Vetcenter Ospedale Veterinario 24H

Vetcenter Ospedale Veterinario 24H Il Vetcenter Ospedale Veterinario 24H, struttura di 1200mq del gruppo VetPartners Italia, nasce a Parma dall'unione dell'Ospedale Veterinario Dott.

Dall'unione dell'Ospedale Veterinario Peressotti, la Clinica Veterinaria Jenner e il CNV Centro Neurologico Veterinario nasce Vetcenter Ospedale Veterinario 24H, struttura nel centro di Parma con servizi veterinari di base, specialistici e d'urgenza. Peressotti, della Clinica Veterinaria Jenner e del Centro Neurologico Veterinario CNV per offrire servizi di base, specialistici e d'urgenza, di refe

renza con indagini diagnostiche avanzate e attrezzature all'avanguardia. Tutti i giorni dell'anno i veterinari di sempre si occuperanno del benessere e della cura dei cani, gatti ed altri pet non convenzionali a Parma e tutte le città limitrofe.

🎭 𝗦𝗶𝗲𝘁𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗮𝗿𝗻𝗲𝘃𝗮𝗹𝗲? 🎭Il Carnevale è una festa amata da grandi e piccini, un’occasione per diverti...
27/02/2025

🎭 𝗦𝗶𝗲𝘁𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗻𝘁𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗮𝗿𝗿𝗶𝘃𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗮𝗿𝗻𝗲𝘃𝗮𝗹𝗲? 🎭

Il Carnevale è una festa amata da grandi e piccini, un’occasione per divertirsi e travestirsi con simpatici costumi, ma ricordiamoci di passarla in piena 𝘀𝗶𝗰𝘂𝗿𝗲𝘇𝘇𝗮 anche con i nostri pet!

🐶🐱🐹
Segui questi semplici consigli per garantire il loro benessere:

🔹 Presta attenzione ai dolci di questa festa: chiacchiere, castagnole, zeppole, ecc. costituiscono un pericolo per il tuo pet…niente dolci per loro! Preferisci uno snack salutare dedicato

🔹 Evita feste in maschera e luoghi affollati con tanto trambusto: il tuo pet potrebbe spaventarsi e anche fuggire!

🔹 Controlla il tuo pet in presenza di coriandoli e stelle filanti: potrebbero essere ingeriti e creare problemi seri!

🔹 Utilizza costumi adatti al tuo pet solo se li gradisce e solo se idonei: non devono limitare il movimento, costituire un rischio per la loro salute o essere fonte di stress inutile!

🎉 Buon divertimento a tutti dal team Vetcenter! 🎉

🐈 𝟭𝟳 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼: 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗚𝗮𝘁𝘁𝗼!Oggi festeggiamo la giornata dedicata ai nostri amici felini! Affascinanti, ...
17/02/2025

🐈 𝟭𝟳 𝗳𝗲𝗯𝗯𝗿𝗮𝗶𝗼: 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗚𝗮𝘁𝘁𝗼!

Oggi festeggiamo la giornata dedicata ai nostri amici felini! Affascinanti, dolci e con quel tocco misterioso rendono le nostre giornate più felici.

Come passerete questa giornata? Condividete con noi una foto del vostro amico felino!

💛 Buona giornata del gatto da tutti noi!

💕 San Valentino è la festa dell'amore in tutte le sue forme... anche quello per i nostri pet!Oggi, ma come ogni giorno, ...
14/02/2025

💕 San Valentino è la festa dell'amore in tutte le sue forme... anche quello per i nostri pet!

Oggi, ma come ogni giorno, dedichiamo qualche momento della giornata anche a loro: coccola extra, uno spuntino sano ma delizioso e, perché no, magari anche un regalino.

💕 𝗔𝘂𝗴𝘂𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗯𝘂𝗼𝗻 𝗦𝗮𝗻 𝗩𝗮𝗹𝗲𝗻𝘁𝗶𝗻𝗼 𝗱𝗮 𝘁𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗻𝗼𝗶!

