14/11/2024
❗️❗️L'IMPORTANZA DELLA SOCIALIZZAZIONE❗️❗️
(dal web)
“il mio cane è socializzato perché gioca tutti i giorni con l’altro cane in casa o con quello del vicino”
“Il mio cucciolo è ben socializzato perché gioca sempre con altri cuccioli”
“l’allevatore ha detto che il cucciolo è già socializzato perché in allevamento lo lasciava giocare con gli altri cani”
“non lascio il mio cane con quel cane grande ,brutto e cattivo,perché gli ringhia, deve essere aggressivo”
“non lascio il mio cane con quel cane perché gli ruba sempre la pallina “
Queste ed altre frasi si sentono ancora troppo spesso da parte di proprietari che sottovalutano ( o che non sanno nemmeno cos’è) la socializzazione intraspecifica “fatta bene”
Consci dello stupore e dello sgomento che provocheremo in quelli che pensano che gestire un cane sia solo carezze, sgiuggiolamenti, ciotola e pisciatina, ricordiamo che la mamma del cucciolo, oltre ovviamente a somministrargli amorevoli cure, gli ringhia , lo morde, lo schiaccia con le zampe, lo prende per la testa, lo alza , lo rincorre, lo pinza, lo cazzuola a dovere insomma
Comportamenti abituali non solo nel cane ma per quasi tutti i mammiferi
Certamente i cuccioli tra loro imparano un sacco di cose ma gli effetti della socializzazione con diversi cani adulti sono di gran lunga più funzionali ed efficaci per la crescita equilibrata del piccolo
Il cucciolo deve conoscere e interagire con molti cani ,di diversa tipologia, dimensioni ed età, per ottenere tutte le informazioni necessarie
Gli adulti (equilibrati) sapranno insegnare al piccolo che nel gruppo esistono regole da rispettare, frustrazioni da sopportare, pulsioni da controllare, spazi da non invadere e momenti importanti come il riposo e il pasto in cui non è concesso il “disturbo”
Guarda caso queste sono esattamente le stesse regole che determinano l’educazione del cane in casa ma nessun umano può insegnare al cucciolo questi concetti come invece trasmessi dai suoi simili : per questo motivo i cani che hanno vissuto una socializzazione “povera di adulti” sono più difficili da educare
In presenza di cane adulto competente ed equilibrato non bisogna farsi impressionare da ringhi, morsi, bloccaggi o la mancata concessione di spazi e risorse come cibo o giochi.
Quello che avviene è semplicemente lo svolgimento naturale delle competenze che porteranno il cucciolo a crescere consapevole ed altrettanto equilibrato
Troppo spesso ci scrivono proprietari che lamentano il comportamento DEGLI ALTRI CANI nell’incontro con il proprio : suggeriamo a costoro un profondo esame di coscienza e ,come sempre, lo studio delle dinamiche che regolano l’incontro cane / cane .
Impedire SEMPRE gli incontri con i “brutti e cattivi “ degli altri significa spesso crescere un cane diffidente, timoroso, abbaiatore, mordace ma soprattutto tanto ma tanto infelice…
❤️🐾❤️🐾❤️🐾❤️🐾❤️🐾❤️🐾❤️🐾❤️🐾❤️🐾❤️