Il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione ha il compito di prevenire i danni alla salute legati all’alimentazione, garantendo la sicurezza alimentare e promuovendo la diffusione di stili alimentari corretti Un’attività complessa e sfaccettata, che si occupa di diversi temi legati all’alimentazione: è questo l’ambito di lavoro dei Servizi di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN
)
Rappresentano un’articolazione del Dipartimento di Prevenzione delle Aziende Sanitarie. Due sono le aree funzionali dei SIAN:
1) Igiene degli Alimenti e bevande
2) Igiene della Nutrizione. All’area funzionale Igiene degli Alimenti competono, in collaborazione con i Servizi veterinari delle Aziende Sanitarie, attività finalizzate a garantire un elevato standard igienico-sanitario delle bevande e degli alimenti che vengono importati da altri Paesi e di quelli prodotti, commercializzati o somministrati al consumatore, al fine di prevenire le malattie trasmesse da alimenti. Quest’attività si realizza principalmente attraverso la realizzazione di programmi di vigilanza e controllo sulle aziende del settore alimentare presenti nel territorio, tramite il prelievo di campioni di alimenti per analisi chimiche, microbiologiche e radiometriche e attraverso la formazione degli alimentaristi. Il corpo normativo di riferimento per coloro che sono deputati al “Controllo Ufficiale”, ma valido anche per tutti gli operatori alimentaristi ai fini della conduzione igienica delle proprie aziende alimentari (autocontrollo), è oggi rappresentato principalmente da Regolamenti Comunitari sviluppatisi a partire dal 2002 e i cui capostipiti sono comunemente etichettati come Pacchetto Igiene. All’area Igiene degli Alimenti compete inoltre, la tutela delle acque destinate al consumo umano, l’attività degli ispettorati micologici, il controllo della commercializzazione e utilizzo dei prodotti fitosanitari e, non ultima, l’educazione e l’informazione della popolazione sulle corrette modalità di preparazione e conservazione domestica degli alimenti e delle bevande. L’area funzionale di Igiene della Nutrizione rappresenta la vera innovazione dei SIAN: infatti, prima dell’istituzione di queste strutture organizzative, non esisteva alcun servizio specificamente deputato a svolgere attività di promozione di una sana alimentazione nella popolazione generale o in gruppi a rischio. Preliminare allo svolgimento di qualsiasi attività è la sorveglianza nutrizionale, vale a dire la raccolta continua e sistematica di dati sullo stato nutrizionale e sulle abitudini alimentari e motorie della popolazione. Questa attività svolta dall’area Igiene della Nutrizione dei SIAN, contribuisce a chiarire il profilo di salute della popolazione facilitando le scelte dei decisori politici e sanitari sull’allocazione di risorse, e aiuta a meglio orientare gli interventi di educazione e promozione della salute. L’attività di promozione di sane abitudini alimentari e motorie rappresenta il compito principale dell’area Nutrizione del SIAN e si realizza attraverso i principi e la metodologia dell’educazione alla salute e della comunicazione, sfruttando tutti i mezzi disponibili:
• progetti educativi
• materiali informativi
• utilizzo del web e dei media
• incontri con la popolazione
• pubblicazioni divulgative e scientifiche. Affinché gli interventi possano portare a una modifica effettiva dei comportamenti, è necessario che siano precoci (cioè sviluppati fin dall’infanzia), multidimensionali, multiprofessionali, pluriennali, che si svolgano sia in ambito scolastico che extrascolastico, che coinvolgano l’intera comunità. Altre attività che competono all’area Nutrizione dei SIAN sono la valutazione dei menù offerti nella ristorazione collettiva (refezione scolastica, ristorazione presso strutture socio-assistenziali, ristorazione ospedaliera), per favorire un miglioramento della qualità nutrizionale del pasto e l’attività di dietetica preventiva rivolta principalmente a gruppi a rischio, come per esempio gli obesi.