Centro Cinofilo Kanikaze

Centro Cinofilo Kanikaze Attività Cinofile Sportive. Attività Cinofile di Educazione e Rieducazione. Attività Formative.
(1)

I CUCCIOLI DI RAZZA… MAL SELEZIONATI!!I cuccioli non crescono sugli alberi, non vengono portati dalla marea e non arriva...
10/01/2025

I CUCCIOLI DI RAZZA… MAL SELEZIONATI!!

I cuccioli non crescono sugli alberi, non vengono portati dalla marea e non arrivano dallo spazio.

Quando due cani di proprietà si accoppiano, tanto più se sono due cani di “razza”, ci sono dietro due proprietari umani che decidono di far avvenire l’accoppiamento.

A volte si tratta di completi sprovveduti, che fanno figliare i cani solo perché sono della stessa razza, altri lo fanno per mestiere ed alcuni di questi sono dei professionisti veri e propri, altri sono degli improvvisati che hanno semplicemente capito che con i cani si possono fare “soldi facili”.

I professionisti hanno a cuore il benessere dei cani, hanno un progetto allevatoriale ben preciso e definito, riproducono solo soggetti sani e con caratteristiche caratteriali idonee.
I cagnari, seppur con affisso, allevano senza criterio con l’unico scopo di trarre il massimo profitto dalla riproduzione.

Però… c’è un però.
Se è vero che esistono molti “allevatori” poco raccomandabili, è vero anche che esistono molti futuri proprietari che:
- non si informano;
- preferiscono il risparmio alla qualità del lavoro dell’allevatore;
- scelgono il primo cucciolo facendosi prendere dalle emozioni.
Se esistono “allevatori” senza scrupoli, purtroppo, è perché c’è chi compra i loro cuccioli!

Cosa possiamo fare noi semplici proprietari per migliorare la situazione?
Facile: informarci!!
Come?
- studiando la razza che abbiamo scelto a livello morfologico, caratteriale e di salute;
- visitando più di un allevamento prima di scegliere il cucciolo;
- chiedendo, anzi, pretendendo di vedere e conoscere i cani dell’allevamento;
- chiedendo di fornire i test di salute per le malattie tipiche della razza che avete scelto.

La cultura fa la differenza, sempre.

Ultimi due posti disponibili!! 😎Per info e costi:info@kanikaze.it351 674 0076
09/01/2025

Ultimi due posti disponibili!! 😎

Per info e costi:
[email protected]
351 674 0076

CORSO EDUCATORI CINOFILI

In partenza a marzo 2025 il corso per educatori cinofili!! 🐶 🐾

🔸240 ore teorico-pratiche;
🔹pratica con cani propri;
🔸pratica con cani dei clienti in affiancamento ai nostri professionisti;
🔹possibilità di vedere e provare diverse discipline sportive, comprendendone le applicazioni nei percorsi educativi e rieducativi;
🔸formula “open camp” con possibilità di frequentare il centro cinofilo durante tutti i giorni di apertura;
🔹tirocinio post corso gratuito.

Che tu voglia approcciarti al mondo professionale cinofilo, che tu voglia accrescere le tue competenze per lavorare in canile o che tu sia un semplice proprietario appassionato che vuole saperne di più… questo è il corso che fa per te!! 😉

Vuoi saperne di più?
Contattaci subito:
📧 [email protected]
📱 351 674 0076

BUON NATALEEEE!!!!
25/12/2024

BUON NATALEEEE!!!!

BUON NATALE, CINOFILI!! 🎄Siamo abituati a pensare che la cinofilia sia qualcosa di esclusivo, di nicchia, una passione p...
24/12/2024

BUON NATALE, CINOFILI!! 🎄

Siamo abituati a pensare che la cinofilia sia qualcosa di esclusivo, di nicchia, una passione per pochi agonisti e amatori.
La verità è che la cinofilia è qualcosa di molto diverso e che per essere ''cinofili'' non è necessario essere addestratori, non è necessario fare gare e vincerle.

