25/01/2023
STORIE DI CANILE E DI PICCOLE GIOIE
Oggi vi racconto con orgoglio dei successi di noi educatori cinofili di “A scuola di libertà” in canile. Non per vanto e vanità, ma solo per far sapere a tutti. Non vi racconto delle adozioni; certo quello è il traguardo migliore che si può raggiungere, quello per cui ogni volontario di canile si batte e si impegna.
Vi parlo delle piccole storie semplici, che forse per molti non significano abbastanza.
Vi racconto di Sesia, mix pitbull che viveva schiacciata in un angolo, piena di paura e di rabbia, inavvicinabile, inadottabile. Ora Sesia ci accoglie festosa, gioca con noi, ci saluta con affetto. Ora Sesia ha delle possibilità, delle opportunità che prima non avrebbe avuto; ora Sesia prova gioia e curiosità, emozioni che la vita in canile le aveva annientato.
Poi vi racconto di Bombolone, enorme pastore bianco, che ci accoglie zampettando manco fosse un cucciolo, che abbaia da lontano per chiamaRci e si sporge per guardarci passare.
Vi racconto di Gwen, sfigurata dall’uomo ma sempre bellissima e fiera, che si stava lasciando andare in buco di box; ora finalmente ha un recinto grande, ha messo su peso e ama tantissimo fare il tira e molla.
E che dire di Snoopy, un vecchietto magro con le zampe lunghe lunghe, che fino a qualche mese fa rimaneva tremante nella sua cuccia, triste e depresso, invisibile. Quasi non me lo ricordo più come era, perché ora invece è simpaticissimo, è sempre allegro quando ci vede e vuole sempre andarsene in giro.
Mi ricordo invece benissimo di Dakar, pastore abruzzese, solo e arrabbiato in un box singolo e stretto, perché ritenuto incompatibile con i suoi simili. Proprio ieri ho gioito nel vederlo disteso al sole, con le zampe beatamente incociate, in un box condiviso con altri cani. Ora Dakar ha un gruppo a cui appartenere e di cui prendersi cura. Ora Dakar ha ritrovato la sua dignità.
Queste e altre storie possono sembrare piccole cose; voi direte “si vabbè, ma sono sempre in canile!”. Io voglio sperare che prima o poi tutti troveranno casa, ma sappiamo che per molti di loro non sarà cosi. Nel frattempo però sono felice di vedere che, se non siamo ancora riuscite a trasformare la loro vita, siamo almeno riuscite a cambiare le loro emozioni, la loro prospettiva sul mondo e le loro possibilità. Sono proprio quei loro piccoli passi verso la vita che mi danno la forza di continuare, che mi fanno credere fortemente in questo progetto.
Se tra chi legge c’è qualcuno che pensa che tanto non valga la pena, che è tutto inutile, che loro sono troppi e noi troppo pochi, che ogni sforzo è vano, a quel qualcuno dico; hai ragione, ti capisco, è durissima, è frustrante e doloroso. Ma aver cambiato il mondo di Sesia, di Snoopy e di altri come loro, per me vale ogni sforzo. Vale i kilometri macerati, le levatacce, il freddo, le lacrime, le delusioni. Vale la forza di non arrendersi. Non vi arrendete, vi prego! Andate in canile! Lo dico soprattutto ai miei colleghi educatori. Ci sono cani veri, con delle facce e delle storie che vi aspettano. Avete il potere di cambiare anche solo un’ora della loro vita in meglio. Fatelo! Andate in canile! Non per essere professionisti migliori, tantomeno per essere eroi.
Solo per essere umani e gentili. Andate in canile!
(Elianna Milani)
In foto Carlotta e Angelica, dette anche Panna e Stracciatella.
Nella vita per ora hanno conosciuto solo il canile: e noi
Per info e adozione: [email protected]
Paola 3391064873
ACL odv Elianna Milani Istruttore Cinofilo Mizzy Serangeli Istruttore Cinofilo Maria Letizia Maurelli Laura Calvelli Priscilla Di Thiene Francesca Casacchia Christian Belli Educatore Cinofilo Silvia Di Nepi Rossana Iorio