Circolo Ippico Terra Rossa

Circolo Ippico Terra Rossa Lezioni di equitazione, passeggiate e trekking, equitazione per disabili (ippoterapia) con istruttori riconosciuti dal C.O.N.I.

Chiuso definitivamente.
20/04/2024

L’organizzazione uruguayana Trato Etico Animal, in collaborazione con l'avvocato argentino Angélica Miotti, ha organizzato un evento online per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle fattorie del sangue in Sud America.

Interverranno varie organizzazioni, tra cui Eurogroup for Animals e Animal Welfare Foundation.

IHP è stata invitata a tenere un breve discorso sulle azioni portate avanti in Italia parallelamente alla campagna internazionale.

Nelle fattorie del sangue viene prelevata una grande quantità di sangue alle cavalle gravide per ottenerne un ormone, la cui sigla è PSMG, con cui si fanno farmaci destinati agli allevamenti intensivi, in particolare di suini, per sincronizzare i parti e aumentare la fertilità modificando il naturale decorso delle gestazioni.
Le cavalle vengono trattate brutalmente e i puledri destinati a morire prematuramente o macellati.
Da anni, grazie ai video sotto copertura, una rete internazionale di organizzazioni ha smascherato questo business e ne chiede la chiusura (articoli, foto e video sul nostro sito).

↪️ L’evento sarà online alle 17:30 argentine (le 22:30 italiane)
sul canale YouTube https://www.youtube.com/watch?v=XGPqtsgIBTI

08/04/2024

I quattro cavalli vaganti nel territorio di Tarquinia sono stati abbattuti, secondo quanto riferiscono diverse fonti a conoscenza diretta della vicenda.
È un fatto di una gravità inaudita, non solo per le modalità ma anche per le tempistiche: l’ordinanza è del 27 marzo e appena il giorno dopo, giovedì 28, i cavalli sono stati uccisi. Nell’ordinanza c’è scritto che i cavalli vagavano da giorni, ma nessuna richiesta di aiuto era stata diffusa dal Comune: si è passati dall’ordinanza alle vie di fatto in un tempo ridottissimo.
Trattandosi di quattro cavalli vaganti non c’erano certamente i presupposti per un provvedimento di una tale gravità, potendosi organizzare, con associazioni e professionisti competenti, un intervento per il contenimento degli animali e la loro messa in sicurezza.
LAV, ENPA - Ente Nazionale Protezione Animali Odv e IHP sporgeranno denuncia nei confronti di chi sarà identificato come responsabile di quello che pare configurare un abbattimento illegittimo di animali.

👉 leggi il nostro comunicato
👉 https://bit.ly/4aganaL

(foto di repertorio)

16/09/2023

“Quando si legge un trattato di equitazione ben scritto, che descriva chiaramente la sequenza di un metodo, e non si possiede una grande pratica, che si acquisisce solo addestrando molti cavalli (che sono tutti diversi, con difficoltà derivanti sia dal fisico, sia dal morale, sia ancora dal fatto di essere stati mal m***ati), si tende generalmente a considerare quel metodo valido per addestrare tutti i cavalli. È un grande errore! Non dobbiamo dimenticare che i libri di equitazione sono sempre il frutto di molti anni di esperienza di cavalieri celebri che hanno addestrato cavalli particolari, che presentavano delle difficoltà specifiche. Siccome ciascun cavallo è differente, noi non possiamo prendere alla lettera tutti i dettagli di un metodo particolare per raggiungere un obiettivo. Per di più, ciascun cavaliere ha la sua personalità e non può assolutamente trasmettere un’educazione al cavallo in un modo rigorosamente identico a quello usato da un altro. Sono gli scopi da raggiungere che sono gli stessi e si può quindi applicare il detto dicendo che “tutte le strade portano a Roma.” È evidente che solo con dei metodi razionali e dolci, senza brutalità, si può ottenere dal cavallo un grado elevato di sottomissione e di equilibrio.”

✒ Nuno Oliveira

📖 L'arte equestre di Nuno Oliveira Vol II
Scritti giovanili: Cadenza, leggerezza, geometria (1951-1956)

📷 Nuno Olivera su Listāo, immobilità assoluta, 1955

05/03/2023

Cosa vuol dire quando il cavallo si " svuota"
dove si trova la linea gialla?

In questa regione e' presente l'intestino del cavallo
spesso capita che voi lo vediate " svuotato " quando beve poco.

Poi ovviamente può essere vuoto anche se sta dimagrendo ma se vedete un cambiamento repentino probabilmente e' più legato all'ingestione di acqua che e' diminuita o ha sudato molto.

Se invece si sta svuotando la zona con la linea rossa
o la linea blu vuol dire che il cavallo sta diminuendo la massa muscolare.

E se state pensando di aumentare la quantità di cibo del vostro cavallo per aumentare il muscolo ditemi dove lo avete letto così ci prepareremo tutti alla prova costume mangiando il doppio!