La cinofilia è di Marcella, che ha adottato Maggie dal sud, ritrovandosi con un cane difficilissimo, ma che non si è data per vinta.
La cinofilia è di Paolo e Federica, che sono passati dalle stalle alle stelle con Arturo, che è passato da cane ingestibile a fuoriclasse in qualsiasi attività!
La cinofilia è di Mariagrazia, che si è presentata al campo la prima volta con un pit bull che, tremante e impaurito, voleva solo fuggire da tutto e che oggi arriva scodinzolando.
La cinofilia è di Laura, che si è imbarcata in un'avventura più grande di lei adottando il suo Denver (non per colpa sua!), ma che non ha mollato e ha deciso che sarà lei a diventare più grande di questa avventura.
La cinofilia è di Mara, che ha terminato con successo un corso istruttori, ma ha deciso di farne un altro perché vuole sapere di più.
La cinofilia è di Betty, che, nonostante le sue paure (e quelle del suo cane!) ha preso il coraggio a due mani e sta imparando a gestire al meglio il suo Marley.
La cinofilia è di Chiara, che pianto dopo pianto ha imparato a gestire Gustav.
La cinofilia è di Veronica, di Martina, di Ilaria, di Jacopo, e di tutte quelle persone che hanno maturato una passione viscerale ed un amore VERO per i propri cani.
La cinofilia.. è di tutti!! ❤️

Buon Natale cinofili, con l'augurio che questa passione possa non finire mai. 🐾🎁

OFF TOPIC!!Oggi abbiamo fatto una cosa bellissima, che ripeteremo certamente nei prossimi anni!Abbiamo aderito ad un’ini...
20/12/2024

OFF TOPIC!!

Oggi abbiamo fatto una cosa bellissima, che ripeteremo certamente nei prossimi anni!

Abbiamo aderito ad un’iniziativa meravigliosa chiamata “Nipoti di Babbo Natale”, grazie alla quale vengono pubblicati sul sito i desideri degli ospiti delle RSA per Natale.
Noi abbiamo esaudito quello della signora C. che desiderava tanto un’agenda per poter organizzare il suo tempo.
Abbiamo parlato dalle 10:30 alle 11:30, passando una piacevole ora insieme, durante la quale la signora era un fiume in piena di parole!!
Ci ha raccontato del figlio che vive lontano, del marito scomparso ormai da vent’anni e che le manca moltissimo, del suo cagnolino e degli altri anziani che ha conosciuto in RSA.

Pubblichiamo questa esperienza perché spendere un’ora non cambia la vita di nessuno, ma può fare la differenza per alcuni.

Queste sono le piccole cose che cambiano il mondo, un sorriso alla volta.
Chi ama i cani, deve amare anche le persone.❤️

Vi lascio il link per aderire all’iniziativa:
https://www.nipotidibabbonatale.it/case-riposo-aderenti/

ADDESTRAMENTO E SALUTEQualche volta capita che noi istruttori rompiamo le scatole ai clienti chiedendo di approfondire q...
11/12/2024

ADDESTRAMENTO E SALUTE

Qualche volta capita che noi istruttori rompiamo le scatole ai clienti chiedendo di approfondire qualcosa che abbiamo notato nella postura del cane, nel modo di camminare o di comportarsi in determinate situazioni.

No, non lo facciamo per farvi spendere soldi e arricchire i veterinari.
Quando vi chiediamo di far fare un controllo medico al vostro cane è perché abbiamo il sospetto che possa esserci qualcosa che non va: che il cane possa avere fastidio, sentire dolore o che quel possibile problema possa sfociare in qualcosa di più grande.

