23/09/2024
La sera del 12 novembre 2023 io e mio marito rientravamo a casa dopo una giornata trascorsa fuori porta e trovavamo QUATTRO DEI NOSTRI CUCCIOLI MORTI. I cuccioli erano in compagnia di quello che all’epoca era un mio dipendente che mi riferiva al telefono che i cuccioli dormivano: i cuccioli erano stecchiti con delle evidenti perforazioni dalle quali fuoriusciva copiosamente sangue. Maldestramente il dipendente addossava la colpa agli altri cani, circostanza smentita dall’autopsia che evidenziava come le ferite rinvenute sui corpicini non fossero compatibili con i morsi di un cane. Emergevano nei giorni seguenti dei contenuti audio inviati ad una terza persona nei quali l’ex dipendente riferiva di volermi ledere liberando tutti i miei cani lungo il fiume, apostrofandomi in modo poco aulici e dicendo che “avrebbe risolto lui la situazione”. Altri audio inviati a questa terza persona la intimavano a farsi da parte, lasciando intendere di non rivelare detti contenuti ricordandole di avere figli e famiglia.
Procedevamo quindi subito ad una querela penale chiedendo l’accertamento dei fatti e dei possibili reati. Diversi testimoni riportano che il soggetto faceva uso di “winstrol”, uno steroide anabolizzante, che e’ ampiamente noto porti ad effetti collaterali importanti come aggressività incontrollata, irritabilità, e la c.d. “ roid rage” o rabbia da steroidi. Il soggetto e’ in possesso di porto d’armi per il quale il Comando dei Carabinieri di Tavazzano ha emesso un mandato di sequestro e che invece il Comando dei Carbinieri di riferimento ha disatteso mantenendo armato il soggetto. Voi ditemi: Vi sentite sicuri nell’avere in giro un soggetto armato di questo genere?
Orbene il 21 novembre ci viene notificata la richiesta di archiviazione nella quale il P.M. Dott.ssa Stasi evidenzia come non sia possibile rinvenire un movente nei “dissapori intercorsi tra me, mio marito ed il padre del soggetto”. Gentilissima Dott.ssa Stasi ma Lei CHE QUERELA HA LETTO???? Perche’ nella nostra non si fa minimamente menzione ne’ di dissapori ne’ tantomeno del padre del soggetto!!! Evidenzia sempre la Dott.ssa Stasi che l’autopsia non reca indicazione circa la possibile arma del delitto. Ora sarebbe compito del veterinario trovare l’arma del delitto o e’ compito del pubblico ministero procedere alle indagini? Vi preciso che nessun testimone e’ stato convocato. Questa e’ la giustizia italiana (scritto volutamente minuscolo per significare quanto di più inutile e vano). Mi dicono di andare avanti e riproporre la cosa: andare avanti a farmi prendere per il c**o e buttar via altri soldi in un sistema dove vengono tutelati i delinquenti?? Poi vi sconvolgete quando la gente si va giustizia da sola: questo accade proprio per la latitanza e completa fallibilità di un sistema profumatamente pagato.