Non bisogna confonderci:
e' importante se il cavallo lavora molto bilanciare il quantitativo di fieno e carboidrati per garantirgli energia e anche la giusta quota di proteine per evitare che lavorando perda muscolo.

Ma se il cavallo sta già mangiando la sua razione EQUILIBRATA e non lavora e' un dato di fatto che il muscolo diminuisca di volume.
Facendolo ingrassare sarà contento il tuo occhio perché lo vede " rotondo" ma non avrai contribuito alla sua salute.

Valutare ogni cavallo in base all'Eta', al tipo di lavoro per gestire la sua dieta, intesa come piano alimentare equilibrato e' la cosa più sensata da fare.

Non dimentichiamo l'apporto di acqua che e' vitale, che deve essere
fresca, potabile e sempre disponibile.

Per questo quando visito un cavallo
non valuto solo " il problema" perche' e' vero che sono un medico e sono tenuta a guarire il cavallo ma
voglio promuovere anche la sua salute
ristabilendo SANE abitudini,

in termini di alimentazione
allenamento
postura e appoggio del piede
altrimenti la patologia ritorna.

Elisabetta Bacaro
medico veterinario

Per conoscere come aiutare il tuo cavallo, premi qui: bit.ly/aiuta-il-tuo-cavallo-zoppo




'

05/03/2023

"Non dimenticate che il corpo del cavallo deve prepararsi, che i suoi muscoli devono prendere certe posizioni per eseguire questo o quel movimento. Tutto ciò richiede del tempo. La maggior parte delle difese o delle resistenze derivano dalla mancanza della preparazione che permetterebbe al cavallo di prendere una bella posizione e d’eseguire il movimento senza sforzo.
Questa preparazione insufficiente è dovuta all’impazienza del cavaliere, incapace di aspettare che il cavallo sia pronto.
Beninteso, alla pazienza bisogna aggiungere la scienza."

✒ Nuno Oliveira

📖 L'arte equestre di Nuno Oliveira Vol 1

📷 Oliveira su Euclides

Auguri a tutti! ⭐⭐⭐⭐
31/12/2022

Auguri a tutti! ⭐⭐⭐⭐

Tantissimi Auguri a tutti! ❄️☃️🌲💫
25/12/2022

Tantissimi Auguri a tutti! ❄️☃️🌲💫

23/12/2022
15/12/2022
La neve ha sempre il suo soffice fascino 😁E i cavalli la gradiscono sempre 😊
15/12/2022

La neve ha sempre il suo soffice fascino 😁
E i cavalli la gradiscono sempre 😊

03/11/2022

𝑩𝒓𝒐𝒌𝒆𝒏 𝒂𝒕 𝒕𝒉𝒆 𝑻𝒉𝒊𝒓𝒅
Everyone likes to talk about the harm caused when a horse is ridden behind the vertical... but have you ever wondered why?

One (of the many) problems with a BTV position is that encourages incorrect flexion in the neck. In a healthy horse, the head will flex up and down at the first cervical vertebrae. This bone is known as the atlas or C1.

In an effort to avoid excessive pressure caused by a harsh bit, rider or gadgets (especially draw reins) many horses will begin flexing at the 3rd vertebrae (C3). "Broken at the 3rd" creates incorrect movement throughout the body and will quickly lead to pain and damage. Once a horse begins moving in this manner, it is extremely hard for them to unlearn and they may continue this harmful posture even when at or above the vertical.

28/10/2022

27 ottobre 🌟🐴

Si dice che questa notte torneranno a farci visita gli animali che abbiamo amato. Vi auguro di poter sentire dei galoppi felici o calde criniere 💚

Samanta

16/10/2022

Il corpo è un'unità. Questo concetto basilare spesso risulta di difficile comprensione. Il cavallo viene spesso considerato a segmenti.
Il fine di chi m***a a cavallo è rendere lo stesso funzionale all attività che deve svolgere.
Spesso però, si adottano in modo scorretto strumenti ausiliari per raggiungere lo scopo, forzando la posizione del cavallo.
Generalmente si agisce sull incollatura con redini ausiliarie.
La posizione assunta da' una falsa idea di riunione per 2 motivi. La forzatura imposta genera tensione a livello di mandibola, nuca e collo. Il collo viene fissato in una posizione senza consentirgli di svolgere il movimento di bascula. Questa tensione si trasmette all intera struttura.

Infatti perché vi sia riunione la colonna vertebrale deve essere libera.
Considerandola nella sua unità
se perde di mobilità in qualsiasi punto ne risponderà tutto il resto.
Il collo fa parte della colonna vertebrale e ha l importante compito di essere bilanciere dell equilibrio.