È molto importante, quando si lavora con i cani, accertarsi della loro salute.
Che dobbiate fare sport o risolvere un problema di gestione o correggere un comportamento, è fondamentale conoscere lo stato di salute del cane.
Se fate sport: un problema di salute trascurato potrebbe compromettere per sempre la possibilità del cane di fare sport.
Se dovete risolvere un problema comportamentale: un dolore fisico potrebbe portare il cane ad innervosirsi, a comportarsi in modo inopportuno e inadeguato e voi, forzandolo, potreste perdere completamente la sua fiducia.

Prendersi cura della salute del proprio cane è fondamentale per ottenere buoni risultati nell’educazione, nell’addestramento, nello sport e… nella vita!

SIETE VOI A DETERMINARE IL VALORE DEL VOSTRO CANESe credete che il vostro cane sia debole, il vostro cane sarà debole.Se...
28/11/2024

SIETE VOI A DETERMINARE IL VALORE DEL VOSTRO CANE

Se credete che il vostro cane sia debole, il vostro cane sarà debole.
Se pensate che il vostro cane sia un problema, il vostro cane sarà un problema.
Se credete che il vostro cane non valga nulla, il vostro cane penserà di non valere nulla e si comporterà di conseguenza, creandovi problemi su problemi.
Nella vita e nello sport.

Ma se inizierete a credere in lui, se inizierete a pensare che sia davvero il miglior cane del mondo, lui sarà il miglior cane del mondo.
Se crederete davvero che possa farcela, lui farà di tutto per dimostrarvelo.

I vostri cani hanno delle potenzialità che nemmeno potete immaginare, il vostro compito di conduttori è quello di valorizzarle ed esaltarle.

Ogni cane è un diamante grezzo.
Potete decidere se farlo sembrare una br**ta e comune roccia per tutta la vita o se lavorarlo, lucidarlo e farlo brillare come nient’altro al mondo. 💎

La scelta è solo vostra. ❤️

QUESTIONE DI SGUARDISpesso le persone mi dicono di essere rimaste colpite dal modo in cui Letizia mi guarda, anzi, dal m...
26/11/2024

QUESTIONE DI SGUARDI

Spesso le persone mi dicono di essere rimaste colpite dal modo in cui Letizia mi guarda, anzi, dal modo in cui io e Letizia ci guardiamo.

Questo sguardo, questa intesa, sono frutto di quasi tre anni di lavoro.
Tre anni di conflitti, di fallimenti, aggiustamenti e varianti in corso d’opera, di incomprensioni e di fatiche psicologiche, più che fisiche.
Letizia è il cane che più mi ha fatta dannare non tanto per il suo comportamento, quanto per la difficoltà di trovare un punto d’incontro fra me e lei.
Siamo state un binomio mal assortito per lunghissimo tempo.

Letizia non mi è mai piaciuta, fin dal giorno in cui è arrivata e probabilmente nemmeno io piacevo a lei.
Ho fatto fatica, ma non ho mai mollato, perché non aveva scelto lei di vivere a casa mia ed era mio preciso compito quello di darle la miglior vita possibile.
Ci siamo dovute conoscere giorno dopo giorno e abbiamo imparato ad apprezzarci lentamente.
L’ho sempre trattata come se la amassi più di ogni altro cane al mondo (anche se non era vero 🤣) e abbiamo smussato uno spigolo alla volta, cancellando pian piano le nostre incompatibilità.

Ho imparato ad apprezzare la sua riflessività e ad assecondarla, mi sono costretta ad adeguarmi ai suoi tempi, ai suoi ritmi e ho imparato ad accettare le sue ombre.
Insomma, questa intesa è sempre sudata, in un modo o nell’altro.

Non credete a chi vi dice che è facile, che è veloce, che avere un cane è solo gioia e divertimento.

Noi ci abbiamo messo due anni per riuscire a capirci, per volerci bene e per ottenere questa intesa.

