Bendicò

Bendicò Una nascente azienda agricola con fattoria socio-didattica, pensione per cani, centro cinofilo e pe
(25)

06/04/2024

La donazione alla struttura di Giusvalla che ospita Lupin, Sky e Kira, abbandonati sul territorio borghettino e ancora in cerca d'adozione

Cesirona ♥️
02/10/2023

Cesirona ♥️

😌
27/09/2023

😌

20/09/2023

Hanno ucciso i 10 maiali (sani) del rifugio di Pavia.
Con i fucili.
Sono andati in tenuta antisommossa.
Con i manganelli.
10 maiali sani.
10 maiali sani
10 maiali sani.

Io, intorno a me, ho decine di cacciatori, fungaioli, escursionisti, questa estate gli scout, motociclisti che fanno gare ecc ecc che girano a caso per i boschi un po' di qua e un po' di là.

Riposate in pace
Un abbraccio al rifugio

Se dovesse mai capitare una cosa del genere a me per i miei maiali ne sarei segnata malamente e drammaticamente a vita

Non riesco ad esprimere molto di più se non che mi viene solo da piangere 😭💔🖤

Un po' di questi ultimi due mesi...♥️
15/09/2023

Un po' di questi ultimi due mesi...
♥️

Spero che abbia qualche valore pratico , sicuramente simbolico si.Io ho firmato.Non trovo ammissibile che si siano trova...
01/08/2023

Spero che abbia qualche valore pratico , sicuramente simbolico si.
Io ho firmato.
Non trovo ammissibile che si siano trovati il tempo e la voglia e lo sforzo per votare una norma di questo tipo con cui deliberatamente si è votato per approvare un attività che andrà ad infliggere sofferenza gratuita in esseri viventi.

Vietare la caccia, con arco e frecce, agli Animali, in Liguria.

20/07/2023

Causa altra disdetta per motivi di salute del mio affezionato cliente a 4zampe ♥️😔, c è a disposizione un altro posto dal 24 luglio al 3 agosto

Bonjour...
20/07/2023

Bonjour...

Un po' di queste settimane ♥️
19/07/2023

Un po' di queste settimane ♥️

19/07/2023

🌊Causa disdetta dell'ultimo minuto si è liberato un posto per pensione dal 24 luglio al 3 agosto
Se servisse a qualcuno !

Iperico giorno 12...😌
08/07/2023

Iperico giorno 12...😌

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=326646053018510&id=100070193520226
03/07/2023

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=326646053018510&id=100070193520226

VENERDì 14 LUGLIO 2023 ALLE ORE 20.00, 🥹CENA A BUFFET DI BENEFICIENZA, ORGANIZZATA DA ENZA E DAL SUO STAFF, DEL RISTORANTE GIULIA DI ALBENGA C/O CAMPEGGIO MAURO IN VIALE CHE GUEVARA 65.

UNA PARTE DEL RICAVATO SARA' DEVOLUTA ALLA NOSTRA ASSOCIAZIONE "SULLE TRACCE DI DIUK - OSPITI DEL CANILE DI ALBENGA E RIFUGIO BENDICO'".

LA PRENOTAZIONE E' OBBLIGATORIA TRAMITE MESSAGGIO WHATSAPP, AD UNO DI QUESTI NUMERI DI TELEFONO: 3454148931 - 3319793995 - 3345762869 .

PRENOTATE GENTE, PRENOTATE NUMEROSI, NOI VI ASPETTIAMO E COME SEMPRE VI RINGRAZIAMO 🥰🐾🤩🥳

Raccolta e preparazione olio di iperico...Pronto tra 40 giorni! 🤩
26/06/2023

Raccolta e preparazione olio di iperico...
Pronto tra 40 giorni! 🤩

Un po' di giorni con Fur😃♥️
25/06/2023

Un po' di giorni con Fur😃♥️

L'acqua magica di San GiovanniI giorni che vanno dal 21 al 24 giugno sono una delle fasi più importanti dell’anno astron...
23/06/2023

L'acqua magica di San Giovanni

I giorni che vanno dal 21 al 24 giugno sono una delle fasi più importanti dell’anno astronomico, perché il sole sembra fermarsi e tornare indietro, sorgendo e tramontando sempre nello stesso punto. Dal 24, quando il sole ha appena raggiunto il suo zenit o punto del solstizio, comincia a decrescere sull’orizzonte.
E’ la notte di San Giovanni, nella tradizione popolare di numerose culture, un momento magico, il tempo in cui i pianeti ed i segni zodiacali concorrono a caricare di virtù le pietre e le erbe. E’ la notte magica dell’impossibile, dei prodigi. La tradizione dei nostri antenati, è quella di preparare l’Acqua di San Giovanni durante il tramonto della giornata del 23 giugno, per percepire tutta l’energia luminosa del solstizio d’estate.
È il periodo più propizio per la raccolta delle piante e delle erbe da utilizzare nei rituali magici, bagnate dalla rugiada e intrise di un potere nuovo. Cogliere le erbe significa “raccogliere la luce” e conservarla per affrontare l’oscurità che si appresta a tornare. Queste piante, grazie alla singolare posizione dei pianeti, sarebbero arricchite di virtù curative che le rendono veri e propri talismani.
Il mazzetto preparato per l’occasione porta benessere e prosperità all’interno della casa.

