03/12/2021
Faccio uno strappo alla regola e pubblico un interessante articolo riguardante un'altra razza, il DOBERMANN ,tradotto e pubblicato dal Dott. Francesco Micoli della Reprovet Genetics .
AITONOMIA FUORI CONTROLLO: NON SOLO DOBERMAN 🌈
✅ Circa il 60% dei cani di razza Doberman è affetto da cardiomiopatia dilatativa (DCM), con il 13% colpito dal momento in cui hanno 6 anni e oltre il 40% all'età di 8. La malattia ha un modello di trasmissione autosomica dominante, ma il i geni causali sono sconosciuti.
Il cane muore improvvisamente, spesso senza sintomi prodromici ed in età giovane, mediamente intorno ai 6 anni.
Il coefficiente di consanguineità medio del Dobermann è del 43% , ciò significa che:
in media quasi la metà del genoma di un cane è omozogico, con due copie dello stesso allele; il rischio che un particolare locus sia omozigote per lo stesso allele, buono o cattivo che sia, è del 43%, in media, il 43% dei genomi di due cani qualsiasi presi nella polazione di razza è lo stesso.
📌 I geni per il sistema immunitario del cane sono chiamati "antigeni leucocitari del cane" (DLA). Tendono ad essere ereditati come blocchi di geni chiamati aplotipi. Esistono due tipi di aplotipi DLA chiamati DLA Class I e DLA Class II. Come i singoli alleli, un animale può ereditare due copie dello stesso aplotipo o possono essere differenti (cioè omozigoti o eterozigoti).
🎯 Il Doberman ha la più bassa diversità nei geni DLA del sistema immunitario di qualsiasi razza studiata fino ad oggi dal laboratorio di Pedersen all'UC Davis. Questo, insieme all'alto livello di consanguineità documentato da più studi e alla generale parentela dei cani nella popolazione, lascia agli allevatori poca capacità di aggirare le molteplici malattie genetiche della razza. Inoltre, alcuni geni dannosi potrebbero essere fissati nella razza, ovvero la versione normale, non mutata del gene non è più presente nel pool genico e quindi non è disponibile per la selezione.
È altamente improbabile che la disperata situazione genetica del dobermann possa essere migliorata mediante l'allevamento selettivo all'interno del pool genetico chiuso della razza. Dovrebbe essere molto chiaro agli allevatori che non ripristineranno la salute di questa razza selezionando contro i problemi di salute. Inoltre, cercare di selezionare genitori meno imparentati nel tentativo di migliorare la diversità nella prole è un po' come buttare i piselli nel piatto; potrebbe sembrarti che stai realizzando qualcosa, ma con scarso effetto, sarebbe necessario, in Italia, un intervento drastico dal Club di razza e dal kennel club italiano, che necessitano di competenze specifiche che per loro caratteristiche queste strutture non hanno.
🔰 L'unica speranza per questa razza è l'inizio di un programma di incrocio solido e completo, sotto la guida di genetisti di popolazione, che introduca nuova diversità genetica nella razza. Ci vorrà tempo per iniziare il salvataggio genetico, non sarà facile e maggiori opposizioni verranno poste a questi progetti e più sarà difficile realizzarlo.
🧠 “Esiste un obbligo morale ed una responsabilità nel rispetto del benessere animale, che è quello di riportare in salute la nobile razza Dobermann, e questo sforzo deve iniziare immediatamente, per questa ed altre razze i club hanno indirizzato i propri interessi in direzioni differenti producendo una condizione definita “contro selezione” e sviluppando i presupposti per un vero e proprio maltrattamento genetico”.
By Carol Beuchat PhD - ICB US Arizona