Piccole Orme -Educazione Cinofila-

02/05/2023

Grazie di cuore a Michele Minunno per la sua sensibilità, per l'attenzione che riserva a cani e umani. Per riuscire sempre ad andare oltre.
Si possono fare mille giri di parole, ma Michele è Michele, non si può spiegare, bisogna viverlo!

Grazie a Pet and Breakfast per l'ospitalità e l'aiuto fondamentale e grazie a tutto il gruppo presente in questi due giorni.

Anche se questa pagina ormai non è molto usata, ci tenevamo a ringraziare tutti, lavoriamo in silenzio, ma siamo sempre dalla parte del cane ❤️

17/12/2022

CAPODANNO & CANI 🎆🎇

Siate preparati ed organizzati per affrontare questo evento, INSIEME:

🔸 Non lasciate i vostri cani da soli (soprattutto in giardino!!!)

🔸 Non ignorate i loro stati d'animo.
Provvedete a dar loro il giusto supporto emotivo, cercando la modalità più funzionale.
Osservate: se hanno bisogno di essere rassicurati, anche con il contatto fisico, oppure se questo provoca un aumento della loro preoccupazione.
Non ci sono metodi che valgano per tutti.
Ci sono cani che toccandoli si sentono sollevati, altri che preferiscono un supporto solo "psicologico", semplicemente la vostra presenza.
Come capirlo?
Provate a sentire ed osservare la loro respirazione, il ritmo, se aumenta o diminuisce con il vostro contatto.

🔸Se pensate possa essere utile per il vostro cane, provate ad intrattenerlo con giochi o premi in cibo, MA restate in ascolto: se non volesse giocare o mangiare è perché non ce la fa!
In quel momento la sua paura è legata ad un atto di sopravvivenza: non forzatelo a far niente di più che sia funzionale a mantenere un equilibrio che in quel momento sta provando a cercare.
Accogliete quel disagio semplicemente supportandolo.

🔸 Lasciateli liberi di scegliere un posto sicuro, che sia sotto un letto, in bagno, sotto il tavolo ecc.
Potete provare a preparargli una tana con sopra coperte o qualcosa che attutisca i rumori, ma non obbligatelo a starci, deve essere un suggerimento.
Alcuni cani trovano giovamento nel avere addosso una coperta, un maglione ecc.
A volte si trova rassicurazione da un asciugamano/lenzuolo che copra anche occhi e muso, lasciando scoperto il naso (come nella foto).

🔸 Attenzione alle passeggiate: non lasciate liberi cani che possono avere veri e propri attacchi di panico o anche di cui non conoscete le reazioni.
Se siete all'esterno e il vostro cane manifesta segni di stress e preoccupazione molto forti e vuole rientrare in casa o in macchina, rientrate!
La passeggiata deve essere per lui e non una forzatura.
Se vuole tornare nel suo luogo sicuro siate voi ad assecondarlo, le emozioni legate alla paura non sono facili da superare in un ambiente dove non ci si sente al sicuro!

🔸 Alla mezzanotte, dentro casa, tenete finestre e persiane chiuse, tenete accese radio o tv, chiudete le porte delle stanze che sono esposte alla strada.

🔸 Se avete dubbi legati allo stato di salute del vostro cane rivolgetevi al vostro Veterinario di fiducia. Per integratori o farmaci è bene chiedere ad un Veterinario esperto in componento.

🔸 Controllate che il vostro cane abbia una medaglietta identificativa con il vostro numero di telefono e verificate che il chip del vostro cane abbia il vostro numero di telefono corretto.
Questo vale per tutti i cani.
In questo periodo dell'anno purtroppo molti cani si smarriscono e non è sempre possibile prevedere tutto.

Detto ciò, seppur non semplice per chi condivide la propria vita con un cane che ha davvero paura, cercate di stare sereni, fate anche voi un respiro profondo e sorridete al vostro cane 😌

Abbiamo nel cuore chiunque abbia un cane che tema i botti, perché ci siamo passati per tanti anni.
Siamo riusciti a migliorare molto la situazione con un po' di accortezze, preparazione ed organizzazione della serata oltre al fondamentale supporto emotivo.
La cosa più efficace nel tempo è stato far acquisire al cane maggior autostima e capacità di recupero, ma questo è un discorso molto lungo che non si può affrontare a pochi giorni dall'evento.