09/02/2025

🐶 𝗚𝗼𝗻𝘇𝗮𝗹𝗼, American Staffordshire Bull Terrier di 7 anni, è un paziente del 𝗥𝗲𝗽𝗮𝗿𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗶𝘀𝗶𝗼𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗮 𝗲 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗥𝗶𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 del nostro ospedale 💛

A maggio 2024 inizia a manifestare sintomi di incoordinazione, paresi e deficit propriocettivi a carico degli arti posteriori.

🔍 Dopo essersi sottoposto a visita neurologica
e a risonanza magnetica, ha ricevuto la diagnosi di molteplici protrusioni discali a livello della colonna vertebrale toraco-lombare, che giustificava i sintomi.

🩺 Da settembre 2024 entra così a far parte dei nostri fedeli pazienti, seguito dalla Dott.ssa Burtini nel Reparto di Fisioterapia e Medicina Riabilitativa, con un programma personalizzato comprensivo di esercizi propriocettivi, idroterapia e terapia farmacologica di supporto.

Le cure prestate a Gonzalo hanno permesso di gestire il dolore in modo efficace, di migliorare i deficit neurologici e di recuperare massa e forza muscolare.
💙 Un grande risultato ottenuto con costanza e impegno, ricco di soddisfazioni!

🫶🏻 Cogliamo l’occasione per ringraziare la famiglia di Gonzalo per la fiducia!

🔸 𝗖𝗛𝗘𝗥𝗥𝗬 𝗘𝗬𝗘 (𝗢𝗖𝗖𝗛𝗜𝗢 𝗔 𝗖𝗜𝗟𝗜𝗘𝗚𝗜𝗔) 𝗻𝗲𝗹 𝗖𝗔𝗡𝗘 🔸Il 𝙘𝙝𝙚𝙧𝙧𝙮 𝙚𝙮𝙚, noto come occhio a ciliegia, consiste nel 𝗽𝗿𝗼𝗹𝗮𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗵𝗶𝗮𝗻...
05/02/2025

🔸 𝗖𝗛𝗘𝗥𝗥𝗬 𝗘𝗬𝗘 (𝗢𝗖𝗖𝗛𝗜𝗢 𝗔 𝗖𝗜𝗟𝗜𝗘𝗚𝗜𝗔) 𝗻𝗲𝗹 𝗖𝗔𝗡𝗘 🔸

Il 𝙘𝙝𝙚𝙧𝙧𝙮 𝙚𝙮𝙚, noto come occhio a ciliegia, consiste nel 𝗽𝗿𝗼𝗹𝗮𝘀𝘀𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗴𝗵𝗶𝗮𝗻𝗱𝗼𝗹𝗮 𝗹𝗮𝗰𝗿𝗶𝗺𝗮𝗹𝗲 della terza palpebra del cane nel canto mediale dell'occhio (verso il naso). Quando questa ghiandola fuoriesce a causa della lassità delle strutture che la tengono nella sua sede naturale, si rende visibile con il tipico aspetto di una piccola ciliegia e necessita di essere riposizionata per conservare la corretta produzione lacrimale.

🐶 | 𝗖𝗵𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗶𝘀𝗰𝗲
Questa patologia interessa solitamente i 𝗰𝗮𝗻𝗶 𝗴𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶, entro i 2 anni di età, ed è piuttosto frequente in alcune 𝗿𝗮𝘇𝘇𝗲 tra cui Alano, Bulldog Inglese e Bulldog Francese, Boxer, Beagle, Cane Corso, Cocker Spaniel, Pechinese e Shih Tzu.
Il prolasso della ghiandola lacrimale può essere sia monolaterale sia bilaterale.

🐶 | 𝗦𝗶𝗻𝘁𝗼𝗺𝗶
Il sintomo principale è facilmente individuabile anche dall'occhio meno esperto poiché si nota un piccolo 𝗻𝗼𝗱𝘂𝗹𝗼 𝗿𝗼𝘀𝘀𝗼 𝗲 𝗶𝗻𝗳𝗶𝗮𝗺𝗺𝗮𝘁𝗼 nel canto dell'occhio più vicino al muso.
Se il problema non viene risolto è possibile notare anche scolo oculare e l'insorgere di problemi oculari secondari. Il nostro cane avrà anche l'istinto di sfregarsi l'occhio con la zampa o di tenerlo socchiuso a causa del fastidio percepito.