Tutti possono farlo… con costanza, pazienza, passione e amore, perché la felicità del nostro cane è sempre una nostra responsabilità. ❤️

Qualche scatto del nostro sabato pomeriggio di obbedienza 🥰                   Alice Chiesa Edoardo Brambilla
25/11/2024

Qualche scatto del nostro sabato pomeriggio di obbedienza 🥰



Alice Chiesa
Edoardo Brambilla

I CANI PICCOLI SONO PIU' FACILI DA GESTIRE?Si, è innegabile, le dimensioni contano!Oggettivamente, tenere al guinzaglio ...
14/11/2024

I CANI PICCOLI SONO PIU' FACILI DA GESTIRE?

Si, è innegabile, le dimensioni contano!
Oggettivamente, tenere al guinzaglio un cane di 3 o 30 kg, fa la differenza.
Un cane di 3 kg che morde, non potrà mai fare i danni di un cane di 30 kg.
Un cane di 3 kg che gratta la porta, non la distruggerà come uno di 30 kg.
Quindi si, un cane di piccole dimensioni, nel 99% dei casi, sarà più facilmente gestibile di un cane di taglia media o grande.

Attenzione però, il fatto che un mini-cane crei meno problemi grazie alle sue dimensioni, non significa affatto che abbia bisogni diversi rispetto ad un cane più grosso, anzi...
I cani di piccole dimensioni hanno infatti bisogno di:
* uscire: chi gli fa fare i bisogni sulla traversina andrebbe condannato a 80 anni di lavori forzati per maltrattamento!!!
* giocare: anche i cani piccoli mordono (e amano mordere!), il buon vecchio ''tira e molla'' non dovrebbe mai mancare;
* fare esperienze: portare il cane nei boschi, in montagna, al lago, al mare non lo ucciderà e di certo è preferibile al portarlo nella borsetta al centro commerciale;
* fare attività: moltissime razze di piccola taglia sono state selezionate per lavori specifici ed hanno delle forti motivazioni e pulsioni da soddisfare, che possono trasformarsi in fastidiosi comportamenti se non canalizzate (cani reattivi, abbaioni, nervosi ecc.)... svolgere delle attività ludico-sportive, per farli sentire dei cani veri, può aiutare molto nella gestione di tutti i giorni;
* educazione: l'educazione è imprescindibile, non importa quanto il cane sia piccolo!! Anche se non fate fatica a tenerlo, un cane che tira al guinzaglio costantemente o abbaia a qualsiasi cosa si muova, è un cane che ha un problema.

Insomma, i cani piccoli sono più semplici da gestire, ma se presentano comportamenti che su un cane grande vi metterebbero in allerta, significa che questi cani, seppur piccoli e gestibili, hanno un problema.
Il fatto che il problema sia il suo e non il vostro, non deve rendervi così egoisti e menefreghisti da fingere che il problema non esista.

ALLENAMENTI DI OBBEDIENZA Sabato 23 Novembre dalle ore 14:00Primo appuntamento con gli allenamenti di obbedienza KANIKAZ...
13/11/2024

ALLENAMENTI DI OBBEDIENZA
Sabato 23 Novembre dalle ore 14:00

Primo appuntamento con gli allenamenti di obbedienza KANIKAZE 🤩🤩🤩

Ideale per chi vuole approcciarsi all’obbedienza e imparare condotta sportiva, posizioni, riporto e molto altro!
L’obbedienza è molto utile per migliorare il rapporto con il proprio cane, creando un feeling speciale attraverso esercizi divertenti, ma non privi di regole.

Sono ammessi binomi a qualsiasi livello, dal principiante a chi sta preparando prove di lavoro e vuole allenarsi in un contesto differente dal proprio campo.