I fiori e le piante da raccogliere per ottenere l’Acqua di San Giovanni:

L’iperico, detto anche “Erba di San Giovanni” o “scacciadiavoli”, tenerlo addosso tutta la notte o attaccarlo fuori dalla porta proteggerebbe infatti dalle sventure. Il suo stretto legame col Battista sarebbe testimoniato dai petali che, strofinati tra le dita, le macchiano di rosso perché contengono un succo detto per il suo colore “Sangue di San Giovanni”.

La ruta, forse proprio per la sua forma a croce, scaccerebbe i diavoli. Ritenuta l’erba contro la paura, da portare quando si dovevano affrontare situazioni pericolose. Durante il Medioevo rappresentava un potente ed efficace amuleto contro la stregoneria.

La verbena, simbolo di pace e prosperità, guarirebbe dalle malattie. Secondo la tradizione popolare, la verbena colta a mezzanotte della vigilia di San Giovanni protegge contro i fulmini, ma anche per preparare pozioni d’amore.

L’erica, le leggende celtiche associano spesso l’erica alle fate, che la prediligono come giaciglio e sconsigliando di sdraiarsi a dormire fra queste piantine. Nel mondo celtico, l’erica è collegata sia all’aldilà sia all’amore. Le api sono particolarmente ghiotte dei fiori di questa piantina, e producono così un miele squisito, da sempre legato a riti e significati di immortalità e di rinascita.

La felce, il suo raro e misterioso fiore che cresce nella notte magica, pare che fiorisca improvvisamente, talvolta a mezzanotte precisa nella notte del solstizio d’estate.
Ma anche il seme della felce, si vuole risplenda come oro nella notte di San Giovanni.

Il rosmarino, durante il Medioevo le sue virtù curative si sovrapposero agli usi sacri della pianta, si riteneva che fosse una panacea tonificante per l’organismo e protettiva contro le malattie. Si diceva che questa pianta contenesse l’anima della terra e che il suolo in cui affondava le proprie radici fosse sacro. La tradizione vuole che il rosmarino raccolto la notte di San Giovanni, se appeso fuori dalla porta, allontani diavoli e streghe dalla casa.

La salvia, una pianta salvifica, una panacea per il corpo e per lo spirito a cui sono legate molte leggende e tradizioni popolari, con essa venivano realizzati amuleti per mantenere una buona salute e liberarsi da influssi malefici e incubi notturni.

La menta, si diceva fosse in grado di mettere in fuga i serpenti, demoniaco della tradizione cristiana, per questo motivo si riteneva che proteggesse dall’oscurità e dal male.

L’aglio, protettore per antonomasia, se raccolto prima dell’alba sarebbe un potente amuleto contro la stregoneria.

La lavanda, è considerata un talismano contro le streghe, per questo in questa magica notte venivano messi mazzi di quest’erba sulla porta di casa. Se si fossero avvicinate a queste abitazioni le streghe sarebbero state costrette a contare i filamenti delle foglie e dei fiori, ma prima di finire il conteggio sarebbero state sorprese dal sole e costrette a fuggire.

Il prezzemolo, che purifica e protegge gli ambienti.

Si raccoglie anche il ribes rosso, chiamato “bacca di San Giovanni”. Consacrato al potente e misterioso S. Giovanni perché frutto dal colore del fuoco ma ricco di acqua. E’ un frutto sferico che sembra ricordare il sole che nutre e vivifica la terra. Il 24 giugno, si indossava il ribes per proteggersi dagli spiriti maligni e, sempre questa notte, si usava metterne un rametto sotto il cuscino per avere sogni profetici.