🐶 | 𝗧𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼
Il trattamento in caso di occhio a ciliegia consiste nel 𝗿𝗶𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 della ghiandola nella sua sede. Questo può essere manuale, ma la via risolutiva è solitamente quella chirurgica con la ricostruzione della tasca che accoglie la ghiandola.
È invece fortemente 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘀𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮𝘁𝗮 𝗹'𝗮𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 parziale o completa della ghiandola (salvo casi particolari) poiché è stato dimostrato che la rimozione predispone allo sviluppo di forte secchezza oculare, con la necessità di applicare lacrime artificiali a vita.

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🗓️ In occasione del 3° Congresso Unisvet per Tecnici e Assistenti Veterinari che si terrà dal 14 al 16 febbraio presso l...
02/02/2025

🗓️ In occasione del 3° Congresso Unisvet per Tecnici e Assistenti Veterinari che si terrà dal 14 al 16 febbraio presso l’Hotel Meliá a Milano i nostri colleghi tecnici veterinari avranno la possibilità di seguire un interessante talk «𝙄𝙡 𝙏𝙚𝙘𝙣𝙞𝙘𝙤 𝙑𝙚𝙩𝙚𝙧𝙞𝙣𝙖𝙧𝙞𝙤 𝙞𝙣 𝙁𝙤𝙧𝙢𝘼𝙕𝙄𝙊𝙉𝙀: 𝙙𝙖𝙡 𝙛𝙤𝙧𝙢𝙖𝙧𝙚 𝙖𝙡 𝙛𝙖𝙧𝙚» per scoprire le opportunità, in ottica di formazione e non solo, per questa figura sempre più centrale nell’attività veterinaria.

Interverranno nel talk:
🔸 𝗗𝗶𝗹𝗲𝘁𝘁𝗮 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗮𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 - HR Business Partner VetPartners Italia
🔸 𝗟𝗮𝘂𝗿𝗮 𝗗𝗲 𝗟𝗼𝗿𝗲𝗻𝘇𝗶 - VTCert(E&CC), Responsabile Tecnico Veterinario Vetcenter Ospedale Veterinario 24H
🔸 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 𝗔𝘇𝘇𝗮𝗻𝗼 - Tecnico Veterinario Vetcenter Ospedale Veterinario 24H

🫱🏻‍🫲🏼 Vi invitiamo a seguire e sostenere i nostri tecnici il prossimo 14 febbraio alle 13:30!

🔸 𝗣𝗔𝗡𝗖𝗜𝗧𝗢𝗣𝗘𝗡𝗜𝗔 𝗻𝗲𝗹 𝗚𝗔𝗧𝗧𝗢 🔸La pancitopenia nel gatto è una condizione molto pericolosa in cui l'attività del 𝗺𝗶𝗱𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗼𝘀𝘀𝗲...
29/01/2025

🔸 𝗣𝗔𝗡𝗖𝗜𝗧𝗢𝗣𝗘𝗡𝗜𝗔 𝗻𝗲𝗹 𝗚𝗔𝗧𝗧𝗢 🔸

La pancitopenia nel gatto è una condizione molto pericolosa in cui l'attività del 𝗺𝗶𝗱𝗼𝗹𝗹𝗼 𝗼𝘀𝘀𝗲𝗼, responsabile della produzione dei globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine, diventa 𝗱𝗶𝘀𝗳𝘂𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲. Viene inizialmente riscontrata tramite gli esami del sangue di routine (emocromo con striscio di sangue), ma fortunatamente non è una problematica così frequente.

🐱 | 𝗖𝗮𝘂𝘀𝗲
La funzionalità del midollo osseo può essere compromessa da diversi fattori come:
• tossine
• malattie infettive (FIV, FeLV)
• malattie ematologiche immunomediate
• patologie renali croniche
• neoplasie
• malattie infiammatorie intestinali
• terapie farmacologiche
• lipidosi epatica
• carenze vitaminiche

🐱 | 𝗦𝗶𝗻𝘁𝗼𝗺𝗶
I sintomi possono essere inizialmente assenti oppure molto aspecifici, come abbattimento, debolezza, inappetenza e pallore delle mucose. Per questo è fondamentale consultare il medico veterinario per poter individuare la causa del malessere. Successivamente, un segno più caratteristico può essere la presenza di 𝘀𝗮𝗻𝗴𝘂𝗶𝗻𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗶 (dalla bocca, nelle urine, nelle feci, nel vomito). Quando questo raggiunge un livello importante, il gatto può anche collassare.