L effetto sarà non solo quello contrario alla riunione, poiché il cavallo aprirà la schiena anziché arrotondarla ma la posizione compensatoria assunta potrà portare a conseguenze articolari irreversibili.
Gli strumenti ausiliari sono stati creati per correggere finemente il cavallo non per rimpiazzare l incapacità o la mancanza di voglia di applicarsi o di non riconoscere che magari quella posizione richiesta il cavallo non è in grado di assumerla per problematiche muscolari o articolari.
(Laura Hosteopet)

06/10/2022
😁
23/08/2022

😁

19/08/2022

La prima cosa che guardo in un cavallo sono gli occhi, il loro sguardo comunica sensazioni.
L'attenzione poi è rivolta alla loro testa, alla posizione Dell incollatura e alla postura in generale.
I loro occhi rappresentano la porta di ingresso. Comunicano il loro stato di salute ed emotivo.
Un cavallo rilassato ha un occhio tondo e morbido.
Il dolore o la sofferenza fisica emotiva si manifestano con pupille molto dilatate o ristrette e l occhio cambia forma, le palpebre si chiudono e le ossa della cresta orbitale appaiono esposte e prominenti.
Un cavallo stressato o spaventato ha un occhio triangolare e sopra l occhio si formano diverse rughe, più o meno profonde.
Altro elemento sono le asimmetrie nell altezza degli occhi o delle narici che mettono in evidenza una tensione muscolare.
La tensione della mascella o il digrignare i denti sono altre manifestazioni di dolore, nervosismo, disagio così come narici dilatate e rigide.
Uno dei parametri più spesso presi in considerazione per capire le intenzioni del cavallo sono le orecchie (ascolto, rabbia, attenzione...) Tra queste la posizione delle orecchie abbassate lateralmente e distanziate, a meno che il cavallo non stia riposando o sia estremamente rilassato, rivela uno stato di disagio.
Se associate ad un'incollatura tenuta molto bassa sono segnale di malessere fisico. In particolare se il cavallo assume questa posizione girando le spalle al mondo, isolandosi o se ha a disposizione un muro e vi appoggia la testa è sintomo di mal di testa.
Questi sono solo alcuni particolari che dovrebbero essere osservati da ogni proprietario, soprattutto nei cavalli con un'emotivita' bassa che sono abituati a sopportare il dolore senza attuare quei tipici meccanismi di fuga o di lotta (es sgroppate nel lavoro, rifiuto alle richieste); in realtà hanno esperienze molto più intense di quello che il corpo rivela.
Avete una passione, coltivatela. La prima connessione che stabilite è quella con gli occhi del vostro cavallo. Il loro sguardo è il loro vissuto e il loro presente.
Quando vi relazionate con lui controllate la postura se è tranquilla o se è in tensione. Ogni variazione è un messaggio da decifrare.
È da queste piccole cose che inizia un rapporto corretto costruito sulla comprensione e la collaborazione.
(Laura Hosteopet)

19/08/2022

"La respirazione sincrona:
La struttura anatomica del cavallo è fatta in modo che i visceri sono come sospesi sulla volta dell'addome ed oscillano avanti ed indietro a mo di pendolo per effetto della forza di inerzia. La massa di visceri agisce come un pistone sui polmoni comprimendoli o decomprimendoli aiutata oltre che dall'inerzia anche dal movimento del galoppo. La fase inspiratoria (quella della immissione di aria nei polmoni) inizia quando il cavallo è nella fase di sospensione: per effetto di questa il pendolo viscerale si sposta all'indietro liberando così spazio per i polmoni. Gli arti anteriori sono sollevati da terra, questo consente al torace di espandersi non essendo compresso tra le scapole. La fase espiratoria inizia quando l'anteriore tocca terra: il pistone viscerale si sposta in avanti. Durante questa fase, oltre alla compressione dei polmoni in senso longitudinale, il torace viene a essere schiacciato trasversalmente tra le scapole durante la ricezione a terra: le due azioni combinate fanno espellere l'aria. La conseguenza è che al galoppo gli atti respiratori sono sincroni con il movimento: ad ogni ciclo di galoppo corrisponde un ciclo respiratorio, inspirazione durante la spinta dei posteriori, espirazione alla ricezione sugli anteriori. Da questa regola il cavallo non riesce a sfuggire e il respiro è rigorosamente sincrono con il galoppo in un rapporto di 1/1. Questa respirazione di tipo passivo consente un notevole risparmio energetico.
Ad una maggiore ampiezza delle falcate corrisponde una maggiore profondità del respiro, ad un aumento della frequenza delle falcate corrisponde un più veloce scambio respiratorio. I cavalli, vincitori nelle corse di media e lunga distanza, sono quelli con delle falcate di galoppo ampie, proprio perché questo consente loro di ossigenarsi meglio. In estrema sintesi la regolarità del ritmo e l'estensione del galoppo consentono una corretta ed ottimale respirazione.
Se il cavallo deve galoppare su forti pendenze il meccanismo di respirazione passiva non funziona perchè il pendolo viscerale non riesce ad oscillare per svolgere la sua azione di pistone. Nel galoppo in salita, quindi, oltre alla fatica data dal dover spingere la sua massa sulla pendenza, si somma anche quella della respirazione attiva. Anche nelle discese la fatica è maggiore che non in piano, perché i muscoli della respirazione, oltre a respirare attivamente, devono spostare la massa dei visceri che preme sui polmoni."

✒ Milo Luxardo

📖 Il benessere del Cavallo

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