13/01/2025
BISOGNI PRIMARI DEL CANE : sempre attuale [ e' lungo ma vale la pena di leggere ] ed ogni tanto rispolvero l argomento . Leggo e sento spesso il concetto che " al cane basta sentirsi amato " , " non capisco certi suoi comportamenti , lo porto sempre fuori ogni giorno " , " a volte non ascolta eppure non lo lascio mai solo e lo porto sempre con me " .... a tutto ciò ed a molto altro potremmo trovare una buona parte delle risposte se tenessimo sempre presente " i Bisogni del cane " che poi sono anche i nostri .Conoscerli ci aiuta molto nel trovare le risposte ai vari PERCHE? che spesso assillano la nostra mente quando si tratta dei nostri cani . Ed anche perchè tornano sempre nelle Attività che facciamo : Classi, Puppy Class, Gestione del Cane in Libertà alla presenza di altri cani , Ricerca, Passeggiate Collettive ma anche alcuni dei comportamenti del nostro cane in casa o dei cuccioli arrivati da poco .... Rileggeteli attentamente e vi accorgerete che ogni volta che non capiamo il perchè di un comportamento o di un mancato comportamento del nostro cane posso trovare la risposta proprio qua . Credo fermamente che siano alla base dell'equilibrio di qualsiasi essere vivente , non solo il cane . Senza il soddisfacimento di questi è inutile pretendere qualsiasi cosa dal cane!!!!!!!
Ma quali sono e che cosa sono i Bisogni Primari ?
Ci si ispira alla " Piramide di Maslow " del 1954 che in realtà è stata creata per i Bisogni Umani ma che puo' essere utilizzata anche come schema per i i bisogni principali del cane. Personalmente invertirei solo i primi due Bisogni Primari , per me i Bisogni Primari di Sicurezza vengono anche prima dei Bisogni Fisiologici sia per il cane che per l'uomo .
Le conseguenze della teoria di Maslow sono due :
• Ci si trova in uno stato di benessere quando si possono soddisfare regolarmente i bisogni (dobbiamo assicurarci che i bisogni fondamentali del cane siano soddisfatti)
• Ogni comportamento, anche quando sembra illogico, è sempre motivato dal tentativo di soddisfare uno o più bisogni fondamentali (se vogliamo comprendere un comportamento del cane, dobbiamo comprendere il bisogno nascosto dietro questo comportamento, in questo modo non solo comprenderemo il comportamento, ma anche il bisogno che il cane deve soddisfare)
1) BISOGNI FISIOLOGICI
Sono legati ai bisogni fisici del corpo: fame, sete, attività fisica e riposo.
Fame: il cane deve essere nutrito, ma il dargli da mangiare non è sufficiente, deve essere anche nutrito in maniera adeguata, considerando età, razza, tipologia, livello di attività, aspetti fisiologici (es. gravidanza, malattia, etc).
Sete: una ciotola di acqua fresca deve essere sempre a disposizione
Sonno e riposo: il cane ha bisogno di riposare e anche di poter dormire pesantemente. Un cane adulto dovrebbe dormire dalle 17 alle 19 ore al giorno.
Oltre alla quantità è anche molto importante il ritmo sonno-veglia, come per noi, è bene che ci sia una certa routine nelle ore di sonno.
Attenzione a rumori o stimoli esterni, umani o bambini che continuano ad andare a stuzzicarli, eccesso di attività.
Attività e movimento: il tipo e la quantità di movimento è da valutarsi in base a razza, età, condizioni fisiche e stato di salute.
Selezioniamo cani per il lavoro, o per compagnia, di moli differenti, con necessità di attività fisiche differenti. Per alcuni è difficile essere sedentari, per altri è difficile essere molto attivi. E’ importante considerare l’età e le tendenze di razza.
Il cane cerca un modo per trovare il proprio benessere; per evitare che trovi il modo sbagliato, è bene garantire l’adeguata attività e/o riposo e permettere al cane di mettere in atto i comportamenti tipici della sua razza.