🐱 | 𝗧𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼
Alcuni opzioni terapeutiche includono l'impiego di trasfusioni di sangue o l'uso di fattori di crescita per stimolare la produzione cellulare del midollo osseo. Si deve però ricordare che la pancitopenia è considerata un disturbo grave che necessita di ricovero e terapia intensiva, il trattamento dipende dalla causa scatenante e non sempre la prognosi è favorevole.

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🔸 𝗜𝗡𝗦𝗨𝗟𝗜𝗡𝗢𝗠𝗔 𝗻𝗲𝗹 𝗙𝗨𝗥𝗘𝗧𝗧𝗢 🔸L'insulinoma è una forma tumorale che si sviluppa a livello del 𝗽𝗮𝗻𝗰𝗿𝗲𝗮𝘀 e porta a produzione ...
22/01/2025

🔸 𝗜𝗡𝗦𝗨𝗟𝗜𝗡𝗢𝗠𝗔 𝗻𝗲𝗹 𝗙𝗨𝗥𝗘𝗧𝗧𝗢 🔸

L'insulinoma è una forma tumorale che si sviluppa a livello del 𝗽𝗮𝗻𝗰𝗿𝗲𝗮𝘀 e porta a produzione eccessiva di 𝗶𝗻𝘀𝘂𝗹𝗶𝗻𝗮. Questa iperproduzione porta a cali repentini e drastici degli zuccheri nel sangue del furetto causando abbattimento o crisi convulsive, in alcuni casi anche fatali.

🐻 | 𝗙𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼
Il motivo per cui si sviluppa l'insulinoma nel furetto non è del tutto chiaro, tuttavia sono stati riscontrati diversi fattori di rischio, tra cui:
• 𝗲𝘁𝗮̀ 𝗲 𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼: i furetti adulti sopra i 5 anni e di sesso femminile sono maggiormente predisposti a sviluppare questa condizione
• 𝗮𝗹𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: diete ad alto contenuto di carboidrati aumentano il rischio di sviluppare questa patologia
• 𝘀𝗼𝘃𝗿𝗮𝗽𝗽𝗲𝘀𝗼 e mancanza di esercizio fisico
• 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗴𝗲𝗻𝗲𝘁𝗶𝗰𝗶

🐻 | 𝗦𝗶𝗻𝘁𝗼𝗺𝗶
I sintomi dell'insulinoma sono tutti correlati allo stato di 𝗶𝗽𝗼𝗴𝗹𝗶𝗰𝗲𝗺𝗶𝗮 (basso livello di zuccheri nel sangue) indotto e possono essere:
• abbattimento e letargia
• ridotto livello di attività e scarso interesse
• debolezza
• difficoltà a camminare e incoordinazione
• disorientamento o alterazioni comportamentali
• tremori e crisi convulsive
• coma

🐻 | 𝗧𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼
Il trattamento dell'insulinoma può essere farmacologico, chirurgico o una combinazione di entrambe le cose. La scelta della terapia più idonea va discussa con il medico veterinario esperto in animali esotici.
Un ruolo fondamentale nella gestione dell'insulinoma, soprattutto per ridurre i sintomi, lo ricopre la dieta del furetto: deve essere di ottima qualità, ricca di proteine animali e povera di zuccheri, lasciata a disposizione per pasti frequenti per mantenere costanti i livelli di glicemia.

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💙 𝗢𝗴𝗴𝗶 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗕𝗹𝘂𝗲 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗮𝘆, ovvero il lunedì più triste dell’anno…Per tirarci su di morale, noi del team Vetcenter abbiamo...
20/01/2025

💙 𝗢𝗴𝗴𝗶 𝗲̀ 𝗶𝗹 𝗕𝗹𝘂𝗲 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗮𝘆, ovvero il lunedì più triste dell’anno…

Per tirarci su di morale, noi del team Vetcenter abbiamo contribuito a creare insieme alle altre cliniche e ospedali del gruppo VetPartners Italia una 𝗽𝗹𝗮𝘆𝗹𝗶𝘀𝘁 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝘂𝗼𝗻𝘂𝗺𝗼𝗿𝗲 con le nostre canzoni preferite per trasformare questa giornata in un 𝗙𝘂𝗻 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗮𝘆 tutto canterino!

