Fare niente insieme
Stare, insieme, facendo niente.
Spesso durante le consulenze e le sessioni di ricerca, quando incontro personalità frenetiche e impazienti (sia cani che umani), mi capita spesso di chiedere: “ma ogni tanto voi fate NIENTE INSIEME?” E la risposta, al 99% dei casi, sono due occhi grandi che cercano una spiegazione nella mia domanda. Sono sensibile a questo tema perché anche io l’ho dovuto allenare (e tuttora continuo) per stare meglio, perché non era proprio nel mio vocabolario il FARE NIENTE.
Il FARE NIENTE INSIEME, men che meno.
Quando uscivo con Otto dovevo essere “performante”: sempre attivissima, camminare, ricercare, esplorare, fare esercizi e mai un momento di calma.
Come se stessi rincorrendo il tempo, pensando che Otto non volesse altro per essere appagato e sereno. Ma mi sbagliavo.
Studiando, sentendo (nella pancia) e praticando, ho capito che il FARE NIENTE INSIEME è un momento sacro e costituente del nostro rapporto.
Ci permette di stare nel momento, senza chiederci nulla e ascoltarci.
All’inizio è stato difficile, perché io non avevo pazienza e di conseguenza nemmeno Otto.
Poi piano piano, dopo aver fatto una bella passeggiata varia e stimolante, ho iniziato a fare delle pause e fermarmi con Otto nel prato, su una panchina, su un muretto. Ho lasciato andare il controllo, aspettative e giudizio e questo mi ha permesso di affrontare situazioni potenzialmente infastidenti (gente che urla, che passa vicino a noi) serenamente.
Siamo insieme e stiamo condividendo quello spazio e quel tempo.
Senza pensare a nulla.
Solo stare.
La chimica del nostro corpo inevitabilmente si trasforma e insieme ci sintonizziamo sulla stessa frequenza.
E dopo anche solo 10 minuti di FARE NIENTE INSIEME, siamo più consapevoli di chi siamo.
Tu hai mai provato?
Bassotti in Valle - 25 agosto 2024 - Scopello, Valsesia Una giornata importantissima per me ♥️ Il mio primo evento pensato, organizzato, promosso e gestito da sola, incentrato sulle attività olfattive in Valsesia 😍, andato sold out in un giorno. Un sogno che si è concretizzato, grazie a tutti voi che mi seguite nelle mie proposte e vi affidate. Insieme abbiamo percorso un viaggio nel mondo dell’olfatto del cane. Abbiamo sperimentato il campo base, condividendo insieme spazi ed esperienze. Abbiamo visto come ogni individuo è unico. Abbiamo visto e sentito emozioni trasformarsi ♥️ Grazie per tutto quello che mi avete insegnato 🐾🌸 Grazie a @ettore_bassottodelmiocuore per i preziosi video ♥️Grazie a @baruffascopello per il delizioso pranzo tipico e per aver accolto 7 bassotti amabilmente chiacchieroni 🐾♥️
| Giochi di fiuto | a Scopello con Oliver ♥️ Proporre attività in ambiente naturale e vario permette di estendere le proprie esperienze e conoscersi di più, oltre che nutrire il rapporto con i propri umani 🐾🪵🌿Grazie per affidarvi 🌸
Quanto è bello vedere un bassotto di 10 anni che aveva perso un po’ il suo brio, ritrovarsi così felice e determinato, riscoprendosi un gran figo, nella cerca di una “preda” ambitissima? ♥️🐾
Finalmente un sabato di sole alla Tana! ☀️♥️Tracce, scovi, ricerche impossibili, mobility e tanto tanto divertimento 🪵🐾🤩Evviva la primavera! 🌸🌱
Sintonizzarsi
Ormai siamo invasi da scoiattoli in città e per me è diventato un grosso tema, perché l’attivazione nel seguire tracce di Otto, se prima era circoscritta in determinati luoghi, ora è una costante che si presenta all’improvviso. Basta una piccola molecola scoiattolosa che i suoi neuroni olfattivi si incendiano, grazie anche a episodi passati di scorribande goduriose in solitaria.
Mi sono allenata molto nell’osservazione e ho imparato a riconoscere i micro-movimenti del corpo di Otto che si manifestano un attimo prima che diventi troppo tardi un qualsiasi intervento umano, in quanto l’olfatto prende il sopravvento sugli altri sensi e ciaone…
Così, per “raffreddare” un pochino la “fotta per gli scoiattoli” e sopratutto per ritornare al centro di me stessa, stiamo facendo attività insieme al parco con giochi molto stimolanti.
