Federico Ragnoni

Federico Ragnoni Educazione base e avanzata
Recupero comportamentale
e gestione cani aggressivi
Addestramento sportivo
(6)

Da Lunedì 2 Ottobre si riparte con "addestramento & educazione" 🐕 é possibile prenotare appuntamenti per i nuovi clienti...
21/09/2023

Da Lunedì 2 Ottobre si riparte con "addestramento & educazione" 🐕 é possibile prenotare appuntamenti per i nuovi clienti 📞 347 836 5049

Lunedì - Pomeriggio
Martedì - Mattina/Pomeriggio
Mercoledì - Mattina/Pomeriggio
Giovedì - Mattina/Pomeriggio

☁️  CASA TROVATA  🏡Questa cagnolina si chiama Nuvola, é arrivata con una staffetta dal sud, ma purtroppo l'adozione non ...
03/03/2023

☁️ CASA TROVATA 🏡

Questa cagnolina si chiama Nuvola, é arrivata con una staffetta dal sud, ma purtroppo l'adozione non é andata come si sperava.

Quella che sarebbe dovuta essere la sua nuova famiglia non la vuole più! 😢 Ed il viaggio della salvezza rischia di finire con un ritorno in qualche canile.

Nuvola é una cucciola dolce, é molto timida ma é in grado di legarsi velocemente ad una figura che prende come riferimento. É con me solo da due giorni ed ha fatto grandi progressi.

Nuvola attualmente si trova presso la mia abitazione, ma non potrà rimanere qui per molto‼️

Ho bisogno dell'aiuto di tutti e della MASSIMA CONDIVISIONE ⚠️

Troviamo una casa a Nuvola 🙏

21/02/2023
17/02/2023

Avevamo una sorpresa in serbo e finalmente possiamo tirarla fuori dal cappello. Ecco il nostro Corso Figuranti, gli istruttori a guidarci saranno Luca Meneghetti , Federico Ragnoni , Alessandro Rinaldi e Gabriele Ciolli . Nasce così un nuovo percorso di crescita dalle grandi possibilità.

20/01/2023

Buonasera a tutti, questa sera parleremo di Docilità!

Non é vero, sto scherzando! Credo che ormai sia stato detto di tutto e di più, é l’argomento cinofilo del momento su FB, siamo stati invasi di post a riguardo.

Per un momento avrei voluto dire la mia, ma invece che parlare di doti questa sera preferisco fare una riflessione, su ciò che sta avvenendo, su come funziona Facebook, su come va la cinofilia, forse il mondo, la vita.

Questa smania si sta trasformando in qualcosa che va oltre la divulgazione.

Tutto si riduce ad un gioco tra fazioni, dove l’obiettivo non é nemmeno più sostenere ciò in cui si crede, ma é affondare chi é lontano da noi o dalla nostra scuola di pensiero.

Spesso, paradossalmente, vedo attaccarsi anche persone che infondo non sono poi così distanti.

Così come, sempre paradossalmente, vedo più infervorate quelle persone che professano gentilismo e simili, alla stregua di una crociata.

Ma se parliamo tra cinofili, dove finisce questa gentilezza, dove mettiamo quella -filia, quell’amore, quell’amicizia?

Non c’è bisogno di schierarsi siamo tutti dalla stessa parte, quella del cane.

Se non sappiamo dialogare tra noi, come possiamo comunicare con i cani.

10/01/2023

«Γίγνωσκε καιρόν»

I Greci dicevano “ghignoske kairon” - riconosci il momento giusto.

E questo é l’invito che faccio a tutti i nuovi proprietari dei miei cuccioli, che si portano con loro un pezzo di me.

Ma é anche ciò che mi auguro succeda a tutti gli altri cani.

Riconoscete il momento giusto.

Il nuovo cucciolo é appena arrivato, ed era desiderato da tanto. Non vedete l’ora di fare con lui tutte quelle cose che immaginavate da mesi e che nella vostra mente sono sempre più vicine a concretizzarsi. Ed é giusto così. Ma…

Avete il potere di guidare una vita, avete la responsabilità di guidare una vita.

Sono convinto che in questo siamo come un piccolo Dio! Ognuno di noi ha in mano “l’anima” del suo cane e può condizionare fortemente - in bene, o in male - lo straordinario animale che lui sarà, o potrà essere.