🎶 𝗧𝗿𝗼𝘃𝗶 𝗶𝗹 𝗹𝗶𝗻𝗸 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗹𝗮𝘆𝗹𝗶𝘀𝘁 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗻𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗲𝘀! 🎶

🐶🐱🦜 Ma vogliamo anche sapere… 𝗮𝗶 𝘃𝗼𝘀𝘁𝗿𝗶 𝗽𝗲𝘁 𝗽𝗶𝗮𝗰𝗲 𝗮𝘀𝗰𝗼𝗹𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗹𝗮 𝗺𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮? La usate per tenergli compagnia?
Fatecelo sapere nei commenti!

🩺 Le nostre super Dottoresse Burtini e Ravazzoni impegnate nel 𝗿𝗲𝗽𝗮𝗿𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗶𝘀𝗶𝗼𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗮 𝗲 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗥𝗶𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 del nost...
17/01/2025

🩺 Le nostre super Dottoresse Burtini e Ravazzoni impegnate nel 𝗿𝗲𝗽𝗮𝗿𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗙𝗶𝘀𝗶𝗼𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗮 𝗲 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗥𝗶𝗮𝗯𝗶𝗹𝗶𝘁𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 del nostro ospedale.

Sai in quali casi può essere utile un percorso fisioterapico?
🐾 Se hai qualche domanda scrivicela nei commenti!

🔸 𝗗𝗜𝗦𝗖𝗢𝗦𝗣𝗢𝗡𝗗𝗜𝗟𝗜𝗧𝗘 𝗻𝗲𝗹 𝗖𝗔𝗡𝗘 🔸La discospondilite è una patologia abbastanza frequente nel cane e piuttosto rara nel gatto....
15/01/2025

🔸 𝗗𝗜𝗦𝗖𝗢𝗦𝗣𝗢𝗡𝗗𝗜𝗟𝗜𝗧𝗘 𝗻𝗲𝗹 𝗖𝗔𝗡𝗘 🔸

La discospondilite è una patologia abbastanza frequente nel cane e piuttosto rara nel gatto. Consiste in una 𝗶𝗻𝗳𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗯𝗮𝘁𝘁𝗲𝗿𝗶𝗰𝗮 𝗼 𝗳𝘂𝗻𝗴𝗶𝗻𝗮 del 𝗱𝗶𝘀𝗰𝗼 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗲𝗿𝘁𝗲𝗯𝗿𝗮𝗹𝗲 e delle 𝘃𝗲𝗿𝘁𝗲𝗯𝗿𝗲 ad esso adiacenti. È una patologia dolorosa che necessita di essere individuata precocemente per evitare complicanze e che richiede diverse settimane per essere risolta.

🐶 | 𝗖𝗵𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗶𝘀𝗰𝗲
La discospondilite interessa soprattutto i 𝗰𝗮𝗻𝗶 𝗮𝗱𝘂𝗹𝘁𝗶 con un'età media di 𝟱 𝗮𝗻𝗻𝗶 e una maggiore incidenza nei soggetti di 𝘀𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗺𝗮𝘀𝗰𝗵𝗶𝗹𝗲. Inoltre, sono più predisposti i cani di taglia grande e gigante, con l'Alano e il Pastore Tedesco come razze più colpite, insieme a Boxer, Rottweiler e Dobermann.

