14/10/2024
Approfondimenti:
CODE INCARNITE o SINDROME DEL SACCO CAUDALE
Oggi parliamo di code, di come prendervi cura della coda infiammata del vostro bulldog inglese
L'intertrigine o dermatite delle pliche cutanee è una patologia infiammatoria che si sviluppa in aree corporee dove la cute si ripiega su se stessa formando pliche e fondi ciechi. L’ambiente umido e non ventilato delle pieghe cutanee può determinare la macerazione dei tessuti e l’accumulo di secrezioni che favoriscono la sovracrescita di batteri, soprattutto Staphylococcus pseudintermedius, e/o lieviti del genere Malassezia spp e, raramente, Candida
I segni clinici caratteristici sono prurito, cute maleodorante, essudato umido ed eritema. Da gestire con l’utilizzo di prodotti topici ad attività antisettica, antiinfiammatoria e antibiotica e, in alcuni casi, anche di glucocorticoidi topici per il loro effetto antipruriginoso e antinfiammatorio. Consigliato è il dimagramento, soprattutto nei pazienti in cui l’obesità appare predisporre lo sviluppo di pieghe cutanee profonde.
Alla nascita, le code dette a cavatappi sembrano avvolte ma sono comunque flessibili. Mentre i cuccioli crescono, le loro code si irrigidiscono nella posizione definitiva. Sarà in primissima battuta il vostro allevatore a informarvi sulla tipologia di coda e su come debba essere trattata. così come la gestione ottimale del vostro cane. L'Allevatore è il vostro miglior consigliere.
I Bulldog inglesi nascono con parto cesareo, è fondamentale che il medico veterinario sia in grado fin dalla nascita, di riconoscere una conformazione anomala della coda e potrà effettuare delle piccole manovre correttive che, in questa fase della vita sono totalmente indolori.
Queste code talvolta possono creare qualche problema dermatologico, anche molto serio, se vengono trascurate alcune basiche operazioni di pulizia giornaliera.
La sindrome del sacco caudale” o “intertrigine delle pieghe caudale è detta anche coda incarnita: si tratta di un’infiammazione o infezione della zona intorno alla base della coda, spesso causata da un accumulo di detriti, sporco, e umidità. Questa area, chiamata “sacco caudale”, è particolarmente delicato e sensibile e se non pulito giornalmente può facilmente diventare un terreno fertile per la crescita batterica e fungina.
In casi avanzati, la condizione si complica al punto da richiedere un intervento chirurgico, caudectomia, per una risoluzione definitiva, specialmente quando i trattamenti topici e antibiotici non hanno effetto duraturo. L’intervento chirurgico, (caudectomia), rivela risolutivo, anche se non esente da alcune complicanze postoperatorie
I fastidi procurati dalla coda incarnita si manifestano con
🔴prurito locale: il bulldog tenta di grattarsi, girandosi di scatto e cercando di strofinare la sua parte posteriore sul pavimento.Quest’attività, altamente stressante, è spesso sottovalutata o associata ad un semplice vezzo.
🔴I batteri generalmente sono una fattore di complicanza: aumentano molto il prurito e il disagio del cane. Provocano spesso essudato sieroso o purulento.
🔴Anche la Malassezia può rappresentare una complicazione dermatologica per la coda, aumentando il prurito e il disagio del cane. Provoca un essudato ceroso brunastro con odore rancido.
⛔Prevenzione è la parola chiave! ⛔
Per evitare complicanze la coda e l’area circostante vanno sempre tenuti puliti:
🔴Provvedere a pulire l’ano e la parte circostante con una salvietta igienica umida ad ogni deiezione: vanno bene le salviette per neonati, senza profumo e senza alcool.
🔴Controllare ogni giorno il sotto coda, soprattutto la parte iniziale della coda che si appoggia alla cute. In caso di arrossamento, pulire con acqua e sapone apposito (clorexiderm shampoo, leniderm, peptivet, ribes pet, pyoderm) in soluzione diluita (rispettate le indicazioni di diluizioni dei prodotti) e asciugare con molta cura, applicare prodotti a base di zinco che non contenga emulsionanti o ingredienti oleosi. Lo strato deve essere sottile ed applicato sulla cute totalmente asciutta. Lasciare umida una plica cutanea significa dare la possibilità a lieviti e batteri di proliferare con conseguente problema dermatologico.
🔴È fondamentale provvedere ad una pulizia accurata in modo da raggiungere con il dito avvolto in una pezzuola contenente la soluzione di acqua e detergente ogni punto interno della coda, é molto importante arrivare fino in fondo, punto in cui è facile che la sporcizia si annidi creando problemi.
🔴è assolutamente importante dopo la pulizia asciugare con cura, molta cura, ma senza sfregare la cute, le salviette sono un ottimo alleato giornaliero, poiché detergono, disinfettano senza bagnare eccessivamente la zona trattata.
🔴Dopo la detersione applicare un prodotto a base di zinco non oleoso. Noi ovviamente vi consigliamo la polvere white winkle che permetterà alla cute di restare integra, eviterà la macerazione dovuta alla umidità e soprattutto eviterà la proliferazione batterica in caso di cute irritata.
🔴Ripetere ogni giorno
White Winkle in questi anni ha dimostrato di essere il prodotto che ha rivoluzionato la cura e la cosmesi del bulldog inglese e di tutti gli animali domestici, le pliche cutanee risultano asciutte e prive di irritazione, normalizza la cute e questo pur non essendo un farmaco. Il sottocoda sarà sempre perfetto. Anche nei casi di irritazioni White Winkle ha dato risultati straordinari, riferiti dai possessori dei cani. White Winkle è diventata la skin routine per la salute cutanea del bulldog inglese e di tutti gli animali domestici
🔴Il veterinario resta sempre la figura di riferimento per le problematiche dermatologiche importanti ma senza tema di smentita dalla sua comparsa sul mercato White Winkle è diventato il prodotto che ha rivoluzionato la cura del tuo pet
DC.
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ph. crédits Doc Filippo Cinti