2) BISOGNI DI SICUREZZA
Intendiamo il bisogno generale di sicurezza il quale comprende: la protezione, la libertà dalla paura, la tranquillità e la prevedibilità
Protezione, libertà dalla paura: legati al sentirsi protetti e tranquilli
È importante far sentire al cane che ci siamo e che ci prendiamo cura di lui, che siamo la sua “base sicura”. La base sicura è quella figura capace di garantire, attraverso legami di attaccamento e comportamenti idonei (protegge, senza diventare eccessivo), un senso di sicurezza sufficiente a produrre crescita e cambiamento, è quella figura che permette al cane di esplorare il mondo, di sentirsi sicuro nell’allontanarsi proprio perché sa che c’è sempre un referente in grado di proteggerlo in caso di pericolo (si rimanda ad ulteriori approfondimenti sul concetto di base sicura)
E’altresì importante una gestione generale del cane facendo attenzione a tutto ciò che potrebbe metterlo a disagio ed evitare al nostro cane esperienze spiacevoli: evitando di metterlo in situazioni di disagio e stress (posti affollati con troppe persone o troppo rumori, liberarlo con cani troppo attivi per lui o aggressivi, etc) , imparando ad avere approcci e comunicazione corretta con proprio cane, imparando a leggere i senali di stress e disagio del proprio cane, sapendo gestione le situazioni critiche, etc.
Tranquillità: il cane deve avere un posto suo (cuccia e copertina) dove possa riposare e dove non venga disturbato, nel luogo adatto
Prevedibilità: i cani sono abitudinari e per questo hanno un estremo bisogno di routine quotidiane. E’ importante dare riferimenti temporali (orari pappa, orari uscite e attività, orari riposo e sonno, etc) e spaziali (dove mangia, dove ha la cuccia, etc), questo aiuterà il cane a sentirsi sicuro e a non provare un senso di imprevedibilità e quindi a essere tranquillo e non ansioso.
3) BISOGNI DI APPARTENENZA
Sono legati alla sfera sociale e affettiva: appartenere a un gruppo.
Il cane è notoriamente un animale sociale, ha bisogno di appartenere ad un gruppo.
Dovremo allora valutare: Quanto tempo resta da solo? Vive in giardino? Cosa facciamo con lui (passeggiate, giochi, cure e coccole, training)? Come comunichiamo (capire il nostro cane e farci capire è fondamentale per membri appartenenti allo stesso gruppo) ?
Questi bisogni si soddisfano attraverso: il fattore tempo (non prendere un cane se non si ha tempo per lui), contatto di qualità (quando si è con il cane dedicare attenzioni di qualit), le cure parentali (prendersi cura di lui lo fa sentire parte del gruppo), facendo attività ricreative di gruppo, avendo una buona comunicazione e una equilibrata relazione sociale nel branco famiglia.
Quando i bisogni sopra non sono soddisfatti siamo in “modalità urgenza” o “modalità esigenza” (J. Dehasse).
4) BISOGNO DI ACCREDITAMENTO
E’ quella motivazione che ha come obiettivo quello di capire il proprio ruolo e di essere percepito dalla comunità sociale come un membro valido, affidabile e degno di considerazione.
Il cane ha bisogno di capire il proprio ruolo, per questo dobbiamo definire chiaramente gli status sociali e le dinamiche relazionali all’interno del gruppo: è importante che ci siano delle regole in casa ed è necessaria coerenza da parte dei membri della famiglia. Il cane che non comprende il proprio status nella famiglia, che vive in un gruppo che ha comportamenti incoerenti, mutevoli, imprevedibili non potrà sentirsi a suo agio e raggiungere lo stato di benessere e tranquillità.
I cani hanno anche bisogno di sentirsi utili all’interno del loro gruppo: alcuni cacciano, fanno la guardia o conducono il bestiame, per cui hanno il loro ruolo, il loro compito e si sentono gratificati per questo. Anche per il cane di famiglia è importante creare dei compiti adeguati da far svolgere al nostro cane, premiandolo attraverso la gratificazione sociale e le lodi verbali.
5) BISOGNI COGNITIVI E DI VARIETA’
Sebbene i cani abbiamo bisogno di routine, non dobbiamo dimenticare che hanno bisogno di essere stimolati e di poter sviluppare le proprie abilità cognitive.
E’ quindi corretto farli mangiare sempre nello stesso posto e magari anche circa allo stesso orario, dargli una cuccia tutta per loro, che sia il posto in cui poter andare a riposare etc, ma dobbiamo offrirgli la possibilità di conoscere ed esplorare luoghi e oggetti diversi, portandoli quindi a passeggiare in ambienti esterni e variando talvolta le nostre traiettorie, proponendogli attività a loro misura come p.es. giochi di fiuto ed esercizi di discriminazione...
Buoni pensamenti .....