🐶 | 𝗖𝗮𝘂𝘀𝗲
La discospondilite si sviluppa quando i batteri o i funghi raggiungono i dischi intervertebrali. Questo può accadere in modi diversi:
• 𝗽𝗲𝗿 𝘃𝗶𝗮 𝗲𝗺𝗮𝘁𝗼𝗴𝗲𝗻𝗮: batteri e funghi localizzati in altre aree del corpo vengono trasportati attraverso il sangue agli spazi intervertebrali dove si depositano fino allo svilupparsi dell'infezione
• 𝗽𝗲𝗿 𝘃𝗶𝗮 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮: batteri e funghi raggiungono attraverso ferite e/o traumi in prossimità la colonna vertebrale; questo può accadere anche durante le chirurgie spinali
• 𝘁𝗿𝗮𝗺𝗶𝘁𝗲 𝗰𝗼𝗿𝗽𝗶 𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮𝗻𝗲𝗶 (spighe, proiettili, ecc.): entrati tramite inalazione, ingestione o attraverso ferite nella cute migrano fino alla colonna vertebrale contaminandola di funghi e batteri
Anche cani soggetti a 𝗶𝗻𝗳𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗰𝗿𝗼𝗻𝗶𝗰𝗵𝗲 (di cute, denti, ecc.) e immunodepressi rischiano di sviluppare questa patologia.

🐶 | 𝗦𝗶𝗻𝘁𝗼𝗺𝗶
I sintomi si sviluppano in modo progressivo e cronico, ma alcuni compaiono in modo in modo improvviso. Comprendono:
• forte 𝗱𝗼𝗹𝗼𝗿𝗲 alla schiena
• intolleranza all'esercizio
• debolezza
• difficoltà e rigidità a deambulare
• paralisi
In aggiunta, possono presentare sintomi più aspecifici come letargia, mancanza di appetito e perdita di peso. Per questo è fondamentale una visita veterinaria e successive indagini diagnostiche per individuare il problema.

🐶 | 𝗣𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲
La prevenzione della discospondilite consiste nel 𝗹𝗶𝗺𝗶𝘁𝗮𝗿𝗲 𝗶 𝗳𝗮𝘁𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗵𝗶𝗼. La diagnosi e il trattamento delle infezioni localizzate nei vari distretti corporei è il primo passo per evitare il loro diffondersi fino alla colonna vertebrale.

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🐔 Non solo cani e gatti al Vetcenter!Lo sapevi che curiamo anche tanti altri animali da compagnia? Il nostro reparto ded...
13/01/2025

🐔 Non solo cani e gatti al Vetcenter!

Lo sapevi che curiamo anche tanti altri animali da compagnia?
Il nostro reparto dedicato ai NAC è sempre attivo!

Per informazioni e visite puoi contattarci qui ⬇️
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Ci troviamo in
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🔸 𝗟𝗜𝗣𝗜𝗗𝗢𝗦𝗜 𝗘𝗣𝗔𝗧𝗜𝗖𝗔 𝗱𝗲𝗹 𝗚𝗔𝗧𝗧𝗢 🔸La lipidosi epatica, nota anche come 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗿𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝗲𝗴𝗮𝘁𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗼, è la patologia del fegato...
08/01/2025

🔸 𝗟𝗜𝗣𝗜𝗗𝗢𝗦𝗜 𝗘𝗣𝗔𝗧𝗜𝗖𝗔 𝗱𝗲𝗹 𝗚𝗔𝗧𝗧𝗢 🔸

La lipidosi epatica, nota anche come 𝘀𝗶𝗻𝗱𝗿𝗼𝗺𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗳𝗲𝗴𝗮𝘁𝗼 𝗴𝗿𝗮𝘀𝘀𝗼, è la patologia del fegato più comune nel gatto. Consiste in un accumulo anomalo di trigliceridi, ovvero grassi, a livello epatico portando a una progressiva disfunzione dell'organo. Se prontamente trattata questa patologia è reversibile, in caso contrario, può essere grave e potenzialmente letale per il gatto.

🐱 | 𝗖𝗵𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗽𝗶𝘀𝗰𝗲
Nel caso della lipidosi epatica non vi è una chiara predisposizione di razza o di sesso, ma risultano particolarmente a rischio i gatti che presentano 𝘀𝗼𝘃𝗿𝗮𝗽𝗽𝗲𝘀𝗼 e 𝗼𝗯𝗲𝘀𝗶𝘁𝗮̀. Tuttavia, la patologia può presentarsi indipendentemente dalle condizioni di peso dell'animale.
La lipidosi epatica si distingue in:
• 𝗽𝗿𝗶𝗺𝗮𝗿𝗶𝗮: quando si presenta senza una causa evidenziabile
• 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗮𝗿𝗶𝗮: quando insorge come conseguenza di altre malattie concomitanti (per esempio: altre patologie epatiche o gastroenteriche, pancreatiti, diabete, ipertiroidismo, patologie renali, neoplasie, ecc.)
Anche il 𝗱𝗶𝗴𝗶𝘂𝗻𝗼 𝗽𝗿𝗼𝗹𝘂𝗻𝗴𝗮𝘁𝗼 può essere causa scatenante.

