07/02/2023
I cani piccoli sono più aggressivi di quelli grandi. Ma potrebbe dipendere dai loro padroni!
Se vuoi approfondire leggi l’estratto dell’articolo della newsletter del Corriere della sera qui riportato:
…si è visto anche che non è la razza a condizionare in maniera decisiva il carattere dei cani. Serpell per esempio lega piuttosto l’aggressività dei mini-cani alla paura: «Potrebbe essere una reazione dei cani piccoli a un mondo pieno di giganti» spiega.
Studi recenti dimostrano che in ogni caso un elemento fondamentale per determinare l’aggressività dei cani è il loro padrone. «Nel 2019, gli psicologi William Chopik e Jonathan Weaver hanno scoperto che le persone estroverse, tra le altre, valutano i loro cani come attivi ma meno aggressivi. Le persone più ansiose, invece, hanno valutato anche i loro cani come più ansiosi. I proprietari di cani coscienziosi hanno giudicato i loro animali meno aggressivi. Secondo Chopik, questo potrebbe essere legato al fatto che le persone preferiscono un cane con un carattere che si adatti al loro stile di vita, e anche al fatto che un cane viene plasmato dal suo umano» scrive la Süddeutsche Zeitung.
Una ricerca del 2021 condotta dalla professoressa Maria Pereira dell’Università di Oporto ha mostrato che l’ansia dei proprietari dei cani è correlata a quella dei loro animali. Le persone ansiose infatti tendono ad avere un atteggiamento iperprotettivo che può indurre un comportamento ansioso nei cani.
L’atteggiamento degli umani è comunque importante anche secondo la comportamentista Drüschler: «Ogni cane ha bisogno di regole e confini chiari e di un padrone che trasmetta sicurezza, rispetto, autorità e affidabilità» dice. Serpell infine suggerisce che i comportamenti aggressivi indesiderati dei cani piccoli siano una conseguenza della tendenza a viziarli dei loro proprietari. «Si può ipotizzare che le persone siano più propense a tollerare l’aggressività nei cani di piccola taglia rispetto a quelli più grandi. In fondo, un animale grande che abbaia forte sembra pericoloso, mentre uno piccolo appare solo fastidioso» spiega la Süddeutsche.
Dunque è fondamentale dare limiti chiari ai cani e abituarli fin da cuccioli (le prime 8-10 settimane di vita sono fondamentali) ad avere a che fare con persone diverse e con altri cani. Compresi quelli di dimensioni più grandi di loro e possibilmente adulti tranquilli che facciano loro da modello.