CIRCOLO IPPICO LINERA

12/02/2025

A Cupido è cresciuta la proboscide.😇Tanti auguri di buon compleanno Emanuele🥂🌸🥂

05/02/2025

🥂🌸tanti auguri di buon compleanno 🌸🥂

02/02/2025

Tre giornate di gara eccellenti al New Eagle's Club, Catania
Un grandissimo in bocca al lupo a Ciro e a tutta la famiglia Carrabotta che con dedizione e sacrificio hanno portato a termine un importante progetto utile e fruibile da tutta la famiglia equestre siciliana🥂🥂🥂
Stiamo volando🌞🌞🌞

05/01/2025

Amare i cavalli significa entrare nel loro mondo,
dove la forza si intreccia alla delicatezza,
dove ogni gesto è sincero,
e ogni sguardo racconta più di mille parole.
Sono potenti come il vento che corre libero,
e gentili come una brezza che accarezza l’anima.
Non si piegano alla forza,
ma rispondono con fiducia
a chi li guida con rispetto e pazienza.
Insegnare è più che trasmettere conoscenza:
è ascoltare, osservare, comprendere.
Non si impone nulla a un cavallo,
ma si costruisce un dialogo,
fatto di piccole conquiste,
di silenzi condivisi,
e di un rispetto che nasce dal cuore.
Loro ci insegnano, ogni giorno,
che la vera forza sta nella gentilezza,
che la determinazione può essere dolcezza,
e che il legame più profondo
è quello costruito sulla fiducia reciproca.
Amare i cavalli significa crescere con loro,
scoprire in sé stessi un’anima più grande,
e imparare che la libertà
si trova solo nel rispetto.
Buon anno alla grande famiglia equestre siciliana ai ragazzi e agli istruttori dell’Adim, del Ciliegio, del Cardinale, del Valverde, della Cuadra, della Sisa, della Pineta, di Ortoliuzzo, di Villapensabene, dell’Horsing, del Riders club, degli Ulivi e di tutti tutti gli altri che ogni giorno uniscono il loro cuore a quello del cavallo
🥂🥂🥂🥂🥂🥂🥂

29/12/2024

Teresa la ragazza con la sorpresa e le sue girls😎🤷‍♀️

29/12/2024

“E intanto guardo questo amore
che si fa piú vicino al cielo
come se dopo tanto amore
bastasse ancora il cielo.”
Buon compleanno piccola gnometta🩷🥂🩷

01/09/2024

Jessimati siete una bomba🕺🕺🕺

25/08/2024

Sinagra
Sono lieto di confermare la mia candidatura quale Presidente del Comitato Regionale FISE Sicilia.
Le sollecitazioni a candidarmi, giuntemi da tanti amici in questi ultimi mesi, hanno suscitato in me ampie riflessioni generate dal legame radicato che ho con l'ambiente lavorativo e la passione che condivido con ognuno di voi. L’essere stato proposto e sollecitato da tanti mi gratifica e mi riempie di entusiasmo e voglia di portare avanti questo progetto con il massimo impegno.
Parlo di progetto perché ai tanti che mi hanno incoraggiato ad intraprendere questo cammino, ho sempre sottolineato che avrei accolto la sfida solo dopo aver individuato un gruppo di appassionati, che facessero squadra per creare un consiglio realmente rappresentativo degli sport equestri in Sicilia.
Solo con lo spirito e l’impegno di un gruppo di candidati e di persone pronte a collaborare con lealtà, impegno e passione si potranno condurre con condivisione e trasparenza nei confronti dei nostri elettori le iniziative che interessano i protagonisti del nostro sport in Sicilia.
Basta dare uno sguardo veloce a quanto scritto sul nostro statuto per capire che qualsiasi decisione deve essere vagliata dal consiglio e che l'attività del presidente è comunque subordinata a quanto deliberato e deciso dal consiglio stesso. È stata proprio la mancanza di collegialità in precedenza la causa per cui ho interrotto il mio mandato da consigliere, dimettendomi.
In linea con questi principi è per me fondamentale presentare la squadra di persone che si sono rese disponibili ad intraprendere insieme questo percorso.
Il nome di ciascuno credo non necessiti di grandi presentazioni, poiché sono noti a tutto il palcoscenico equestre regionale e per molti di loro anche nazionale:
Consigliere in rappresentanza dei Tecnici: Alessandro Sciacca (cavaliere\istruttore)
Consigliere in rappresentanza dei Cavalieri: Gianluca Macchiarella (cavaliere \istruttore)
Consigliere in rappresentanza dei cavalieri Proprietari: Sara J Ceola (amazzone\istruttore)
Consiglieri:
Dario Agosta (cavaliere\istruttore)
Filippo Infantino (cavaliere\istruttore)
Claudio Gerbasi (allevatore)
Francesco Pagano (direttore di campo\istruttore)
Sabrina Parrinello (giudice)
Giuseppe Pulvirenti (giudice).
Mi fa enorme piacere inoltre la disponibilità ad impegnarsi offerta da Armando Arcovito.
A prescindere da quale sarà l'esito di questa l'iniziativa ci tengo a ringraziare ognuno di loro per la disponibilità che hanno mostrato nei miei confronti e per l'interesse nei confronti del nostro comitato. Sono certo che l'unione di un gruppo composto da questi nomi possa riuscire a compiere un lavoro eccellente vista la competenza e la preparazione di ognuno di loro in merito al settore nel quale opera giornalmente.
Colgo l'occasione per porgere il mio più grande in bocca al lupo al candidato mio antagonista F. Parziano e Vi invito fortemente a riflettere sulla necessità per il nostro comitato di essere gestito da persone che come Voi vivono l'ambiente in ogni sua sfumatura e sfaccettatura.
Per il momento credo di aver detto tutto e spero proprio con tutto me stesso che comunque vada... VINCA LO SPORT!!!
AD MAIORA SEMPER💪💪💪💪💪