Prima non riuscivamo a fare una cerca di un oggetto in un boschetto perché l’istinto di seguire altre tracce prendeva il sopravvento insieme alla mia ansia anticipatoria.
Oggi, con tanto tanto tanto tanto tanto lavoro su di me, sulla mia CALMA e CENTRATURA (che non finirà mai), siamo riusciti a dimenticarci un attimo del selvatico e a sintonizzarci su una stessa frequenza, tanto da entrare in un boschetto e non perderci in altre tracce se non quella che portava al tug di pelo di pecora.
Che poi lo so che tra due giorni si infilerà in un boschetto a far da matti e io lo aspetteró all’uscita, d’altra parte è un bassotto, ma queste esperienze condivise sono importanti per noi umani, perché ci permettono di essere presenti a noi stessi e aprire il canale dell’ascolto verso noi stessi e verso l’altro.
Libertà. Non è facile la libertà, perché siamo noi i primi ad averne paura, in fondo in fondo. Cosa significa libertà per me?Responsabilità.Responsabilità delle proprie azioni. E quindi libertà di scelta.E tante volte scegliere ci fa paura, perché comporta un cambiamento. Scegliere di accogliere la natura del cane che abbiamo deciso di avere al nostro fianco, non è banale e non è scontato. Sopratutto se è stato selezionato per cacciare selvatico e quindi “allontanarsi da noi”.Scegliendo l’autenticità, ci ritroviamo per forza a fare i conti con i nostri mostri. Nel mio caso, primo fra tutti, il bisogno di controllo. Ma solo dando libertà di esprimersi, libertà di scelta, si possono aprire le porte ad un livello di comprensione ancora più profondo. Concedendoseli per prima cosa a noi stessi. I primi a non essere liberi siamo noi. Imprigionati in gabbie mentali che non ci permettono di accogliere la vita per quella che è. Io così continuo il mio cammino verso l’accettazione di quello che sono io e di quello che è Otto. Stare ferma seduta in un prato per 25 minuti senza fare e dire nulla, mentre lui è a seguire tracce, lontano dalla mia vista, divertendosi come un matto in mezzo ai boschetti, libero di scegliere se e quando tornare, è una fatica per me. Fatica a non chiamarlo, fatica a stare con me stessa. Anche se ha il GPS.Solo così però, accogliendo la mia paura e affidandomi alla vita, divento ogni giorno più consapevole e responsabile di me stessa e inevitabilmente più autentica con Otto.Se non cambiamo noi, la libertà rimarrà solo un insieme di lettere. E non saremo mai onesti fino in fondo con noi stessi, precludendoci la possibilità di mostrarci all’individuo che diciamo di amare e dare a lui la possibilità di farsi “vedere”. Buon processo a chi vorrà! ♥️💫P.S. Qui eravamo in un parco, ovviamente lontano da strade trafficate.
Su suggerimento di Otto, nasce:🐾 SNIFF ADVENTURE 🐾 🗓 Ogni settimana su questo profilo, un gioco, un’attività, un’idea da proporre ai nostri compagni bassotti per divertirsi insieme, nel rispetto delle caratteristiche di razza.💡Idee facili da realizzarsi con pochi materiali e una buona dose di ingegno!🏠 A casa, in strada, al parco, in macchina… ovunque!🦸🏻♀️ Insomma, mettiamo via i lanci ripetuti di palline e armiamoci di fantasia!🥰 I nostri compagni di vita, ne saranno felici… e anche noi 🐾♥️La prima #sniffadventure è Lo scovo della volpe ripiena.Occorrente:✅ 1 scatolone✅ carta di giornale o da pacco✅ 1 peluche senza imbottitura ✅ 1 pezzettino di carne essiccata Guarda il reel per le “istruzioni” ☺️Se hai voglia, facci sapere nei commenti come è andata! E se hai bisogno di consigli, scrivici in DM.Buon divertimento!Elisa & Otto
Grazie a tutti i BassTrekkers che hanno preso parte a questo nostro terzo BassTrekking a passo Kanipé Kalipedog 🪵🌿🐾
Abbiamo camminato insieme, condiviso pensieri, ci siamo meravigliati del portentoso olfatto di nostri compagni “bassetti”, ci siamo supportati a vicenda e imparato gli uni negli altri.
E sopratutto, grazie ai nostri piccoli grandi cani, abbiamo condiviso e apprezzato dei preziosi momenti in natura, sempre a passo Kanipé 🌿🐾🪵
Il primo BassTrekking della Tana del Bassotto a passo Kanipè @kalipedog_trekking 🥾🐾♥️
È stata una giornata bellissima, un gruppo unito e con tanta voglia di mettersi in gioco.
