09/09/2022
Piuttosto che rifinanziare , sarebbe utile finanziare un credito di imposta commisurato alla differenza tra le bollette 2021 e 2022, da utilizzare in compensazione immediatamente.
Vero che imprese e cittadini sarebbero privati della liquidità, ma almeno queste uscite non si aggiungerebbero a Contributi, Iva, imu, tari, acconti di imposta previsti da qui a dicembre e che potrebbero essere compensati.
Basta un decreto legge!