⚠ Ignorate le persone che vi dicono di ignorare il cane (funziona un sacco meglio e con meno frustrazione 😆): questo non significa essere tutti anime in pena, date il giusto e istintivo valore alle cose‼

Dopo di che, datevi una bella scrollata entrambi per espiare lo stress 😆💕🐾🍀🍻🎉😊

14/06/2022

Quando Noah decide di prendersi cura di un cane è uno spettacolo poterla osservare.
Mentre lei insegna a Billy a rilassarsi, Kaos ci mette lo zampino 😅

E per la prima volta Billy riesce a sdraiarsi ❤️

17/04/2022

13/04/2022

13/04/2022

E la frase magica "guarda che c'ho?!!!?" 🤣🤣🤣

12/04/2022

Così comincia la stagione dell'acqua 🥳🍻🙄🙈❤️
Solite routine, metti il tubo, togli il tubo, insegna ai cuccioli a fare il bagno, fracica tua madre che ti fa il video...

Emmm.. Si, quella alla fine è un'imprecazione tipicamente romana.. Pardon 🤫🙈

23/03/2022

Fallimento è una parola forte.
Ma una rottura della relazione esiste anche nella vita con un cane.

Fallimento è quando da ciò che è capitato non c'è possibilità di apprendimento, non c'è crescita, pensiamo a quei cani che in canile sono "rinuncie di proprietà".

Il fallimento è l'atto estremo di quella rottura.

Ma conosco "separati in casa" anche nelle relazioni con i cani.
Sono quelle relazioni che non funzionano, ma sei obbligato a permanere in quella situazione.

A chi si sforza di recuperare e capita male, in questa giungla che è la cinofilia, ciò che manca è proprio la comprensione della comunicazione.
Perché in assenza di comunicazione vera, reale, spontanea, ma soprattutto RECIPROCA, non c'è relazione.

A quelli che insegnano ai cani a fare, prima di essere.

Che si fissano sulla unilateralità comunicativa e relazionale. Senza ascoltare l'altro.

Spesso mi chiedo cosa le persone pensino sia la comunicazione con il cane.

Perché questo termine abusato, violentato, dato per scontato e così di moda, ha una profondità pazzesca, contiene una ricchezza che è punto di arrivo e di partenza nello stesso istante.
È dinamico, non statico.

Ogni individuo dovrebbe prima di tutto essere.
Ogni individuo dovrebbe prima di tutto saper stare.
Il fare diventa poi semplice e bella conseguenza.

17/02/2022

Bentornate 😍❤️

14/02/2022

Facebook continua a rimproverarmi perché non pubblico mai nulla.
Ha ragione porello.
Allora pubblico questo 🤣❤️

30/01/2022

Pochi giri di parole alla fine di uno stage così:
Un docente come Michele Minunno, sempre in continua evoluzione, non esiste.
Grazie Michele ❤️

27/12/2021

CAPODANNO & CANI 🎆🎇

Siate preparati ed organizzati per affrontare questo evento, INSIEME:

🔸 Non lasciate i vostri cani da soli (soprattutto in giardino!!!)

🔸 Non ignorate i loro stati d'animo.
Provvedete a dar loro il giusto supporto emotivo.
Osservate: se hanno bisogno di essere rassicurati, anche con il contatto fisico, oppure se questo provoca un aumento della loro preoccupazione.
Non ci sono metodi che valgano per tutti.
Ci sono cani che toccandoli si sentono sollevati, altri che preferiscono un supporto solo "psicologico", semplicemente la vostra presenza.
Come capirlo?
Provate a sentire ed osservare la loro respirazione, il ritmo, se aumenta o diminuisce con il vostro contatto.

🔸Se pensate possa essere utile per il vostro cane, provate ad intrattenerlo con giochi o premi in cibo, MA restate in ascolto: se non volesse giocare o mangiare è perché non ce la fa!
In quel momento la sua paura è legata ad un atto di sopravvivenza: non forzatelo a far niente di più che sia funzionale a mantenere un equilibrio che in quel momento sta provando a cercare.
Accogliete quel disagio semplicemente supportandolo.

