Api urbane Garbatella

09/05/2023

...e tre

20/04/2023

...e due

06/04/2023

La prima sciamatura della stagione (nonostante il clima)

21/03/2023

La primavera, punto di vista delle api qui a Roma, è iniziata già da un paio di mesi. Le 5 famiglie del nostro apiario hanno superato l’inverno e si sono “svegliate” appunto da un paio di mesi. [...]

La primavera, punto di vista delle api qui a Roma, è iniziata già da un paio di mesi. Le 5 famiglie del nostro apiario hanno superato l’inverno e si sono “svegliate” appunto da un paio di mesi.

25/07/2022

https://apiurbanegarbatella.noblogs.org/le-analisi-del-miele-2022/

Come per le analisi del miele del 2019 fatta presso l’Università di Tor Vergata la conferma che in città non c’è nessuna presenza di pesticidi.

09/04/2022

Nuovo atto vandalico nei confronti della nostra associazione. Atto che segue altri in un crescendo preoccupante di gravità. A farne le spese questa volta la nostra Serra colma come sempre in questo periodo di piantine da regalare a chiunque. Prevale come sempre la voglia di ripartire ma oggi è un po’ più difficile.

Chi vuole aiutarci può farlo anche attraverso un contributo direttamente a Orti Urbani Tre Fontane con l'iban
IT65U0306905245100000000314
Grazie!

25/02/2022

Il profumo è quello della fine dell'inverno, e le api ce lo confermano insieme al mandorlo in fiore .

21/12/2021

01/10/2021

Un po' di miele. Quest'anno solo un po'.

22/09/2021

In concomitanza con tutte le difficoltà legate al clima con una primavera difficile ed una estate ancora più difficile per la prolungata siccità ora si aggiunge la presenza di un calabrone alieno: la vespa orientalis che insieme alla cospicua presenza del calabrone autoctono (vespa crabro) ha di fatto bloccato l’attività di tutte le arnie. [continua...]
https://apiurbanegarbatella.noblogs.org/vespa-orientalis-a-garbatella/

18/09/2021

Facciamo un'arnia blu! Oggi ci va così...

17/06/2021

"Come sempre più spesso accade qui a Roma, anche quest’anno la primavera è arrivata in anticipo.
Ai primi mandorli e rosmarini in fiore, le api legnaiole sono uscite dal letargo alla ricerca di un luogo in cui fare il nido. Il colore della fine dell'inverno ha i riflessi violacei delle ali di queste api solitarie.
Le nostre api regine, dopo una brevissima pausa tra dicembre e gennaio, riprendono a deporre uova: arriva la stagione del raccolto e le api sanno che bisogna ricominciare a nutrire e riscaldare.
E invece gli improvvisi sbalzi di temperatura, con minime notturne vicine a 0°C, le costringono a consumare di notte quel che si raccoglie di giorno per riscaldare la covata: tenere una temperatura costante di 32°C in queste condizioni richiede molta energia, dunque un notevole consumo di miele.
Succede inoltre che tra marzo ed aprile avvengano diverse sciamature, eventi naturali legati alla riproduzione della famiglia, che ugualmente comportano un grande dispendio di energie.
Il risultato è che a maggio gli alveari, i nostri alveari!, si ritrovano con una minore quantità di miele rispetto a dicembre o gennaio. Non resta che confidare in un’estate più clemente.

16/06/2021

Convivenza pacifica?

30/03/2021

22/02/2021

non solo le api sono interessate alle arnie
{cavalletta su arnia bianca}

12/01/2021

La prima Arnia Top Bar auto prodotta dagli e dalle AUG (aprile 2017)

12/01/2021

https://apiurbanegarbatella.noblogs.org/video/

10/01/2021