🐱 | 𝗦𝗶𝗻𝘁𝗼𝗺𝗶
I sintomi principali della lipidosi epatica sono:
• anoressia
• nausea e vomito
• disidratazione
• perdita di peso
• ipersalivazione
Nelle fasi più avanzate si presentano anche:
• ittero (colorito giallo delle mucose)
• abbattimento
• convulsioni

🐱 | 𝗧𝗿𝗮𝘁𝘁𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼
Il gatto a cui è stata diagnosticata la presenza di lipidosi epatica necessita di terapie ospedaliere e quindi di 𝗿𝗶𝗰𝗼𝘃𝗲𝗿𝗼. Queste terapie consistono principalmente nella 𝗳𝗹𝘂𝗶𝗱𝗼𝘁𝗲𝗿𝗮𝗽𝗶𝗮 e in un adeguato 𝘀𝘂𝗽𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗻𝘂𝘁𝗿𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝗹𝗲 (spesso anche tramite sondino) in modo da non sovraccaricare il fegato, ma allo stesso tempo fornire una corretta alimentazione.

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🎉 𝗕𝘂𝗼𝗻𝗮 𝗘𝗽𝗶𝗳𝗮𝗻𝗶𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗧𝗲𝗮𝗺 𝗩𝗲𝘁𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲𝗿!💙 Che questa giornata sia per voi e i vostri amati pet ricca di dolcezza e serenità!...
06/01/2025

🎉 𝗕𝘂𝗼𝗻𝗮 𝗘𝗽𝗶𝗳𝗮𝗻𝗶𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗧𝗲𝗮𝗺 𝗩𝗲𝘁𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲𝗿!

💙 Che questa giornata sia per voi e i vostri amati pet ricca di dolcezza e serenità!

🐾 Qui al Vetcenter Ospedale Veterinario 24H siamo operativi per assistervi in caso di bisogno con lo stesso impegno di tutti i giorni!

🔸 𝗠𝗜𝗫𝗢𝗠𝗔𝗧𝗢𝗦𝗜 🔸La mixomatosi è una 𝗺𝗮𝗹𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝘃𝗶𝗿𝗮𝗹𝗲 che colpisce il coniglio causata dal 𝗠𝘆𝘅𝗼𝘃𝗶𝗿𝘂𝘀. Si tratta di una malat...
03/01/2025

🔸 𝗠𝗜𝗫𝗢𝗠𝗔𝗧𝗢𝗦𝗜 🔸

La mixomatosi è una 𝗺𝗮𝗹𝗮𝘁𝘁𝗶𝗮 𝘃𝗶𝗿𝗮𝗹𝗲 che colpisce il coniglio causata dal 𝗠𝘆𝘅𝗼𝘃𝗶𝗿𝘂𝘀. Si tratta di una malattia molto 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝘀𝗮 𝗲 𝗽𝗼𝘁𝗲𝗻𝘇𝗶𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗹𝗲𝘁𝗮𝗹𝗲 che può colpire il coniglio domestico. Al momento la prevenzione è il sistema più efficace per contrastare la patologia, poiché esistono solo terapie di supporto e non risolutive.

🐰 | 𝗧𝗿𝗮𝘀𝗺𝗶𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲
La mixomatosi può trasmettersi sia per 𝘃𝗶𝗮 𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮 sia per 𝘃𝗶𝗮 𝗶𝗻𝗱𝗶𝗿𝗲𝘁𝘁𝗮. Nel primo caso, il contagio avviene quando un soggetto sano entra in contatto con uno ammalato. Nel secondo caso, il coniglio si ammala a causa di vettori (zecche, acari, pidocchi, zanzare, pulci, flebotomi) che fungono da serbatoio della malattia e che veicolano il virus spostandosi da un soggetto malato a uno sano. Un altro modo in cui il coniglio può ammalarsi per via indiretta è tramite contatto con superfici in cui è sostato in precedenza un coniglio malato, infatti, il virus può sopravvivere a lungo nell'ambiente.