🔸 Lasciateli liberi di scegliere un posto sicuro, che sia sotto un letto, in bagno, sotto il tavolo ecc.
Potete provare a preparargli una tana con sopra coperte o qualcosa che attutisca i rumori, ma non obbligatelo a starci, deve essere un suggerimento.
Alcuni cani trovano giovamento nel avere addosso una coperta, un maglione ecc.
A volte si trova rassicurazione da un asciugamano/lenzuolo che copra anche occhi e muso, lasciando scoperto il naso (come nella foto).

🔸 Attenzione alle passeggiate: non lasciate liberi cani che possono avere veri e propri attacchi di panico o anche di cui non conoscete le reazioni.
Se siete all'esterno e il vostro cane manifesta segni di stress e preoccupazione molto forti e vuole rientrare in casa o in macchina, rientrate!
La passeggiata deve essere per lui e non una forzatura.
Se vuole tornare nel suo luogo sicuro siate voi ad assecondarlo, le emozioni legate alla paura non sono facili da superare in un ambiente dove non ci si sente al sicuro!

🔸 Alla mezzanotte, dentro casa, tenete finestre e persiane chiuse, tenete accese radio o tv, chiudete le porte delle stanze che sono esposte alla strada.

🔸 Se avete dubbi legati allo stato di salute del vostro cane rivolgetevi al vostro Veterinario di fiducia. Per integratori o farmaci è bene chiedere ad un Veterinario Comportamentalista.

🔸 Controllate che il vostro cane abbia una medaglietta identificativa con il vostro numero di telefono e verificate che il chip del vostro cane abbia il vostro numero di telefono corretto.
Questo vale per tutti i cani.
In questo periodo dell'anno purtroppo molti cani si smarriscono e non è sempre possibile prevedere tutto.

Detto ciò, seppur non semplice per chi condivide la propria vita con un cane che ha davvero paura dei botti, cercate di stare sereni, fate anche voi un respiro profondo e sorridete al vostro cane 😌

Abbiamo nel cuore chiunque abbia un cane che tema i botti, perché ci siamo passati per tanti anni.
Siamo riusciti a migliorare molto la situazione con un po' di accortezze, preparazione ed organizzazione della serata oltre al fondamentale supporto emotivo.
La cosa più efficace nel tempo è stato far acquisire al cane maggior autostima e capacità di recupero, ma questo è un discorso molto lungo che non si può affrontare a pochi giorni dall'evento.

⚠ Ignorate le persone che vi dicono di ignorare il cane (funziona un sacco meglio e con meno frustrazione 😆): questo non significa essere tutti anime in pena, date il giusto e istintivo valore alle cose‼

Dopo di che, datevi una bella scrollata entrambi per espiare lo stress 😆💕🐾🍀🍻🎉😊

24/09/2021

↪️‼️Igor cerca casa 🏡💛

Meraviglioso simil labrador, di un anno e tre mesi circa, maschio.
È dolce, sensibile e affettuoso, allegro e giocherellone.

Ha bisogno di una famiglia che si dedichi a lui, che gli faccia vivere esperienze nuove e gli dia l'affetto che merita!
È preferibile una casa con giardino oppure persone dinamiche che lo facciano uscire in passeggiate consone (non dieci minuti per strada).
È possibile valutare l'adozione con altri cani, preferibilmente femmine essendo nella prima fase ormonale, con i maschi potrebbe avere motivi di discussione. È comunque aperto e comunicativo, un pó esuberante, ma ha tutto il tempo di capire come modularsi nelle energie.

Si trova vicino Siena.
Si cede microchippato e vaccininato.
Su Perugia posso offrire un inserimento gratuito.

Per informazioni chiamare o inviare messaggio di presentazione a Elisa che si sta occupando di lui.
Tel.3489845508

Aiutateci a condividere 🍀
Grazie di cuore ❤️

03/09/2021

Questo post lo avevo scritto a dicembre 2019 e pensare che oggi quel ragazzo e quel cane, non solo "camminano insieme" in autonomia, ma hanno ricostruito una relazione fantastica, mi riempie il cuore di gioia ❤️

--------

Le relazioni sono un qualcosa di estremamente complesso.

