25/10/2022
La spugna Konjac può essere utilizzata mattina e sera per la detersione del viso, da sola o abbinata al nostro detergente preferito.
Basta bagnare la spugna per farla diventare soffice e morbida, prima di massaggiarla sul viso con movimenti circolari.
La spugna konjac è un prodotto vegetale al 100% e può durare fino a 2 o 3 mesi.
La Spugna Konjac, accessorio di bellezza ancestrale in Asia, è perfetta per chi desidera detergere ed esfoliare con delicatezza il viso.
Cos’è la spugna Konjac?
Il Konjac è un tubero originario dell’Asia, utilizzato da oltre 1500 anni anche nella cucina orientale.
La spugna Konjac non è una novità. L‘abbiamo “ereditata” anni fa dalla skincare coreana.
È una spugna naturale, indicata anche per pelli sensibili o con problematiche come eczemi e acne.
Dal Konjac, una pianta perenne originaria dell’Asia, coltivata a scopo alimentare in Giappone, Corea e Cina, ma che cresce anche in maniera selvatica ad altitudini elevate, dove l’aria è più pura.
Dalla sua radice viene prodotto il konnyaku, ingrediente utilizzato nella cucina orientale e da cui i giapponesi ricavano una tipologia di noodles, detti shirataki. Oltre all’ambito culinario, da questo ingrediente si ricava anche la spugna konjac, usata da centinaia di anni per la detersione del viso e del corpo.
La spugna konjac è alcalina di natura, quindi bilancia in modo naturale il PH della pelle. È inoltre naturalmente ricca di componenti noti per il benessere della pelle, come le vitamine A, C, D ed E, quelle del gruppo B, oltre che proteine, acidi grassi, zinco, ferro e magnesio.
Grazie alla sua naturale texture, la spugna konjac deterge ed esfolia la pelle del viso in profondità, senza aggredirla, né irritarla.
COME FUNZIONA LA SPUGNA KONJAC?
Non oscilla e non ha teste rotanti, ma ha comunque un gentile potere esfoliante che rimuove la pelle morta e aiuta a ottenere un incarnato più liscio, omogeneo e luminoso.
Inoltre, grazie al movimento rotatorio con il quale va utilizzata, la konjac riattiva il microcircolo, andando a riossigenare la pelle e stimolando il rinnovo cellulare. Ovviamente si tratta di un’esfoliazione e di una stimolazione differenti da quelle ottenute con altri tipi di device elettronici, ma è decisamente uno strumento efficace.
Aspetto positivo di questa spugnetta è che può essere utilizzata anche soltanto con acqua, senza l’utilizzo di detergenti o saponi. Nel caso si preferisca usare comunque un detergente, è sufficiente usarne una piccola quantità, perché la konjac produce molta più schiuma di altre spugne e permette di spargere meglio il detergente, usandone meno.
Di primo impatto la konjac è secca e dura, ma basta bagnarla con acqua tiepida per ottenere una spugna soffice e morbida. La si usa facendo un gentile movimento rotatorio dall’interno verso l’esterno del viso, evitando di grattare eccessivamente le zone con acne, quelle dove tendono a formarsi foruncoli e il contorno occhi.