FreeDogs Roma - Centro Cinofilo e Asilo Diurno

25/02/2025

Stop all'uso degli animali nei circhi

Gli animali che si esibiscono nei circhi non sono semplici strumenti di intrattenimento, ma esseri viventi che meritano rispetto e un ambiente che consenta loro di esprimere la propria natura. In Italia, nonostante le leggi-delega approvate nel 2017 e nel 2022 mirino a una graduale transizione verso spettacoli senza animali, la loro attuazione è stata più volte rinviata. Questo significa che molte specie – dai leoni e tigri agli elefanti – continuano a essere utilizzate in contesti che spesso non rispecchiano le loro esigenze naturali come da sempre denunciano anche LAV e OIPA Italia
Il problema non riguarda solo singoli episodi, ma un intero sistema culturale ed economico che ha fatto dell’impiego degli animali nei circhi una pratica consolidata. È importante conoscere e condividere questa realtà per promuovere una riflessione collettiva sul rispetto per tutte le forme di vita.

Condividi questo post per informare e sensibilizzare: ogni condivisione è un passo verso una maggiore consapevolezza del benessere animale.

02/11/2024

Ecco perché consiglio un solo modello di PETTORINA AD H.

19/05/2024

Qualche fe*******ia che voglia ri-equilibrare il numero dei maschietti iscritti? 🙂
Chiusura delle iscrizioni giovedì 23 maggio.

26/04/2024

Ciao ragazzi non perdetevi la diretta stasera alle 20:00 sul profilo IG di FreeDogs Roma

con Live The Dog Roma e The_Dogs_Out

Parleremo di ASILO per CANI a 360º, e risponderemo in diretta alle vostre domande.

Vi aspettiamo!!!

16/04/2024

Prossimo acquisto x FreeDogs 🤣😂🤣😂🤣😂

16/04/2024

11 febbraio 2024 ❤️🐾

16/04/2024

Ricordo della prima gara AOLS nel nostro centro cinofilo! :)

14/03/2024

⬇️

Cani liberi: ne parliamo con Michele Minunno. Leggi la nostra intervista per capire di più sul fenomeno del randagismo e dei cani liberi spesso veri e propri cani di quartiere.

19/02/2024

BUONA LETTURA.

La STERILIZZAZIONE PRECOCE non la dovremmo praticare, perchè IMPEDIRE L'ADOLESCENZA significa IMPEDIRE il MODELLAMENTO CEREBRALE

Questa sterilizzazione giovanile dimostra, nel 31% dei casi, il PEGGIORAMENTO delle PAURE in entrambi i sessi.

In particolare i cani diventano MENO TOLLERANTI alle MANIPOLAZIONI (toccati, trattenuti, spinti, spazzolati, ecc.) nel 33%

Sono PIU' ECCITABILI +8%

Si RIDUCONO effettivamente le marcature ordinarie -68%,
ossia si riduce di 2/3 nel maschio (NON è un buon motivo per sterilizzare a meno di casi particolari)
In generale c'è una AGGRESSIVITA' decisamente maggiore sia nei maschi che nelle femmine che va da un MINIMO di 20% ad un MASSIMO del 100%, a seconda del tipo di aggressività.
(LAVORO fatto su quasi 16.000 individui, quindi TANTI!)

Nei maschi l'ETA' di sterilizzazione NON è una variabile che influisce sul peggioramento, cioè a tutte le età POSSONO PEGGIORARE, poichè il TESTOSTERONE influisce sui maschi ad ogni età, nel maschio c'è un tracollo e molti dei suoi comportamenti ne saranno influenzati... la "personalità mascolina sicura di se" è fondata sul testosterone

Mentre nelle femmine invece l'età precoce (< 12 mesi) si accompagna a un effetto più imponente rispetto alla sterilizzazione tardiva, rischiamo che non ci sia stata proprio la sperimentazione degli ormoni sessuali nel cervello

Nei cani maschi CASTRATI nelle interazioni intraspecifiche libere, sono stati studiati si nota una EVIDENTE RIDUZIONE dei comportamenti "sicuri di sè" e un AUMENTO dei segnali di STRESS.
Inoltre sono PERSEGUITATI e STRESSATI dai maschi integri e, a volte AGGREDITI dalle femmine.
Sono più inclini a SOTTRARSI all'esplorazione olfattiva, non la tollerano tanto.
Sono MENO INTERESSATI agli altri, in generale.

I cani di entrambi i sessi, privati delle gonadi, hanno dimostrato di essere PIU' AGGRESSIVI, PIU' PAUROSI e PIU' ECCITABILI di quelli integri e, in generale, sono MENO ADDESTRABILI.

Dott.ssa Barbara Gallicchio
Corso Educatori ThinkDog 2023

19/01/2024

Riflessioni.

Una scena come questa fino a 20 anni fa, quando effettivamente è stata scattata la foto, era normalissima.
Nessuno si scandalizzava, nessuno si sentiva in diritto di prendere questi cani e trovargli adozione.
Qualcuno portava loro del cibo, gli avanzi del pranzo probabilmente, qualcuno gli faceva una carezza, i bambini più audaci ci giocavano assieme, per lo più la gente era indifferente.
Ma per tutti era cosa normale incontrare cani per strada, non ci si faceva caso, ordinaria amministrazione!
Nessuno voleva “salvarli”!

Qualche giorno fa chiacchieravo con un signore anziano, un vicino di casa. Mi raccontava che quando era ragazzino c’era un cane che lo accompagnava a scuola e che accompagnava il padre al lavoro, loro gli davano da mangiare, quando il cane lo voleva loro lo accoglievano in casa ma spesso il cane preferiva starsene in giro anche se ogni giorno era una presenza costante.
“Bellissimo questo racconto” gli ho detto. E lui ha continuato...”oggi la gente vuole il cane per tenerlo chiuso nella villetta ma il cane ha bisogno di uscire per strada, tenerli sempre chiusi è un maltrattamento” E certo, perché lui ha conosciuto un cane libero e quel cane era stato perfettamente in grado di fargli comprendere quanto quegli spazi di libertà e di indipendenza fossero importanti e necessari per lui.

E ora mi chiedo perché oggi siamo diventati incapaci di “ascoltare” il cane???

Grazie a Roberta Messina per la bellissima foto.

Repost 2021