Mai come in questo periodo mi sento così tanto coinvolta nelle dinamiche di relazione tra cane e uomo, dinamiche dolorose e non solo fisicamente.

Ci sono situazioni in cui ti devi necessariamente distaccare da alcune dinamiche relazionali per poter far bene il tuo lavoro.
Ci sono situazioni dove, invece, devi entrare prepotentemente nella sfera più intima delle persone e dei cani.
Perché la potenzialità del danno è alto.
Perché le anime coinvolte sono fragili.

E quando si tratta di aggressioni in casa, ciò che percepisci nel profondo è proprio l'avvilimento, quanto le ferite a livello emotivo superino ogni altra cosa.

Io ci sono passata.
Avevo 15 anni quando il nostro cane di famiglia mi morse sul viso.
Non era colpa sua, io lo sapevo, lo avevo abbracciato in un momento di forte stress per lui e sapevo che lui fosse "strano".
Ma ricordo la ripercussione di quel morso sui miei gentori, che volevano un grandissimo bene al cane, ma rimasero spaventati da tutto quel sangue. E la sicurezza dei figli viene prima di qualsiasi altro affetto.
Ricordo che mio padre voleva mandarlo via. Ricordo la battaglia che feci per farlo restare. Una settimana di "guerra".
Il mio Charlie che, nonostante tutto, visse 18 anni con noi.
Il nostro cane matto.
Ricordo che verso la fine della sua vita e tutti i problemi di salute, io ero l'unica che poteva manipolarlo e farlo visitare dal veterinario senza museruola.
Perché la forza della nostra relazione era immensa.

Ma a volte le relazioni così forti sono un'arma a doppio taglio.
A volte si fa del male a chi ci vuole più bene e a chi si prende più cura di noi.

Ci sono ragazzi che investono così tanto nella relazione con il cane.
Che sbagliano perché viziati da una cultura cinofila sballata, che sbagliano perché leggere di cinofilia oggi significa fare una gran confusione, che sbagliano perché trovano "professionisti" che gli dicono di imporsi su di un cane che non hanno neanche capito quanto sia delicato, dove la parte dimostrativa di queste persone è più forte del risultato familiare.

Io oggi mi assumo il rischio di dover ricostruire quella relazione che si è rotta.
Mi prendo la responsabilità per due esseri che si vogliono bene, ma non sanno più come stare insieme.
Sento nel profondo le loro emozioni, la loro rabbia, il loro dolore e cerco di mediare.
Mi faccio carico di quelle anime.
E finito il mio ruolo da professionista vengo anch'io investita da quei ricordi e da quelle energie.
Perché in alcune situazioni non riesci a non portare a casa i pensieri.
Ti sono dentro. Necessariamente.
E li convogli per essere una componente rilevante di questa br**ta situazione.
Aspettando con impazienza di esserlo sempre meno, di poterli lasciare camminare da soli.
Perché normalmente desidero autonomia, ma oggi non è ancora il momento.

E credi che la strada per quanto in salita sia quella giusta, nonostante non sai quanto tutti riusciranno a far fronte a questa situazione e per quanto tempo.
Ma io sono una che crede possa esserci un modo migliore, ci ho creduto sempre.
E perché ci sono storie che non si possono giudicare, si possono ascoltare.

In foto Charlie, il mio primo grande amore ❤
(che probabilmente mi guardava male 😆)

Silvia Amato

11/08/2021

Un pó di allegria vah 🤣
Aiutiamolo.

19/07/2021

La pagina di Piccole Orme è ferma da un bel pó.

Molti di voi ormai sanno che ho dovuto affrontare uno dei momenti più difficili della mia vita.
Perdere mio papà, l'uomo che ha per primo creduto in questo progetto e lavorato, anche fisicamente, per realizzarlo, mi ha destabilizzato.

Ho continuato e continuo a lavorare con e per i cani senza sosta, seppur affrontando la fragilità che mi appartiene in questo periodo.