07/08/2024

Il Fair Play è sinonimo di rispetto, integrità e giustizia. Nel mondo dello sport, incarna la capacità di competere lealmente, accettare la sconfitta con dignità e celebrare la vittoria con umiltà. Questi valori sono essenziali per la coesione sociale e per il progresso di qualsiasi comunità.
La politica, come lo sport, richiede regole chiare e rispetto reciproco. Solo attraverso un confronto aperto e rispettoso possiamo sperare di costruire una federazione più giusta.
In politica, il Fair Play significa ascoltare le opinioni diverse, riconoscere il merito degli avversari e lavorare insieme per il bene comune, mettendo da parte gli interessi personali.
Significa anche accettare il verdetto delle urne, proprio come accettiamo il risultato di una gara, con la consapevolezza che la vera vittoria è quella della democrazia.
Attraverso competizioni internazionali, gli atleti di tutto il mondo, come abbiamo visto in queste olimpiadi, si incontrano, si confrontano e si rispettano, creando legami che vanno oltre le barriere culturali e politiche. Questo spirito di amicizia che unisce il mondo equestre e di collaborazione tra i centri federali e in linea diretta con la Fise centrale può e deve essere un modello per le nostre relazioni.
Il nostro impegno deve essere quello di promuovere il Fair Play in tutte le sfere della nostra vita dentro e fuori dal campo. Dobbiamo educare le nuove generazioni all’importanza della lealtà e del rispetto, sia nello sport che nella vita anche perché spesso diventiamo per loro un esempio e un modello da seguire.
In conclusione, invito tutti voi a riflettere sull’importanza della condivisione dei buoni principi e a lavorare insieme, tutti. Il futuro della nostra famiglia equestre, della nostra regione Sicilia dipende dalla nostra capacità di abbracciare questi valori e di vivere secondo il loro esempio.
E con questo mi auguro buon compleanno!
P.s. L’IA ha scritto per me😂😂😂

09/07/2024

Sai cosa significa essere istruttore oggi?
Vuol dire che per la maggior parte del tempo devi essere lo psicologo di turno che cerca di dare consigli tecnici ma rispettando ciò che la società di oggi ci impone.
Non puoi dire ad un ragazzo un no perché lo ferisci,
non puoi fare ripetere un esercizio perché lo stressi,
non puoi alzare la voce perché lo traumatizzi e
Dio mio!
mai farti scappare che se vuole andare a cavallo deve svegliarsi un pochino …. perché lo giudichi!
Se fai presente che i cavalli sono pericolosi spaventi la gente,

se dici che non sono carini e coccolosi ( almeno non sempre)sei un insensibile,

se dici che si può cadere e farsi male e bisogna stare attenti sei paranoica!!!
Mi sono stufata!
Il disastro è iniziato quando abbiamo creduto di poter parificare l’ equitazione agli altri sport!
L’ equitazione non lo è affatto!!!

È l’unico sport in cui a qualsiasi età lavoriamo in coppia con un essere vivente 10 volte più grande e forte di noi che, se decide di non collaborare CI FA Male!

Siamo dei pazzi???.
Forse sì,

ma abbiamo una passione talmente grande che fatica,
dedizione e
dolore

non ci fanno paura e sai perché?

Perché l’ equitazione l’abbiamo imparata da istruttori che urlavano forte, imprecavano e ci tiravano dietro la qualunque!
perché era meglio un urlo che una culata perterra!
Perché avevamo la consapevolezza che quello che ci veniva detto non era da prendere sul personale ma tirava fuori il meglio di noi!
Perché un no era solo un insegnamento ed era meglio un no del nostro maestro che quello del nostro cavallo.
Ad oggi il “politicamente corretto”,
il modello montessoriano stanno rovinando uno sport nobile e importante come l’ equitazione.
Se si facesse questo sport più in funzione del cavallo e

meno del cavaliere forse avremmo l’opportunità di creare anche adulti migliori, in grado di gestire cose che oggigiorno spaventano:

La noia
La frustrazione
La fatica
La difficoltà
L’attesa
La sconfitta
,
Forse fanno bene quelli che si adattano al mood del “ falli contenti basta che paghino “, io come sempre non ci sto, piuttosto smetto.
Il rispetto è la base ma la mollezza a cui ci stiamo abituando è pericolosa.

04/07/2024

Per una linea coerente da Sud a Nord sosteniamo Marco Di Paola il nostro Presidente 🌞

05/05/2024

☀️☀️☀️

19/04/2024

🌺🌺🌺

24/03/2024

🌺🌺🌺🌺

22/03/2024

Bene arrivati ragazzi🌺🌺🌺

26/02/2024

26/02/2024

💥Cherie e Alessandro 🥈GP💥

30/12/2023

Per quelli che restano, per quelli che le vacanze le passano a casa, per quelli che amano i cavalli e la loro amata Valentina 😍😍😍un giorno al maneggio 🥰