Vi aspettiamo! 😎

Prenotazione obbligatoria.
Per info:
📱351 674 0076
📧 [email protected]

CORSO EDUCATORI CINOFILI In partenza a marzo 2025 il corso per educatori cinofili!! 🐶 🐾🔸240 ore teorico-pratiche;🔹pratic...
06/11/2024

CORSO EDUCATORI CINOFILI

In partenza a marzo 2025 il corso per educatori cinofili!! 🐶 🐾

🔸240 ore teorico-pratiche;
🔹pratica con cani propri;
🔸pratica con cani dei clienti in affiancamento ai nostri professionisti;
🔹possibilità di vedere e provare diverse discipline sportive, comprendendone le applicazioni nei percorsi educativi e rieducativi;
🔸formula “open camp” con possibilità di frequentare il centro cinofilo durante tutti i giorni di apertura;
🔹tirocinio post corso gratuito.

Che tu voglia approcciarti al mondo professionale cinofilo, che tu voglia accrescere le tue competenze per lavorare in canile o che tu sia un semplice proprietario appassionato che vuole saperne di più… questo è il corso che fa per te!! 😉

Vuoi saperne di più?
Contattaci subito:
📧 [email protected]
📱 351 674 0076

IL SIMIL PIT BULLQuando si parla di “pit bull”, nella maggior parte dei casi, ci si riferisce in realtà ai simil pit bul...
04/11/2024

IL SIMIL PIT BULL

Quando si parla di “pit bull”, nella maggior parte dei casi, ci si riferisce in realtà ai simil pit bull.
Il simil pit bull è un cane con caratteristiche similari e riconducibili a quelle dell’american pit bull terrier, ma di cui non conosciamo le origini (l’albero genealogico).
Spesso sono incroci o cani provenienti da cucciolate casalinghe.

Questi cani NON sono dei killer, ma sono dei cani NON selezionati o addirittura MAL selezionati (più o meno volontariamente).
L’American Pit Bull Terrier (APBT) è un cane con determinate caratteristiche ben fissate: spiccata aggressività intraspecifica (verso altri cani), docilità corretta, tempra dura, tanto temperamento, tanta reattività ed una fisicità che gli attribuisce una combi di velocità, potenza e resistenza difficile da trovare in altre razze.
Ebbene, quando tutte queste caratteristiche sono ben equilibrate, la gestione è corretta ed i proprietari sono ben consapevoli delle potenzialità del proprio cane, tutto volgerà per il meglio.

Quando troviamo soggetti mal selezionati, incrociati con altre razze che attribuiscono caratteristiche differenti (ad es. tempra molle ed aggressività Inter specifica, quindi verso l’uomo), iniziano i problemi.
Ecco perché il simil pit bull sta creando tanti problemi.
Un cane fisicamente più forte di qualsiasi altro in rapporto al suo peso, estremamente reattivo, veloce, le cui doti sono spesso non equilibrate fra loro e ancora più spesso gestiti da proprietari completamente inesperti e digiuni di competenze cinofile… la ricetta perfetta per una bomba atomica di problemi.

Bomba che purtroppo è già esplosa, causando diversi incidenti, di cui alcuni molto gravi a causa di aggressioni nei confronti di cani e persone che nei casi peggiori ne hanno causato anche la morte.
Ma, ancor più rilevante in termini numerici è la quantità di simil pit bull presente nei canili italiani, da nord a sud.

Cani che vengono “ceduti” a causa della difficoltà di gestione e che nel 90% dei casi moriranno in canile.
Perché i simil pit bull hanno la necessità viscerale di avere un umano di riferimento e quando vivono in box le cose peggiorano.
Perché i volontari sono sempre meno e il personale dei canili è poco e con competenze molto limitate.
Perché sono cani con esigenze particolari, sono cani di una sensibilità disarmante, cani che si autodistruggono quando sono chiusi in box, con i contatti umani ridotti al minimo sindacale.
Perché i cani in adozione sono già tanti e quanti adottanti hanno le competenze e la forza di scegliere un cane già problematico?

