03/09/2024
Dopo Firenze, Genova, Milano, Roma,e altre città italiane,
dal 17 al 22 settembre 2024 -
grazie all’Associazione Parkinson Puglia OdV -
farà tappa anche a Bari la Mostra fotografica “parlante ” di respiro nazionale: #“nonchiamatemimorbo”, con le immagini di
Giovanni Diffidenti e le voci di Claudio Bisio e Lella Costa.
La Mostra, promossa e realizzata dalla Confederazione Parkinson Italia, con il Patrocinio del Comune di Bari, sarà allestita presso lo Spazio Murat di Bari nella centralissima Piazza del Ferrarese.
Il progetto che nasce con l’obiettivo di far crescere nell’opinione pubblica la conoscenza e la consapevolezza sulla malattia, ha una chiave positiva; un messaggio di speranza "attiva".
Si vogliono invitare le famiglie ad "uscire dal tunnel" dell'isolamento in cui spesso vi entrano perché sole, non supportate,
disinformate.
Si vuol cercare di dimostrare che si può "convivere meglio" con la malattia, se ci si "struttura"!
La mostra infatti, racconta, anche con un po’ di ironia e leggerezza, storie di "straordinaria normalità per dimostrare che è possibile convivere con il Parkinson".
Tra le persone intervistate il giornalista Vincenzo Mollica e lo scienziato Edoardo Boncinelli.
E' un viaggio fotografico (diventato anche un audio-libro) dove i ritratti realizzati raccontano storie di donne e uomini che convivono con il Parkinson.
Ma lo sguardo non è solo su di loro. Una sezione è dedicata ai caregiver familiari con l'obiettivo di porre l'accento sull'importanza di queste figure, principalmente figli e coniugi, nella quotidianità della persona con Parkinson.
Per quanto riguarda la mostra scaricando l’app gratuita è possibile inquadrare l’apposito codice su ogni pannello per ricevere informazioni e far partire il racconto di “Mr. o Mrs. Parkinson” interpretati da Lella Costa e Claudio Bisio.
I due attori, con le loro inconfondibili voci, danno vita a una narrazione in cui è la malattia in prima persona che guida il visitatore alla scoperta della vita dei protagonisti degli scatti, dai momenti difficili alle personali strategie di resilienza che ognuno di loro ha saputo applicare nella propria quotidianità.
Conoscenza, consapevolezza e promozione della salute sono gli obiettivi della campagna educativa che punta alla sensibilizzazione ad iniziare dall'uso e la scelta
delle parole. Chiamatemi Morbo è un invito a cambiare atteggiamento nei confronti della malattia, a partire dal suo stesso nome: il Parkinson non è contagioso ma la parola “morbo” può
risultare ingannevole e contribuire alla diffusione di falsi stereotipi e pregiudizi, rinforzando la convinzione da parte di alcuni pazienti di vivere la malattia come fosse uno stigma.
La campagna è quindi l’occasione per avere una visione differente della malattia, sottolineare l’importanza della diagnosi precoce e informare i cittadini, raccontando come, anche dopo la diagnosi, le persone con Parkinson possano continuare una vita di relazioni e attività, supportati dalla "Rete" che racchiude figure necessarie alla Cura della Persona e della Famiglia, e non della malattia. Tra queste figure gioca un ruolo importante anche l'Associazione che si propone come punto di riferimento sul territorio per Formare, Informare e accompagnare le famiglie nel lungo, nuovo percorso di Vita!
L’ingresso alla mostra è libero e gratuito.
Dal 17 al 22 settembre
Spazio Murat
Piazza del Ferrarese 1
70122 Bari ORARI DI APERTURA MOSTRA
Dal martedì al sabato dalle ore 10:00 alle ore 20:00
Domenica dalle 11:00 alle 1 9:00
Tra le iniziative collegate alla mostra da segnalare:
CONFERENZA STAMPA
INCONTRI INFORMATIVI
BIODANZA
TAI CHI
NORDIC WALKING
Per informazioni: [email protected]
Vi aspettiamo!