20/01/2025
Tagliare le unghie del gatto non è sempre necessario, ma dipende da diversi fattori, innato, comportamento e l’ambiente in cui vive il gatto.
I gatti, in natura o quando hanno accesso all’esterno, consumano naturalmente le unghie graffiando superfici ruvide (come tronchi d’albero) o scavando. Questo comportamento ha una funzione importante, non solo per mantenere le unghie sane e curate, ma anche per marcare il territorio, comunicare e sfogare eventuali tensioni.
L’aspetto della comunicazione
Quando i gatti graffiano, non lo fanno solo per affilare le unghie, ma anche per lasciare segni visivi e feromoni attraverso le ghiandole presenti nei cuscinetti plantari. Questo comportamento è una forma di comunicazione fondamentale, che li aiuta a sentirsi sicuri nel loro ambiente, definendo il territorio e inviando messaggi ad altri animali. Se si tagliano eccessivamente le unghie, il gatto potrebbe sentirsi insicuro o meno incline a utilizzare il graffiatoio, perdendo una parte importante del suo repertorio comportamentale naturale.
Il ruolo degli artigli nella predazione
Gli artigli del gatto non servono solo per graffiare e arrampicarsi, ma sono essenziali anche per la predazione, permettendo di afferrare e trattenere le prede. Anche nei gatti domestici, che non hanno bisogno di cacciare per sopravvivere, questo istinto è importante. Limitarne l’uso, ad esempio con un taglio eccessivo, può portare frustrazione o insicurezza.
Quando è necessario tagliare le unghie?
Se il gatto vive esclusivamente in casa, potrebbe essere utile tagliare leggermente le punte delle unghie, soprattutto se:
Le unghie diventano troppo lunghe e rischiano di impigliarsi in tessuti o tappeti e creare disagio al gatto (non aoi ma al gatto).
Il gatto è anziano o ha difficoltà a consumarle da solo.
L’animale tende a graffiarsi accidentalmente (ad esempio vicino agli occhi) o graffiare gli umani durante il gioco (o non).
Aspetto comportamentale
Tagliare le unghie può influire sul comportamento del gatto: se viene forzato o spaventato durante il taglio, potrebbe associarlo a un’esperienza negativa e mostrare stress o disagio in futuro. È importante abituarlo gradualmente e associare l’operazione a momenti positivi, usando ricompense e mantenendo un approccio delicato, sempre SE NECESSARIO!
Cosa non fare
Mai tagliare le unghie ai gatti che vivono all’aperto: le unghie sono il loro principale strumento di difesa e arrampicata.
Non rimuovere mai completamente le unghie (onichiectomia), una pratica vietata in molti Paesi perché altamente dannosa e dolorosa.
Per concludere, il taglio delle unghie può essere utile per alcuni gatti domestici, ma non è sempre necessario. È più importante offrire loro un ambiente stimolante con superfici adeguate per graffiare, rispettando il loro comportamento naturale, le loro necessità comunicative e il loro istinto di predatori, affinché si sentano sicuri e appagati. Se non usano un tipo di tiragraffi proviamo a proporgli un tipo diverso sia di materiale che di tipologia (verticale oppure orizzontale).