The British shorthair
07/03/2025
Se decidi di prendere un gatto, prendilo per come è, un gatto. Il suo cuore di gatto, il suoi miagolii di gatto, le sue corse di gatto, i suoi peli di gatto e le sue unghie, di gatto.
Se decidi di prendere un gatto ascolta le sue esigenze, la sua tenerezza, il suo sguardo ammaliatore. Ma prima ascolta te, e quanto sei disposto a trovare un punto d'incontro, perché accogliere un gatto significa accondiscendere a tanti compromessi. E spesso vince lui.
Se decidi di prendere un gatto, fai prima un bel giro della tua casa, osserva il divano, le tende, i muri. Perché ora appartengono a te, ma poi apparterranno anche a lui, e li vedrai probabilmente rovinarsi, graffiarsi, strapparsi. E questo perché se è nella tua natura preservarli, è nella natura di un gatto, giocarci. Per cui pensaci bene a cosa sia più importante, se perdersi nelle fusa o tra stanze immacolate.
Se decidi di prendere un gatto, oltre i giochini e le pappe, prima o poi ci sarà bisogno di un veterinario, sia per le visite di routine, che specialistiche, qualora servissero. E sappi che se la tua visita viene 10, quella di un gatto viene 50, forse anche 70. Per non parlare dei medicinali, o pappe mediche.
Se decidi di prendere un gatto, devi quindi pensarlo come a una parte di te. Perché se sei convinto, diventa realmente una parte di te.
Se decidi di prendere un gatto ascolta il tuo cuore, nel silenzio dei tuoi pensieri. Se tra un battito e l'altro capti delle dolci fusa, allora sei pronto ad accoglierlo, e nulla potrà dividervi.
Se invece non senti nulla, e pensi “quante esagerazioni, è solo un animale", lascia stare, non prenderlo, rimani con il divano nuovo e tende perfettamente integre, vestiti e divani privi di peli, vacanze indisturbate e tempo solo per te.
Quindi ascoltati bene, quando decidi di prendere un gatto.
E quando lo hai fatto, seriamente intendo, un gatto ti trova e ti prende con sé.
E per nulla al mondo ti lascerà.
Se decidi di prendere un gatto … è per sempre. ❤
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