Preparazione:
Al tramonto del 23 giugno, immergiamoci nel verde e raccogliamo i fiori e le piante di cui sopra, ma anche altre che “vi chiamano” col loro colore, col loro profumo, con la loro essenza. È un esercizio che consente di mettersi in ascolto della natura e di se stessi (i bambini ci riescono con più facilità non avendo filtri razionali).
A casa, mettiamo dell’acqua in una bacinella e immergiamo i fiori raccolti; poi offriamola alla luce della notte, davanti la porta di casa.
La rugiada nella notte di San Giovanni donerà ai fiori una particolare energia che renderà l’acqua magica: gli antichi credevano che portasse protezione e fortuna.
La mattina del 24 giugno usiamo l’acqua magica, per lavare mani e viso...; secondo le antiche credenze porta benesere, benefici psicofisici,
protegge dalle malattie e dalle disgrazie.

Questa la mia.

21/06/2023

Buon Solstizio d’Estate

In questi giorni gli andini celebrano l’Inti Raimi, una celebrazione in onore del Dio Sole che mantiene viva la cultura.
Il Dio Sole è il protagonista di una delle feste più importanti e tradizionali che si festeggiano in Peru: l’Inti Raymi o “Festa del Sole”.
Lo scorrere dei giorni e l’alternarsi delle stagioni venivano infatti celebrati con riti esoterici dagli antichi popoli di tutto il mondo.

I Celti celebravano uno dei quattro sabba minori della ruota dell’anno pagana, la festa della dea Litha, che la cristianità ha poi convertito nei rituali per San Giovanni.

Mentre per gli antichi Cinesi, il solstizio di giugno era il momento in cui l’energia terrena YIN (femminile) nasce e cresce rafforzandosi, mentre l’energia solare YANG (maschile) s’indebolisce.
ll Solstizio invernale è da sempre considerato una festa del Cielo e del Sole (principi divini maschili) e la celebrazione estiva è invece una festa della Terra, dell’elemento divino femminile.

La cultura occidentale, com’è noto, ha sistematicamente soppresso l’elemento femminile, esaltando invece quello maschile. E così le grandi feste della Terra, come appunto il 21 giugno, ma anche Calendimaggio e le celebrazioni della Luna Piena, sono state per lo più dimenticate.
Le piante raccolte nel giorno più lungo dell’anno vantano qualità prodigiose: sono medicamentose, valide come talismani e usate per predire il futuro.
Tra queste ci sono il cardo, la salvia, la verbena, la valeriana, la maggiorana, la menta, l’artemisia, la ruta, l’arnica e l’iperico, la cosiddetta erba cacciastreghe o scacciadiavoli, che raggiunge l’apice della fioritura proprio nei giorni del Solstizio.

21/06/2023

21 GIUGNO SOLSTIZIO D'ESTATE
La festa del fuoco: IL SIGNIFICATO ESOTERICO DEL SOLSTIZIO D'ESTATE.

Si tratta del periodo dell'anno in cui il sole, raggiunto il suo punto più alto sull'orizzonte, inizia a scendere. La parola solstizio viene dal latino “Solis statio”: fermata, arresto del Sole; è un deriv. di siste°re 'fermarsi' (perché sembra che il sole si fermi e torni indietro), identifica il giorno in cui il sole raggiunge la massima distanza dall’equatore.

Sin dai tempi più remoti il cambio di direzione che il sole compie, tra il 21 e il 22 giugno, è visto come un momento particolare e magico.

Il giorno del Solstizio d’Estate è una data attesa da molte persone: le forze naturali presenti in questo momento dell’anno permettono infatti l’acquisizione di un grande potere occulto.
E’ in questo momento che si aprono le porte del Regno delle Acque Superiori, il regno della Luna e delle forze che la Grande Madre rappresenta: tesori sommersi ma anche insidie e trappole che si celano nel nostro inconscio.

Intorno a questa data sogno e realtà si confondono poiché il mondo conscio, rappresentato dal Sole, e quello inconscio, rappresentato dalla Luna, sono messi in comunicazione.
Il Fuoco e l’Acqua sono gli elementi purificatori che rappresentano il Solstizio d’estate: da sempre si usa ba****si nelle acque dei fiumi o dei laghi e accendere fuochi su cui saltare per purificarsi.

Sin dai tempi più remoti il cambio di direzione che il sole compie, tra il 21 e il 22 giugno, è visto come un momento particolare e magico.
Questo giorno, detto solstizio d’estate, è il primo giorno di una nuova stagione e in magia è associato alla festa di San Giovanni Battista, 24 giugno, giorno della sua nascita 6 mesi prima del Cristo ( da quanto affermato dalla chiesa ) perchè in questo breve ma intenso arco di tempo, tutte le piante e le erbe sulla terra vengono influenzate con particolare forza e potere.