E come un’entità superiore quindi, non lasciate niente al caso, non lasciate niente al fato, questa volta siete voi il suo destino.

Ogni volta che incrocerete il suo sguardo e lo condurrete a fianco della vostra vita, ricordate che ogni esperienza ha un significato.

Tutti corrono e fremono nel far vivere le esperienze, come se l’arricchimento derivasse da una grandezza esprimibile tramite una quantità.

Ma l’esperienza non é ciò che succede, ma quello che realizzi utilizzando ciò che ti accade - a cosa serve ciò che é stato vissuto?

Che l’esperienza del vostro cucciolo possa essere completa, corretta, chiara - fortificatrice.

La crescita sarà sempre proporzionale al tempo che gli avrete, o meno, dedicato. Per la sopravvivenza del nostro cucciolo siamo fondamentali, certo, ma questo non basta, non richiede un grande impegno, non é il significato del vostro incontro - sopravvivere.

Come recita il Piccolo Principe “È il tempo che hai perduto per la tua rosa, che ha reso la tua rosa così importante”, e qui, fantasticamente, questo tempo sarà anche ciò che - viceversa - ci renderà questo per lui, importanti!

Completare quest’opera spetta a voi.

Ciò che farà da collante a questo castello, da costruire mattone dopo mattone, non sarà solo ciò che é stato vissuto, ma l’emozione che avranno provato.

Federico Ragnoni

“Tratta il tuo cane per ciò che vorresti che fosse, lo renderai capace di diventarlo davvero.” 🦸‍♂️[cit. by me](Attenzio...
01/01/2023

“Tratta il tuo cane per ciò che vorresti che fosse, lo renderai capace di diventarlo davvero.” 🦸‍♂️
[cit. by me]

(Attenzione, vale anche in negativo‼️)

Auguri🥂🍾 per un 2️⃣0️⃣2️⃣3️⃣ a tutto gas!🚀
31/12/2022

Auguri🥂🍾 per un 2️⃣0️⃣2️⃣3️⃣ a tutto gas!🚀

Rendendo omaggio ad un grande personaggio dello sport, venuto a mancare proprio questi giorni:"Il successo non è quante ...
31/12/2022

Rendendo omaggio ad un grande personaggio dello sport, venuto a mancare proprio questi giorni:

"Il successo non è quante volte vinci, ma come giochi la settimana dopo aver perso."
(Pelé)

Traslando e parlando di sport con i cani, queste parole definiscono perfettamente il concetto, e la mia idea, di cosa rende un Malinois, un buon Malinois, di cosa rende un cane, un buon cane - per lo sport.

La perseveranza, la determinazione verso lo scopo, la volontà.

*Come sempre la vita mi da una lezione per l’addestramento, e l’addestramento una lezione per la vita, finché addestramento e me - si fondono, confondendo di cosa parli, ogni volta che parlo di cani, o forse ogni volta che parlo di vita.*

28/12/2022

‼️CONTENUTO ESPLOSIVO 🧨

Questo, da parte mia, non sarà il capodanno dei consigli, é troppo tardi! L’Unico consiglio che vi può essere dato é quello di stare con i vostri cani e di non lasciarli soli se hanno paura dei fuochi d’artificio! 🎇 Tutto il resto é un imbroglio, é truffa, non può esservi venduto altro che oramai funzioni in tempo!

Tralasciando i pochi casi di cani realmente, fortemente, purtroppo fobici -geneticamente- agli spari, per tutti gli altri che sono in questa situazione ho qualche rimprovero da fare.

Da quando avete sperimentato ciò e ve ne siete lamentati, (quindi minimo dal primo Gennaio dell’anno scorso), avete avuto 364 giorni di tempo per fare qualcosa.

Ma scommetto che la maggior parte di voi comincerà a pensarci domani! 😤

Parola d’ordine: desensibilizzare!
Questo non vuol dire che funzioni subito, ma nel tempo si! Così come non vuol dire che non rimarrà traccia di questa “paura”, ma che possiamo ridimensionarla e di molto!

Oltre che la desensibilizzazione anche i condizionamenti e le associazioni possono giocare un ruolo fondamentale.