I simil pit bull in canile sono ergastolani.
Anzi, per citare un veterinario che mi ha fatta commuovere, i pit bull sono trattati peggio degli ergastolani perché la legge italiana prevede la riabilitazione del detenuto a prescindere dal crimine commesso… a questi cani, invece, nessuno concede questo privilegio.
Restano lì, nella loro sofferenza, giorno dopo giorno, in attesa che la morte li liberi.

Ha davvero senso continuare a consentire la riproduzione incontrollata di questi cani?
Ha davvero senso continuare a consentire l’adozione e l’acquisto senza alcuna prescrizione o vincolo?
A voi le conclusioni.

Grazie a tutti i partecipanti dell’AGILITWEEN!! 🎃🖤💀Siete stati fantastici, ci avete fatto divertire, avete dato il massi...
03/11/2024

Grazie a tutti i partecipanti dell’AGILITWEEN!! 🎃🖤💀

Siete stati fantastici, ci avete fatto divertire, avete dato il massimo e vi siete divertiti… che dire, questo è lo spirito KANIKAZE!!! 🥰

Grazie!

ABBAIARE È UN DIRITTO (?)Facciamo chiarezza usando il buon senso.Abbaiare è certamente un diritto del cane, ma esistono ...
30/10/2024

ABBAIARE È UN DIRITTO (?)

Facciamo chiarezza usando il buon senso.
Abbaiare è certamente un diritto del cane, ma esistono dei limiti.
L'argomento verte sempre su 4 punti cardine:
- quanto abbaia: un cane che abbaia al passaggio di un altro cane o al suono del campanello è ben differente da un cane che abbaia di continuo per ansia o al presentarsi di qualsiasi stimolo visivo e uditivo;
- quando abbaia: un cane che abbaia di notte sarà molto meno tollerato rispetto ad un cane che abbaia durante l'orario lavorativo;
- in che contesto vive il cane: l'abbaio di un cane che vive in centro città ha un impatto sociale ben differente dall'abbaio di un cane che vive in campagna;
- perché il cane abbaia? Questa è la vera domanda che dovrebbero porsi tutti i proprietari di cani abbaioni, che si preoccupano più delle lamentele che del benessere del proprio animale.

Il fatto che l'abbaio dia fastidio o meno, non dovrebbe influire sulla vostra decisione di prendere provvedimenti in merito.

Certo è che un cane che abbaia incessantemente dà fastidio.
Non importa quanto sia carino e puccioso, non importa che sia un piccolo ancielo con la coda… un cane che abbaia tutto il giorno rompe le p***e.
E se voi avete il diritto di avere un cane, i vostri vicini hanno il sacrosantissimo diritto di riposare, di guardare la tv o di sedersi a tavola con la famiglia senza doversi sgolare per chiedere il sale al commensale che sta a 50cm di distanza, per sovrastare il latrato del vostro amore peloso.
Noi proprietari di cani dobbiamo imparare ad avere più rispetto nei confronti degli altri, il fatto che il cane sia un essere vivente senziente non ci autorizza a mancare di rispetto agli altri.
Il cane lo abbiamo voluto noi, sta a noi educarlo affinché riesca a convivere serenamente con il resto della società.

Esiste però un importante risvolto della medaglia: un cane che abbaia quando rimane da solo in casa o abbaia ad ogni stimolo gli si presenti davanti, è un cane che ha un problema!!
Un cane che non è in grado di rilassarsi, che rimane sempre vigile o che si dispera appena uscite di casa, è un cane che sta male, che vive male e questo dovrebbe essere il primo motivo per agire.
Un cane che abbaia così tanto, è un cane che sta vivendo un fortissimo disagio.
Questo dovrebbe bastare a farvi sentire abbastanza in colpa per prendere provvedimenti seri al fine di migliorare la qualità della vita del vostro cane, anziché rovinare quella degli altri.

Insomma, non importa che voi viviate sul cucuzzolo della montagna con il primo vicino a 247km di distanza, o in centro a Milano in un palazzo con 200 appartamenti: dovete educare il vostro cane.