In età precristiana questo giorno era considerato sacro al pari di un capo d’anno e da cui l’usanza di trarre dei presagi.
Il Sole, simbolo del fuoco divino, entra nella costellazione del Cancro, simbolo delle acque e dominato dalla Luna dando origine all’unione delle due opposte polarità che si incontrano.
Il Sole è la parte maschile e la Luna quella femminile e il sole, al solstizio d’estate, raggiunge la sua massima inclinazione positiva. Simbolicamente questo fenomeno è rappresentato dalla stella a sei punte dove il triangolo di Fuoco e il triangolo dell’Acqua si incrociano.

Nella tradizione occulta l’incontro del Sole nella casa della Luna conduce alle nozze tra i due astri.
Tali nozze divine segnano il passaggio tra il mondo dell’uomo con il mondo divino eterno dando origine alla suddivisione in due poli: maschio e femmina, luce e tenebra, positivo e negativo ecc….
I due solstizi sono anche chiamati “porte”: porta degli dei il solstizio invernale e porta degli uomini quello estivo.

La Chiesa Cristiana da sempre ha ostacolato queste pratiche sovrapponendovi i propri riti con solenni celebrazioni; ma senza riuscirci.
Tali usanze sono così radicate nelle abitudini popolari che ancora oggi se ne perpetuano i festeggiamenti.

Nel calendario celtico i Solstizi coincidevano con la metà della stagione estiva ed invernale, in quello odierno con l’inizio di tali stagioni. Intorno a tali ricorrenze si celebrano rispettivamente, secondo la tradizione cristiana, la nascita di Cristo e quella di Giovanni Battista, che ricorre appunto il 24 giugno. Giovanni Battezzava con l’Acqua, ma dopo di lui qualcun altro avrebbe battezzato con il Fuoco.
Da sempre questi due elementi simbolo della Vita sono rappresentati nel Solstizio d’Estate: l’Acqua diventa Fuoco per donarci la Realizzazione suprema, la Pietra filosofale, il Loto dai Mille petali.

L’inizio del Solstizio coincide con il segno del Cancro, segno d’Acqua Cardinale in cui ha domicilio la Luna, e rappresenta la massima influenza delle forze Lunari dell’Invisibile: da questo momento il sole inizierà il suo declino fino al Solstizio d’Inverno, che coincide con il segno opposto della Capra-Pesce, il Capricorno.

Nella tradizione esoterica astrologica questi due segni sono in relazione al Passaggio e rispettivamente simboleggiano l’entrata e l’uscita dell’Anima dal mondo visibile. Questi due momenti sono parte di un processo annuale della Natura che ha sicuramente forti analogie con le pratiche alchimiste che avevano come scopo la ricerca di quella Sapienza, quell’Oro che avrebbe condotto alla Vita eterna coloro che sapevano distinguere il grosso dal sottile.

L’anno Magico è costituito da otto festività: otto porte cosmiche che permettono all’individuo di evolversi, percepire, pervenire alla propria realizzazione attraverso i cambiamenti scanditi dal mutare della Natura, dalle stagioni e dall’avvicinarsi e allontanarsi ritmico del Sole.

Ritroviamo anche nel solstizio la raffigurazione simbolica del cammino iniziatico, le varie fasi alchemiche. Il passaggio dalle tenebre alla luce, il risveglio interiore.
Si passa infatti dallo stadio alchemico della Nigredo, Albedo, Rubedo fino fa raggiungere l’Oro Filosofico : questo è l’inizio della fase “Solve et Coagula”, formula alchemica per eccellenza, mezzo che gli alchimisti usavano per evolvere e rigenerare se stessi, morte e rinascita, purificazione ed elevazione.

Il Solstizio viene anche chiamato LA PORTA, un tempo custodita da Giano Bifronte, sostituito con l’avvento del Cristianesimo dai due Giovanni, il Battista al Solstizio estivo e l’Evangelista al Solstizio invernale.

“ Io sono la PORTA, DA UNA PARTE ENTRANO GLI UOMINI DALL'ALTRA ESCONO GLI DEI“.

Ricordiamoci che il fuoco ha il potere di bruciare le vecchie forme, è un fuoco che distruggendo crea. Per questo il ciclo di morte e rinascita è alla base di ogni rinnovamento. Questo è vero in ogni regno, incluso quello spirituale.
Rinascere da vivi a nuova vita, la vita di chi permeato dalla luce del proprio sole interiore è riuscito ad illuminare la propria coscienza e divenire così un punto di luce irradiante tra gli uomini, attraverso i propri pensieri, gesti e parole; un portatore di luce vitale.

Inizi-azione significa infatti vivere un nuovo inizio.

«La Luce è per chiunque, ma bisogna desiderarla».

©Tiziana Chierotti

Qualche scatto... Buona domenica
18/06/2023

Qualche scatto...
Buona domenica

Indirizzo

Giusvalla Località Pian Del Prete
Savona
17010

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