Nel video potete vedere dei cuccioli di 49 giorni GENETICAMENTE INDIFFERENTI allo sparo, come i loro genitori.

Ma essere geneticamente indifferenti allo sparo non significa che, attraverso delle future esperienze negative, questi cuccioli non possano avere paura degli spari o dei fuochi, perciò contano molto anche le esperienze che vengono fatte, che siano consone, adatte, all’altezza, del cucciolo e del cane, in modo da uscirne sempre vincenti, arricchiti, più forti.

27/12/2022

C’è chi le risposte le cerca nei libri (o nei social!), io preferisco trovarle nella natura.

Una mamma con i suoi cuccioli.

Don’t touch my ball!

Divano si, divano no?Quanti hanno sentito dire “No il cane sul divano mai!”, quanti “ma si, io addirittura dormo con il ...
27/12/2022

Divano si, divano no?

Quanti hanno sentito dire “No il cane sul divano mai!”, quanti “ma si, io addirittura dormo con il mio cane…”

E voi?

Questo é un tema di dibattito molto ricorrente, anche tra colleghi.

Per quanto uno possa o voglia schierarsi, credo che quando si parla di educazione e addestramento del cane non si può ragionare tramite canoni standardizzati e prefissati, cadendo nelle solite diatribe che non diventano altro che una guerra tra schieramenti.

Il mio punto di vista abbraccia una visione molto ampia su ciò che é permesso, ovvero su ciò che un cane può fare.

Tendenzialmente il mio principio non si basa sull’inibizione, ma sul rispettare una richiesta. Per fare un esempio pratico: al mio cane non vieto di salire sul divano, ma se per qualunque motivo gli chiedo di scendere esigo che scenda, semplice. Puoi fare tutto, finché mi sta bene e mi ascolti.

Oggi una persona mi ha raccontato “il mio cane quando sta sul divano se lo voglio ti**re giù mi ringhia, non vuole scendere” o ancora “se il mio cane é sul divano e io mi voglio sedere mi spinge via con il corpo e con il muso, lo vuole solo per lui”

In questo caso la mia risposta é stata che il cane NON può accedere assolutamente al divano, é un posto che gli deve essere vietato, sempre (almeno per un gran lasso di tempo - e di lavoro, finché non si “merita” di nuovo quel posto)

Questo perché credo che se si é arrivati all innescarsi di un conflitto, non si abbiano le competenze necessarie per gestire la situazione che lo innesca, quindi preferisco rimuovere subito il divano e non rischiare una escalation nelle risposte del cane per difendere la sua posizione.

Parallelamente a ciò lavorerò per rafforzare il binomio, andando a scindere la situazione in piccole parti, più semplici.

A volte, anzi spesso, il caso di un cane problematico si risolve non lavorando il tassello preciso, ma a 360gradi, tutto il mosaico.

Quindi ribadisco che non ci può essere una regola uguale per tutti, e di come, in base al carattere e alla natura di ogni cane (nonché a momenti specifici di lavoro), deve essere adeguata la sua gestione.

In foto una “Maligna” in uno dei suoi momenti di MERITATO relax!

Oggi voglio condividere con voi delle parole che reputo molto importanti, in primis per noi, quando pensiamo a degli obi...
24/12/2022

Oggi voglio condividere con voi delle parole che reputo molto importanti, in primis per noi, quando pensiamo a degli obiettivi da raggiungere, ma non solo per noi, anche per il cane in qualsiasi attività si faccia con lui.

Vorrei traslare il concetto sul cane perché comprendere ciò lo reputo fondamentale durante i nostri allenamenti.

Ho un cane con cui ho sbagliato tanto, perfetto per rendere il messaggio, una vera potenza.

Un cane che avrebbe fatto qualsiasi cosa per il suo premio.

Ma ciò l'annebbiava, non lo rendeva lucido per il momento che stava vivendo, per la lezione che avrebbe dovuto scrivere nel suo cervello, tutto in virtù di quella cosa da raggiungere, oggetto del desiderio.

A volte le grandi doti non vanno di pari passo con l'addestrabilità, specie se non si ha molta esperienza e riconosco che questa era la mia condizione.

Se un cane pensa di più a ciò che usiamo per fargli fare qualcosa -a ciò che vorrebbe avere- rispetto a quello che sta facendo, non é una grande lezione per lui.