Abbaiare è un diritto del cane, finché non lede i diritti degli altri.
Abbaiare è un diritto del cane, finché non diventa un problema per il cane stesso.
Il cane è una responsabilità del proprietario, sempre, e sta al proprietario mettere in atto tutte le azioni possibili per tutelarne il benessere psico-fisico e per garantire il rispetto dei diritti di tutti.

Educate i vostri cani per voi e per gli altri, ma soprattutto per loro. ❤️🐾

DIVENTARE ISTRUTTORI CINOFILI Mi sono affacciata a questo mondo circa 10 anni fa, pochi mesi dopo l'arrivo di Ollie, la ...
29/10/2024

DIVENTARE ISTRUTTORI CINOFILI

Mi sono affacciata a questo mondo circa 10 anni fa, pochi mesi dopo l'arrivo di Ollie, la mia bull terrier.
Sono stata i miei peggiori clienti di oggi.
Ho preso un cane che non avrei dovuto prendere, l'ho cresciuto come non avrei dovuto crescerlo e ho seguito correnti di pensiero sbagliate perché mi faceva comodo credere che si potessero risolvere i problemi con l'amore.
Spoiler: non ha funzionato.

Dopo due anni di insuccessi con diversi professionisti, mi sono iscritta ad un corso per istruttori cinofili e ho dovuto sudare 7 camicie per risolvere i problemi con il mio cane.
Ho dovuto sputare sangue per capire concetti che, solo 8 anni fa, nessuno mai si sarebbe sognato di spiegare.
Se li capivi bene, altrimenti li avresti capiti con il tempo... oppure mai.
Si lavorava di osservazione.
Ho osservato decine e decine di piste, obbedienze e attacchi prima di sentirmi dire che ero pronta per prendere anche io un cane con cui poter lavorare.
Ho lavorato gratis (in perdita, a dirla tutta) per anni.
Ho sbagliato, qualche volta sono stata corretta, qualche volta mi sono dovuta correggere da sola.
Ho imparato a non perdermi nemmeno una parola, una smorfia o una sfumatura in una lavorazione, perché vengo da quel mondo in cui nessuno ti ripete le cose due volte.

Arrivo da quella generazione di cinofili per i quali poter andare al campo a guardare gli altri lavorare era un enorme privilegio.
Che se per sbaglio in una giornata riuscivi a fare 10 minuti di obbedienza con il tuo cane, facevi i salti di gioia.
Che nessuna delle persone che ti stavano intorno riusciva a capire perché ti alzavi alle 5 del mattino in pieno inverno e tornavi alle 9 di sera, facendo 2000 km al mese, quando andava bene.
Che quando avevi un problema con il tuo cane, quasi sempre la risposta era: ''vuoi fare l'istruttore o no? vedi di risolvere i tuoi problemi!!!''.

Le nuove generazioni di cinofili hanno più fortuna, per certi versi.
Oggi spieghiamo tutto e anche più del dovuto.
Facciamo un sacco di teoria e rispondiamo a tutte le domande, a tutti i dubbi.
Oggi l'allievo ha quasi sempre la pretesa che durante il corso gli si risolvano i problemi con il suo cane.
Eppure stare al campo è quasi un peso e non c'è più quella voglia di stare seduti in silenzio a guardare un cane che lavora.

Istruttori cinofili si diventa con lo studio, ma non solo quello sui libri.
In cinofilia la materia di studio più importante è quella che si può studiare solo e soltanto in un modo: osservando.
Non ci sono immagini, video esplicativi o altri materiale che possa insegnare quello che si impara vivendo il campo.