🐰 | 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝘀𝗶 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗮
A seconda del ceppo del virus possono essere necessarie da 1 a 3 settimane prima che si manifestino i sintomi. Questi possono comprendere:
• edema e rossore delle palpebre, del naso e dei genitali
• scolo lattiginoso dagli occhi e dal naso
• noduli (chiamati mixomi) cutanei su orecchie, muso, genitali e arti di dimensioni variabili che possono ulcerarsi
• abbattimento
• febbre
• perdita di appetito
• problemi respiratori

🐰 | 𝗣𝗿𝗲𝘃𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲
La mixomatosi è solitamente letale per i conigli non vaccinati, le cure risultano inefficaci e spesso viene consigliata l'eutanasia per evitare ulteriori sofferenze all'animale.
Per questo il modo migliore per affrontare questo virus è la prevenzione tramite la 𝘃𝗮𝗰𝗰𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲. Il vaccino può essere somministrato a partire 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝟱 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗲 𝗱𝗶 𝗲𝘁𝗮̀ e necessita di essere 𝗿𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗻𝗻𝘂𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲. I conigli vaccinati possono contrarre il virus, ma solitamente in forme più blande che possono essere curate con successo.

🩺 Ricorda… se hai un coniglio, noi del 𝗩𝗲𝘁𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲𝗿 potremo aiutare il tuo pet impostando un corretto piano di prevenzione! 💛

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✨ 𝘽𝙪𝙤𝙣 𝘼𝙣𝙣𝙤! ✨Auguriamo a tutti i nostri splendidi pazienti e alle loro famiglie un felice anno nuovo!💛 Ne approfittiamo...
01/01/2025

✨ 𝘽𝙪𝙤𝙣 𝘼𝙣𝙣𝙤! ✨

Auguriamo a tutti i nostri splendidi pazienti e alle loro famiglie un felice anno nuovo!

💛 Ne approfittiamo per ringraziarvi del sostegno e per averci scelto durante tutto l'anno appena passato.

💙 - Il team Vetcenter Ospedale Veterinario 24H

🎆 𝗙𝘂𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗱'𝗮𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼: 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗶𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗹'𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮 𝗻𝗲𝗶 𝗣𝗜𝗖𝗖𝗢𝗟𝗜 𝗣𝗘𝗧 🎆Scorri le immagini per scoprire alcuni piccoli accorgimenti ...
31/12/2024

🎆 𝗙𝘂𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗱'𝗮𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼: 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗶𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗹'𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮 𝗻𝗲𝗶 𝗣𝗜𝗖𝗖𝗢𝗟𝗜 𝗣𝗘𝗧 🎆

Scorri le immagini per scoprire alcuni piccoli accorgimenti per ridurre l'ansia correlata ai forti rumori e alla luci dei fuochi d'artificio nei tuoi piccoli animali da compagnia.

🥳🐹🐰🐦 Accogliete il nuovo anno senza paura!

🎆 𝗙𝘂𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗱'𝗮𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼: 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗶𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗹'𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝗚𝗔𝗧𝗧𝗢 🎆Scorri le immagini per scoprire alcuni piccoli accorgimenti per ri...
30/12/2024

🎆 𝗙𝘂𝗼𝗰𝗵𝗶 𝗱'𝗮𝗿𝘁𝗶𝗳𝗶𝗰𝗶𝗼: 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗿𝗶𝗱𝘂𝗿𝗿𝗲 𝗹'𝗮𝗻𝘀𝗶𝗮 𝗻𝗲𝗹 𝗚𝗔𝗧𝗧𝗢 🎆

Scorri le immagini per scoprire alcuni piccoli accorgimenti per ridurre l'ansia correlata ai forti rumori e alla luci dei fuochi d'artificio nel tuo gatto.

🥳🐱 Accogliete il nuovo anno senza paura!

Indirizzo

Viale Antonio Gramsci 30/A
Parma
43126

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