E, come per i cani, qui, è necessario prendere consapevolezza delle proprie emozioni.

Ho dovuto fare i conti con il dolore, accettando di non poterlo gestire.
Mi sono ritrovata in lacrime, in una pausa tra una lezione e l'altra, sentendo un bambino della casa vicina, chiamare "papààà" a squarciagola, pregando che il suo papà possa rispondere.
Mi sono ritrovata a dovermi fermare in una piazzola di sosta in superstrada, tra un domicilio e l'altro, perché una canzone alla radio ha inondato i miei occhi.

Riprendo continuamente fiato e mi asciugo le lacrime, vado avanti con la passione che mi ha sempre contraddistinto e che è anche la mia risorsa.

È così, questo è il periodo della mia vulnerabilità e cerco di bilanciarmi nella vita quotidiana.

Questo mi ha portato ad avvicinarmi di più ai cani fragili, io che ho spesso prediletto gli "aggressivi", quelli che "te lo dicono in faccia", inizio a comprendere più di prima quegli individui che hanno invece bisogno di tempo, di delicatezza, di affrontare le proprie debolezze.

Continuo a raccogliere gli effetti di quel grande uomo, seppur non più fisicamente al mio fianco.

Tutte le Piccole Orme si inebriano della sua immensa essenza.

Qui lui è stato padre e esempio di vita.

Cerco di tornare a dar vita a questa pagina, anche in suo onore.

08/06/2021

Una iniziativa per poter sostenere l'attività di Pet's Sweet Home Perugia (pagina fb: https://www.facebook.com/petssweethomeperugia/ ).

In un posto incantevole che permette di godere del fresco e delle distanze idonee tra cani, un momento di confronto tutti insieme.

A domenica 😊

02/03/2021

Furto con eleganza 🤣

31/12/2020

Ciao ciao strano anno 👋👋👋

E ricordiamoci che:

Nella vita, non vogliamo essere perfetti
Vogliamo essere felici.
❤️

Tantissimi auguri a tutti 🥂🥂🥂

31/12/2020

RITROVATO ❤️❤️❤️

Perugiaaaaaa
Aiutateci con le condivisioni per favore ❤️🍀

Aggiornamento: ritrovato!!! 😊

🆘QUALCUNO LO HA VISTO?🆘
Pippo è stato smarrito il 30 dicembre nella zona Rancolfo- Valcaprara (PG).
Ha 7 anni, è microcippato.

28/12/2020

Altro giro, altra corsa
Come ogni anno
Vi abbiamo nel cuore 😌❤️

Capodanno&Cani

Siate preparati ed organizzati per affrontare questo evento, INSIEME:

🔸 Non lasciate i vostri cani da soli (soprattutto in giardino!!!)

🔸 Non ignorate i loro stati d'animo, provvedete a dar loro il giusto supporto emotivo, osservate: se hanno bisogno di essere rassicurati, anche fisicamente, o se il contatto provoca un aumento della loro preoccupazione.
Non ci sono metodi che valgano per tutti.
Ci sono cani che hanno bisogno di contatto fisico, altri che preferiscono un supporto solo "psicologico", semplicemente la vostra presenza.
Come capirlo?
Provate a sentire ed osservare la loro respirazione, il ritmo, se aumenta o diminuisce con il contatto umano.

🔸Se pensate possa essere utile provare ad intrattenerlo con giochi o premi in cibo, MA restate in ascolto su di lui: se non volesse giocare o mangiare è perché non ce la fa, in quel momento la sua paura è legata ad un atto di sopravvivenza: non forzatelo a far niente di più che sia funzionale a mantenere un equilibrio che in quel momento sta provando a cercare.
Accogliete quel disagio semplicemente supportandolo.