I cinofili di oggi escono dai corsi sempre più preparati a livello teorico e sempre meno pronti nella pratica.
Ma, che ci piaccia o meno, il cane è concreto, morde, tira al guinzaglio, abbaia.
Ed è allora che la teoria, pur importantissima, crolla se non sostenuta dalle fondamenta della cosiddetta gavetta.
Cinofili non si nasce, si diventa, ma per diventarlo bisogna avere la pazienza di saper osservare, l'umiltà di saper ascoltare, la curiosità di volerne sapere sempre di più e la passione per poter sopportare il gelo, la pioggia, il caldo, il fallimento e le cazziate.

Per cui, ragazzi, se non avete voglia di stare in campo... non dovreste iniziare nessun corso, perché nessun corso potrà mai insegnarvi cos'è la passione e, senza passione, non può esserci professionista cinofilo.

In foto io e Ollie, 8 anni fa, alla nostra prima gara.
(non si usava ancora fare foto, questa è l'unica!)

Alice.

I CANI DEGLI ISTRUTTORI(sono uguali ai vostri!)I cani degli istruttori non sono perfetti.Guardando i cani degli istrutto...
25/10/2024

I CANI DEGLI ISTRUTTORI
(sono uguali ai vostri!)

I cani degli istruttori non sono perfetti.
Guardando i cani degli istruttori vedrete, nella maggior parte dei casi (e dovrebbe essere la norma) cani ben educati e addestrati.
Vedrete cani che sembrano avere una marcia in più, più ricettivi, più propositivi e sempre pronti a fare qualcosa con il proprio conduttore.

La verità, però, è che i nostri cani, i cani degli istruttori, non hanno nulla in più dei vostri.
La vera differenza è composta da esperienza, conoscenza e PAZIENZA.

Nell'addestramento, nelle attività ludiche e nello sport, tutti i conduttori vorrebbero riuscire a fare tutto e subito.
L'apprendimento però richiede tempo e costanza.

Anche noi istruttori a volte abbiamo difficoltà con i nostri cani, ma con l'esperienza abbiamo imparato a rispettarne i tempi, ad apprezzare i piccoli progressi e ad accontentarci delle piccole cose.
Certo, anche a noi piacerebbe entrare in campo e fare tutto in un'ora, ma, ahimè, il cane non funziona così.

Quando vedete il cane di un istruttore libero in campo in mezzo a 10 cani che gli abbaiano contro, non potete vedere le ore di lavoro di quel binomio.
Quando vedete un percorso di agility perfetto del vostro istruttore, non potete vedere quante ore questo binomio ha passato costruendo ogni singola competenza, quanti allenamenti sono stati dedicati solo e soltanto a far girare il cane intorno ad un cono per fargli distinguere la destra dalla sinistra.
Quando vedete il cane del vostro istruttore che segnala una sostanza in tempo record, non potete vedere i mesi di gioco, le mani distrutte e le migliaia di ripetizioni eseguite.

Quando guardate il vostro cane, però, sapete perfettamente quanto tempo gli dedicate.
Sapete quanto tempo avete dedicato ad ogni singolo esercizio e sapete anche se quell'esercizio lo ha imparato davvero, o se siete passati al successivo solo per noia.

Imparate ad annoiarvi.
Imparate a soffermarvi su ogni obiettivo, ad andare avanti solo quando siete sicuri che il vostro cane abbia capito, a gioire per le piccole cose ed a far sì che ogni sessione con il vostro cane sia un successo ed a tenerne traccia, così quando sarete scoraggiati e frustrati da ciò che non riuscite ancora fare, potrete tornare indietro a guardare da dove siete partiti.
Imparate a non avere fretta.

20/10/2024

I nostri binomi affrontano in addestramento situazioni ben più complesse rispetto a quelle che si troveranno nella realtà, questo li aiuterà a superare le difficoltà che ogni giorno si possono riscontrare in ambito urbano. ̀

Indirizzo

Via 8 Marzo, Limbiate MB
Limbiate
20812

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Centro Cinofilo Kanikaze pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Centro Cinofilo Kanikaze:

Video

Condividi