24/07/2022
Oggi vi propongo un argomento un po' diverso dal solito.
Il video che vedete nasce da quella che è l'attività che da sempre pratico nella mia vita privata: l'escursionismo.
Ho pensato quindi di farmi accompagnare da voi in una passeggiata preparatoria che ho fatto con il mio cane per rimetterla in forma in vista di uscite più impegnative, e, con la scusa, parlare un po' di quelle che sono le competenze necessarie, sia per il cane che per il proprietario, per poter affrontare serenamente un escursione in ambiente naturale.
Per approcciarsi al mondo dell'escursionismo con il cane, le competenze fondamentali da cui partire sono 3:
1. La preparazione atletica
2. La conoscenza e la socializzazione agli stimoli dell'ambiente
3. Il richiamo
Per quanto riguarda la preparazione atletica, questa vale sia per l'umano che per il cane. Così come noi non possiamo pensare di affrontare uno sforzo fisico senza un'adeguata preparazione, allo stesso modo il cane non può affrontare un lungo tragitto complesso senza avere le competenze e le capacità necessarie. Bisogna quindi iniziare un programma di allenamento mirato alla formazione di tali competenze, mediante esercizi funzionali (sì, esiste la ginnastica funzionale per cani) e percorsi di difficoltà adeguata (sia in dislivello che in durata) alle capacità attuali del vostro cane.
In secondo luogo, ma non per ordine di importanza, va praticata una graduale abituazione all'ambiente selvatico. Questo significa che se il vostro cane ha sempre vissuto in città e frequentato solo parchi urbani e limitrofi, non può essere proiettato immediatamente su di un tracciato che, per quanto possa essere semplice, attraversa una zona boschiva con un suo ecosistema di stimoli e criticità. L'avvicinamento al bosco deve essere graduale e mirato e starà a voi l'accortezza di scegliere i percorsi a seconda del grado di stimolazione ambientale tollerabile dal vostro cane. Con stimolazione ambientale si intendono odori, rumori, tipi di terreno e stimoli visivi (es. Animali in fuga o in avvicinamento) che possono interessare o spaventare il vostro amico a 4 zampe. Procedendo con un'abituazione mirata agli stimoli andrete a prevenire moltissimi incidenti come fughe, attacchi nei confronti di animali o lussazioni e distorsioni (sia vostre che del cane) dovute allo scatto al guinzaglio. Per poter fare una cosa del genere è però necessario che VOI CONOSCIATE L'AMBIENTE! L'escursionismo, specialmente in compagnia di un cane, non è una passeggiata in città in cui ci si può distrarre a guardare le vetrine. Bisogna che voi conosciate l'ambiente e i possibili stimoli che contiene. Solo così potrete essere da guida al vostro cane e aiutarlo a capire come ci si deve comportare in un bosco, una campagna o in quota. Se non siete appassionati di natura ed etologia, l'escursionismo e il trekking possono diventare attività assai pericolose....
Infine parliamo del richiamo.
Non è importante solo se il cane è senza guinzaglio: anche quando il cane è legato, magari a flexi o a lunghina, il cane deve rispondere sempre al richiamo. Se in queste condizioni il cane non risponde, NON SLEGATELO! Potreste perderlo. Ma perché è tanto importante che risponda al richiamo anche quando è legato? Perché nel bosco ci sono tanti pericoli e spesso passano a portata di guinzaglio: un serpente che sfreccia sotto una roccia a margine del sentiero, una volpe o un gatto selvatico che attraversa e tanto altro ancora... Un buon richiamo è un fantastico strumento di sicurezza, assai migliore di un guinzaglio, collare o pettorina che sia. Per non parlare di quei sentieri in cui è letteralmente impossibile tenere il cane legato: sentieri troppo stretti, tornanti su strapiombi, vegetazione troppo f***a etc. Avere la possibilità di slegare il proprio cane in sicurezza può determinare la differenza. Ovviamente questo necessita di accortezze e insegnamenti che vanno ben oltre il semplice richiamo, come la condotta libera, il richiamo operativo e la tenuta del sentiero e del passo, ma di questo (se vi interessa) tratteremo in un'altra occasione.
In conclusione, vorrei condividere con voi la mia passione per questa attività e spero di avervi dato qualche consiglio utile se state pensando di approcciarvi anche voi all'escursionismo e al dog trekking, o di aver suscitato l'interesse in chi non ci aveva mai pensato!
Buona visione!