🔸 Lasciateli liberi di scegliere un posto sicuro, che sia sotto un letto, in bagno, sotto il tavolo ecc. Potete provare a preparargli una tana con sopra coperte o qualcosa che attutisca i rumori, ma non obbligatelo a starci, deve essere un suggerimento.
Alcuni cani trovano giovamento nel avere addosso una coperta, un maglione ecc.
A volte si trova rassicurazione da un asciugamano/lenzuolo che copra anche occhi e muso, lasciando scoperto il naso però 😜

🔸 Attenzione alle passeggiate: non lasciate liberi cani che possono avere veri e propri attacchi di panico con i botti o di cui non conoscete le reazioni.
Se siete a passeggio e il vostro cane manifesta segni di stress e preoccupazione molto forti e vuole rientrare in casa, rientrate!
La passeggiata deve essere per lui e non una forzatura.
Se vuole tornare nel suo luogo sicuro siate voi ad assecondarlo, le emozioni legate alla paura non sono facili da superare in un ambiente dove non ci si sente al sicuro!

🔸 Alla mezzanotte, dentro casa, tenete finestre e persiane chiuse, tenete accese radio o tv, chiudete le porte delle stanze che sono esposte alla strada.

🔸 Se avete dubbi legati allo stato di salute del vostro cane rivolgetevi al vostro Veterinario di fiducia. Per integratori o farmaci è bene chiedere ad un Veterinario Comportamentalista.

🔸 Controllate che il vostro cane abbia una medaglietta identificativa con il vostro numero di telefono e verificate che il chip del vostro cane abbia il vostro numero di telefono corretto.
Questo vale per tutti i cani.
In questo periodo dell'anno purtroppo molti cani si smarriscono e non è sempre possibile prevedere tutto.

Detto ciò, seppur non semplice per chi condivide la propria vita con un cane che ha davvero paura dei botti, cercate di stare sereni, fate anche voi un respiro profondo e sorridete al vostro cane, raccontategli una storia 😌

Abbiamo nel cuore chiunque abbia un cane che tema i botti, perché ci siamo passati per tanti anni.
Siamo riusciti nel tempo a migliorare molto la situazione con un po' di accortezze, preparazione ed organizzazione della serata oltre al fondamentale supporto emotivo.

⚠ Ignorate le persone che vi dicono di ignorare il cane (funziona un sacco meglio e con meno frustrazione 😆): questo non significa essere tutti anime in pena, date il giusto e istintivo valore alle cose‼

Dopo di che, datevi una bella scrollata (per espiare lo stress) tutti e due 😆 e buon inizio anno 💕🐾🍀🍻🎉😊

24/12/2020

Buono - strano- Natale a tutti 🥂❤️

Per fortuna ai nostri cani non dobbiamo dare spiegazioni sulla diversità di alcune cose.
Loro hanno un'enorme capacità di adattamento e sono maestri nell'insegnarci a godere ogni istante.

Impariamo da loro, lasciamoci coccolare, divertire e guidare ❤️

Se avete piacere, mettiamo nei commenti le foto dei nostri cani, di questo strano natale, dei preparativi, dei festeggiamenti, dei momenti di riflessione, di tutto ciò che vogliamo.
Per essere più vicini seppur lontani 😌

Auguri 🥂

12/12/2020

Grazie ad un ricordo di Facebook, proprio oggi, mi compare questo.

Destino che sia in questo momento, perché ieri con lo stesso cane di cui qui parlavo, che aggrediva il ragazzo di casa, abbiamo iniziato a fare Ricerca Olfattiva.

Un anno fa erano sul punto di darlo via e non sapevo onestamente se ce l'avrebbero fatta a recuperare la relazione, perché la situazione era grave. E scrivevo, tra le altre cose, che

"Normalmente desidero autonomia, ma oggi non è ancora il momento.
E credi che la strada per quanto in salita sia quella giusta, nonostante non sai quanto tutti riusciranno a far fronte a questa situazione e per quanto tempo."

Ad oggi hanno ricostruito quella relazione in un modo che mi commuove.
Ad oggi il cane ed il ragazzo sono in armonia e felici, sono meravigliosi da vedere insieme.
Nessuna aggressione, senza imposizioni o coercizione.
Solo relazione e comunicazione.

E finivo il post con
"Io sono una che crede possa esserci un modo migliore, ci ho creduto sempre.
E perché ci sono storie che non si possono giudicare, si possono ascoltare."

Sono orgogliosa e fiera di loro ❤️
Felice di essermi assunta "quel rischio".

