Le orme di Sole

05/07/2024

Qualcuno ha detto tira e molla? 😼

20/06/2024

Tra una giornata di pioggia e una di sole sono arrivati 30 gradi anche sul Passo del Cerro, vi lascio qualche consiglio utile per l’estate!

Innanzitutto è bene sapere che i cani non sudano come noi e dissipare il calore per loro diventa più difficile, questo viene fatto attraverso i cuscinetti delle zampe, la bocca e il naso, tramite la respirazione.
Quando diventa difficile dissipare il calore e il cane si scalda troppo rischia un colpo di calore, saperlo riconoscere è fondamentale poiché in quel caso andrà portato nell’immediato dal veterinario che abbasserà lentamente la sua temperatura.
I sintomi del colpo di calore possono essere respirazione molto affannosa, difficoltà a deambulare, mucose arrossate e nei casi più gravi viola, semicoscienza, vomito…

Come possiamo aiutare il cane?

• Non uscire nelle ore di punta per passeggiate lunghe e stancanti soprattutto su asfalto perché scotta, solo un giro veloce per la p**ì.
Mattina e sera sono i momenti ideali della giornata per far passeggiate o attività all’esterno

• Non tosare il pelo, questo aiuta il cane a termoregolarsi, tagliarglielo vorrà dire impedirgli di riuscire a gestire le temperature autonomamente.
Durante i cambi di stagione il cane va in muta e sostituisce il sottopelo invernale, più pesante e caldo, con quello estivo più leggero (e viceversa) motivo per cui è importante prendersi cura del pelo senza scuse, specie nei peli lunghi, per evitare di creare matasse e manti infeltriti che impediscono al cane di termoregolarsi e che poi per forza di cose andranno rasati.
Il discorso è differente per i peli ricci che si possono accorciare perché hanno una crescita veloce, ma comunque non tosare, e ciò che non toglie il fatto che il pelo andrà comunque spazzolato e curato quotidianamente

• Bagnare il cane sui polpastrelli, ascelle, zona inguinale e sotto la pancia con acqua fredda ma non gelata, per non creare shock termico

• Piscine, zone d’ombra, tappeti refrigeranti sono un aiuto valido

• No assoluto a cani chiusi in auto o in giardino/cortile da soli sotto al sole

Cani anziani e brachicefali sono più soggetti a colpi di calore, quindi questi consigli per loro valgono ancora di più.

Scalo le montagne con Sole, lavoro con i cani e a volte mi ricordo che devo dare consigli cinofili ⛰️

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Le coccole al cane

Posso o non posso? Vi rispondo con una delle mie foto preferite, un po’ nostalgica per me, ma che secondo me è a tema con l’argomento.

La risposta è certo, questi momenti sono fondamentali e costituiscono parte della relazione tra voi.

Potete accarezzare il vostro cane quando volete, ovviamente senza esagerare, anche quando sarà lui a chiedervelo, non deve per forza aver fatto qualcosa di buono per ricevere una carezza.
Poi questo ovviamente dipende anche da cane a cane, ci sarà quello a cui piacerà di più e quello che magari non lo gradirà, sta a voi impegnarvi per conoscerlo e capirlo.

Quindi perché dico che una carezza può essere anche una conferma?

Perché il cane può interpretare una carezza in tanti modi a seconda del momento.
Cure, attenzioni, conferme, o azioni che gli provocano fastidio, come succede spesso nel caso di cani piccoli che proprio per il loro essere così piccoli vengono scambiati per dei peluche, ma questo è un altro discorso.

Sta un po’ tutto nel come e quando vengono fatte queste coccole o carezze, quindi nell’ imparare da parte vostra a gestirle correttamente.

In un cane che si trova in una situazione difficile in cui prova emozioni negative, come paura o stati d’ansia le carezze non verranno interpretate come un “stai tranquillo” anche se la nostra intenzione è quella, ma potrebbero rinforzare quello stato d’ansia o quella paura.
Quindi in questi casi è meglio gestire l’emozione e la situazione in altri modi. In che modo poi dipende, che in cinofilia è una risposta molto comune, questo perché ogni cane è a sè e non esiste un metodo unico che si adatti ad ogni cane.

Ricapitolando quindi, ok alle carezze ma attenzione allo stato emotivo del vostro cane.

Un’altra cosa da tenere a mente, secondo me fondamentale, è che le carezze si fanno con calma, per evitare di far agitare il cane, a meno che questo non sia necessario nell’addestramento sportivo.
Una carezza fatta con troppa euforia insegnerà al cane ad agitarsi.

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