Grazie Anna per aver reso possibile il primo di tanti BassTrekking 🏔🐾
Grazie a tutti i BassTrekker per aver affrontato l’avventura con la voglia di meravigliarsi e divertirsi🌸🌱
E grazie a:
@bio__bass
@sospetcookiesdog
@ugofordogs
@meetwilma.art
@cuoriaquattrozampe_bassotti
@medagliettehandmade
Per aver reso questa avventura unica e speciale ♥️
Che emozione, il primo evento di formazione a La Tana del Bassotto!
Oggi si è tenuto lo stage teorico di Dogtrekking con focus bassotti tenuto da Anna Faldi Kalipedog
Ringrazio tutti i partecipanti per avermi dato fiducia, iscrivendosi, e per aver portato una bella energia positiva alla Tana.
Un ringraziamento speciale ad Anna per aver condiviso la sua grande competenza ed esperienza e sopratutto il suo cuore grande.
Un grazie anche alle splendide persone che con i loro progetti hanno contribuito a rendere questo evento speciale!
Ugofordogs
Bio Bass
Sos Pet Cookies
Meet Wilma
Medagliette Artigianali
Cuoriaquattrozampe_milano
Grazie di cuore a tutti!
Che le danze abbiano inizio!
Prossimo appuntamento: BassTrekking del 25 giugno al Parco del Curone con @kalipedog
Siamo quasi SOLD OUT
Per info, DM o whatsapp 3495317102
Con Enrico stiamo lavorando sulla capacità di “saper attendere”, passando prima per la comprensione del segnale RESTA.
Grandi passi per Enrico e il suo compagno umano ♥️🐾
Perché è nata La Tana del Bassotto? Perché quello che ho sempre desiderato è avere un luogo in natura dove poter fare attività insieme a Otto, in sicurezza. Da qui, il desiderio di condividere questa esperienza con chi la pensa come me. La Tana è un luogo dove “l’esercizio” è sempre finalizzato a conoscersi meglio, imparando ad ascoltarsi: ascoltare noi stessi prima di tutto per poi riuscire ad ascoltare il nostro cane. Un luogo in cui ci si sente a casa, senza giudizi e senza aspettative. Non si pratica uno sport, ma attività su misura per ogni individuo. Non c’è competizione, ma collaborazione. Alla Tana ci si ricorda come giocare, come tornare un po’ bambini e sopratutto ci si meraviglia.
Le sorelle Anthea e Chara 🌸 Di solito lavora Anthea la più giovane, mentre Chara (la cioccolatina) perlustra in giro cercando tracce di lepre, mentre la sorella si impegna negli scovi. Essendosi sempre allenata su tracce di sangue, per Chara il feticcio (anche se di vero pelo di coniglio) non era abbastanza motivante… fino ad ora. Questa volta Chara ha deciso che ne valeva la pena. Per la prima volta non solo si impegna e concentra nella cerca del feticcio, ma lo afferra anche con godimento, portandolo in giro fiera del suo bottino. E Chara non ha mai preso in bocca nulla neanche alla fine della traccia di sangue. Che meraviglia quando succede la magia e respiri la sua soddisfazione e leggerezza 🌸♥️🤩
“Cosa hai fatto oggi alla Tana“ 🌱 Scavato e dissotterrato🌱 Scovato🌱 Cercato🌱 Seguito tracce🌱 Entrato in tane🌱 Inseguito🌱 Afferrato e ammazzato finte prede 🌱 Giocato. Insomma ho fatto il bassotto🐾🪵🌱 Grazie a Gino, Samba e a Otto (tutti e due 😜) per la bella giornata di oggi ☀️♥️
🐾 Enrico: finalmente ha trovato un luogo dove gioire in libertà assieme al suo compagno umano allenando il suo portentoso olfatto.
Felice di condividere del tempo insieme a lui, divertendosi.
Una bellissima giornata alla Tana, passata in compagnia dei nostri amici:
🐾⭐️ Dacki
🐾⚡️ Gino
🐾 🌪Aldo & Freddy
🐾🌸 Chara & Anthea
🐾☀️Helix
Grazie per mettervi in gioco sempre! 🌟♥️
Otto, continuiamo a superare piccole insicurezze con il tuo fratellone ♥️
Due adolescenti che stanno imparando a conoscersi, a comunicare e a rispettarsi.
Neanche la pioggia li ferma più!
Grazie per essere parte di questo bellissimo percorso ⭐️