23/06/2020
Viniferare parla di noi e del nostro Erbagrassa 2018. Grazie a Gianpaolo Priore
😅
e oggi bevo
Erbagrassa 2018 Cascinotta di Rizzolo insieme a Vittorio Barbieri
🍷IL VINO
Quando si dice un vino territoriale. Il blend anticonformista, no quello che fa rumore e eco, ma quello derivante dal territorio, soprattutto Bobbiese con varietà ai più, sconosciute, tra cui crova, mostarino, aleatico, stciucaera, oltre che le più “conformiste” bonarda e cogliendo anche dal resto della provincia barbera, croatina oltre che il più blasonato Sangiovese con pedigree e stoffa assuefatta al territorio.
Gestione dei vigneti manuale, Cemento, lieviti indigeni, assenza di filtrazioni e chiarifiche, per un vino dall’impronta e dalla carta d’identità esemplare.
Due vigne confinanti una a giropoggio dal 1948 che prevalentemente sfoggia barbera e che partecipa per circa il 65% nell’alchimia della bottiglia, l’altro una pergola dei primi anni 2000 con vitigni antichi.
😋L’ASSAGGIO
Il risultato finale è un vino erbaceo, denso, presente, agile, dinamico, mutevole che sollecita la bocca con un tannino generoso, schietto, tenace e elegantemente testardo nella sua cronologia al palato. Un vino da bere senza sosta e comunque da sorseggiare e gustare, immaginando queste verdi distese di morbide colline riposanti e protettive. Una bella fusione di note, di accordi che seguono uno spartito armonico e ben cadenzato.
🏡LA CANTINA
Azienda storica dei colli piacentini già a fine ‘800 visionaria nell’ambito viticolo dell’epoca, 85 ettari tra seminativi, prati, boschi e vigneti, di cui 3,5 destinati alla produzione di vino, anacronistica nelle scelte, prima tra tutti puntare su vini fermi come il Gutturnio, la cui carriera enologica è sempre stata effervescente e a tratti piacevolmente amabile.
2003 I primi imbottigliamenti “ufficiali” , voglia di valorizzare vitigni “sfruttati “ storicamente in altro modo, depositari del territorio e della sua storia. Interventi ridotti al lumicino in campo e in vigna per far esprimere il DNA di una zona dell’italia meno rinomata ma di valore assoluto, da scoprire e riscoprire
Oggi distesa per circa 85 ettari, di cui solo 3.5 destinati alla produzione di vino, collocati in tre zone differenti tra Cascinotta, Murelli di Sariano, Bobbio in Val Trebbia, riesce razionalmente ad esprimere e descrivere l’ampia biodiversità varietale della zona.
✍️I vini e le realtà che ci piacciono, depositari di una storia da coltivare e rendere fertile, lussureggiante e longeva.
Continuiamo a 🍇🌞❤️🍷