Le relazioni sono un qualcosa di estremamente complesso.

Mai come in questo periodo mi sento così tanto coinvolta nelle dinamiche di relazione tra cane e uomo, dinamiche dolorose e non solo fisicamente.

Ci sono situazioni in cui ti devi necessariamente distaccare da alcune dinamiche relazionali per poter far bene il tuo lavoro.
Ci sono situazioni dove, invece, devi entrare prepotentemente nella sfera più intima delle persone e dei cani.
Perché la potenzialità del danno è alto.
Perché le anime coinvolte sono fragili.

E quando si tratta di aggressioni in casa, ciò che percepisci nel profondo è proprio l'avvilimento, quanto le ferite a livello emotivo superino ogni altra cosa.

Io ci sono passata.
Avevo 15 anni quando il nostro cane di famiglia mi morse sul viso.
Non era colpa sua, io lo sapevo, lo avevo abbracciato in un momento di forte stress per lui e sapevo che lui fosse "strano".
Ma ricordo la ripercussione di quel morso sui miei gentori, che volevano un grandissimo bene al cane, ma rimasero spaventati da tutto quel sangue. E la sicurezza dei figli viene prima di qualsiasi altro affetto.
Ricordo che mio padre voleva mandarlo via. Ricordo la battaglia che feci per farlo restare. Una settimana di "guerra".
Il mio Charlie che, nonostante tutto, visse 18 anni con noi.
Il nostro cane matto.
Ricordo che verso la fine della sua vita e tutti i problemi di salute, io ero l'unica che poteva manipolarlo e farlo visitare dal veterinario senza museruola.
Perché la forza della nostra relazione era immensa.

Ma a volte le relazioni così forti sono un'arma a doppio taglio.
A volte si fa del male a chi ci vuole più bene e a chi si prende più cura di noi.

Ci sono ragazzi che investono così tanto nella relazione con il cane.
Che sbagliano perché viziati da una cultura cinofila sballata, che sbagliano perché leggere di cinofilia oggi significa fare una gran confusione, che sbagliano perché trovano "professionisti" che gli dicono di imporsi su di un cane che non hanno neanche capito quanto sia delicato, dove la parte dimostrativa di queste persone è più forte del risultato familiare.

Io oggi mi assumo il rischio di dover ricostruire quella relazione che si è rotta.
Mi prendo la responsabilità per due esseri che si vogliono bene, ma non sanno più come stare insieme.
Sento nel profondo le loro emozioni, la loro rabbia, il loro dolore e cerco di mediare.
Mi faccio carico di quelle anime.
E finito il mio ruolo da professionista vengo anch'io investita da quei ricordi e da quelle energie.
Perché in alcune situazioni non riesci a non portare a casa i pensieri.
Ti sono dentro. Necessariamente.
E li convogli per essere una componente rilevante di questa br**ta situazione.
Aspettando con impazienza di esserlo sempre meno, di poterli lasciare camminare da soli.
Perché normalmente desidero autonomia, ma oggi non è ancora il momento.

E credi che la strada per quanto in salita sia quella giusta, nonostante non sai quanto tutti riusciranno a far fronte a questa situazione e per quanto tempo.
Ma io sono una che crede possa esserci un modo migliore, ci ho creduto sempre.
E perché ci sono storie che non si possono giudicare, si possono ascoltare.

In foto Charlie, il mio primo grande amore ❤
(che probabilmente mi guardava male 😆)

Silvia Amato

06/12/2020

Le domande, quelle belle

❤️

05/12/2020

⚠️‼️⚠️ ‼️

Aiutateci a condividere 🍀

Perugia

Smarrita a perugia, zona San Sisto, avvistamenti anche in zona Prepo

Chiamare 3392038593

❗❗❗ATTENZIONE. QUALCUNO L'HA VISTA?❗❗❗
BIMBA SI E' SMARRITA IERI IN ZONA BORGONOVO-SAN SISTO(PG). E' UNA FEMMINA DI PASTORE TEDESCO DI CIRCA DUE ANNI. 🆘🆘🆘

01/12/2020

🤣🤣🤣