12/03/2025
L'Acacia dealbata fa parte della famiglia delle Mimosaceae, di cui fanno parte specie sia erbacee che arbustive.
Col suo nome comune 'mimosa' spesso vengono identificate le sue infiorescenze a forma di piccoli batuffolini, gialli, dal caratteristico profumo.
Ha una fioritura precoce (fine inverno), e molto appariscente.
Sviluppa foglie grigio-verdi finemente divise.
È un albero dalla forma irregolare, per nulla folto che può raggiungere velocemente i 20/30m nei suoi luoghi d'origine, da noi si aggira intorno ai 5m; in certi contesti è considerata una specie invasiva ed infestante.
Si tratta di una specie che predilige climi temperati, i siti soleggiati con terreni ben drenati e tendenzialmente acidi, teme particolarmente i periodi di gelo prolungato.
La vita media di un esemplare è piuttosto breve, raramente superano i 50 anni.
L'Acacia dealbata è una pianta originaria di Australia e Tasmania, introdotta in Europa alla fine del 1700.
Dal 1946 è divenuta in Italia il simbolo dell'8 Marzo, giornata internazionale della 'festa della donna', per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze subite allora ed oggi, in ogni parte del mondo.
Chicca 1: La più ornamentale in assoluto, è l' 'Acacia dealbata Gaulois’, in quanto ha la chioma che presenta una precisa geometria tondeggiante, molto piena ed è a fioritura tardiva rispetto alla classica.
Chicca 2: L' 'Acacia moutteana' ha fioritura autunnale, inizia a produrre i capolini gialli da novembre circa, e presenta delle foglie che ricordano l'eucalipto!
Nota informativa:
La vera mimosa da un punto di vista botanico è la 'Mimosa pudica', in quanto appartiene al genere Mimosa, che comprende 617 diverse specie. È famosa per avere foglie che sono capaci di movimenti autonomi se opportunamente sollecitate, ripiegandosi fino a chiudersi. Le foglie possono ricordare quelle dell’Acacia ai neofiti, ma ciò la differenzia sono le sue infiorescenze globose di color rosa, e non gialle 😉