo la passeggiata e i cani sono ancora liberi di perlustrare i campi intorno a noi, mi arriva questo messaggio con questa foto.
Ed è una comunicazione che per me assume un valore GIGANTESCO!
Perché Sami, il cane che in altri luoghi sarebbe stata bollata come fobica e forse sottoposta a terapia farmacologica, forse tenuta sempre al guinzaglio con una pettorina antifuga per paura che scappasse, lei, ha deciso di allontanarsi da me , salire sul tavolo in marmo dove Arianna era seduta e sorriderle mentre lei immortalava questo momento.
Si perché a Sami é stato semplicemente accordato il diritto di fare ciò che la fa sentire meglio, nessuno l'ha mai obbligata ad avvicinarsi alle persone se lei non voleva, non abbiamo fatto sessioni di incontri con gli sconosciuti per abituarla al contatto e alla vicinanza con l'umano. Abbiamo fatto proprio l'opposto! Abbiamo preso spazio ogni volta che qualcuno non le piaceva, abbiamo vissuto questi anni insieme in luoghi aperti e in libertà, dove lei ha avuto la possibilità di misurarsi con le situazioni che di volta in volta abbiamo incontrato.
A volte l'ho messa anche in difficoltà, affrontando situazioni più complesse, ma ogni volta che lei ha chiaramente detto:"no é troppo" ci siamo defilate insieme.
Dopo 3 anni di convivenza lei è riuscita a costruirsi un sé abbastanza solido, ha potuto costruire altre relazioni sicure oltre alla nostra, e oggi é andata di sua spontanea volontà a salutare un'amica che spesso incontriamo per campi.
Il punto é che quando mi ritrovo a fare consulenza, faccio davvero fatica a spiegare alle persone che mi chiedono un aiuto questo concetto: che il cane va prima di tutto accettato per quello che é e che per raggiungere degli obiettivi, non ci sono tempi prestabiliti, esercizi o poteri magici, c'è solo il rispetto dell'altro e la relazione!
Ci possono essere tecniche o conoscenze che io posso mettere in campo per aiutare gli umani a comprendere i loro cani, poi però tutto ciò che c'è da fare é mettersi in ascolto e relazione con l'altro e costruire un'amicizia solida e duratura basata sulla fiducia.
E per questo non serve l'educatrice cinofila, serve empatia e sensibilità.
Tutto qua!