Fondamentale per l'apprendimento é che quello che si vive sia chiaro.

Ma aver sbagliato, anche se per molti può significare fallimento, per me é stato un arricchimento, una lezione.

Il risultato non cambia niente del pensiero che ho dei miei cani, sia che io vinca sia che io perda.

Detto ciò, anche nella vita, non lasciamoci accecare dal risultato che vogliamo raggiungere, da quell'obiettivo che annebbia il nostro oggi, viviamo e costruiamo, giorno dopo giorno, ma senza perderci nessun oggi.

_______________

C'è un bellissimo detto di Tranxu, grande saggio cinese, che mi sono preso la briga di imparare a memoria. Dice: "Quando l'arciere tira senza ambire a un premio particolare, ha tutte le sue capacità; quando tira per vincere una fibbia d'ottone, è già nervoso; quando tira per un trofeo dorato, diventa cieco, vede due bersagli, e perde la testa. Le sue capacità non sono andate perdute, ma il premio lo turba. Per lui è importante! Pensa più a vincere che a ti**re, e il bisogno di vincere gli toglie la sua abilità".
Non vi sembra l’immagine della maggior parte delle persone? Quando non si vive in funzione di qualcosa, si conserva tutta la propria capacità, la propria energia, e si è rilassati, perché non importa che si vinca o si perda.

Da "Messaggio per un'aquila che si crede un pollo" di Anthony De Mello

*Scusa per dove non ti ho portato,
per dove non ti ho fatto arrivare,
ma grazie per farmi essere
quello che sono diventato.*

23/12/2022

Mi ritrovo ancora una volta, dopo poco tempo, a guardare uno di quei video in cui, durante una lezione, si vedono dei cani lasciati liberi di interagire, nonché “regolarsi”.

Tralasciando il fatto che io sono fortemente contrario al dare in pasto alla massa la nozione secondo la quale i cani possono regolarsi tra loro, (perché ciò richiede competenze e un occhio che un proprietario comune non può avere), di nuovo si aggiunge la stessa correzione, un calcio dato con lo stesso modus operandi, seppur con diversa enfasi e potenza.

Gesto sicuramente da condannare, come é già stato fatto, ma non sono qui per sbandierare lo stendardo del gentilismo.

Sono qui perché non riesco a comprendere il perché ci si ostina a voler vivere la favola di più cani estranei - magari maschi! - che devono andare d'accordo, per forza!

Perché si sa il cane deve stare per forza libero e andare per forza d'accordo con un altro cane! SBAGLIATO!

Questo non é possibile, questa NON é la natura!

Queste situazioni non hanno ragione di essere messe in piedi.

Per quanto un proprietario possa pensare che esistano le favole, ed il proprio cane debba giocare o andare d'accordo con tutti, un professionista no.

Ogni volta in cui un cliente esprime il desiderio di lavorare il fatto che il proprio cane possa giocare serenamente nell’ area cani, con altri cani, io rispondo che se quella non è la sua natura ciò non é possibile! MA non c’è niente di sbagliato in quel cane che sceglie di non interagire con qualunque cani incroci nella sua vita, é normale così, é la natura!

L unico essere con cui un cane DEVE interagire per tutta la sua vita siamo NOI.

Senza dilungarmi troppo, voglio concludere con le stesse parole dell’ultima volta:

“Non viviamo nel mondo delle favole e quindi CERTAMENTE serve anche spiegare ad un cane cosa NON può fare.

Ma bisogna avere rispetto del cane e della sua natura e non possiamo mettere noi in piedi la situazione che invece dovremmo riguardarci dal fargli vivere, per poi correggerlo brutalmente.

A che pro?

Questa é la dimostrazione della nostra forza o della nostra debolezza?

É facile essere più forti di un cane.

Il mio non é il banale attacco alla coercizione mosso dall'estremista gentilista di turno - il quale non sono - il mio é un attacco a chi fa in modo che il nostro settore sia sempre più chiacchierato e criticato.

Non é questo l'addestramento.
Non é questa l'educazione.

Bisogna avere più testa - che forza.”

Federico Ragnoni

Aiuto‼️Il mio cane non lascia! 😥Chi vorrebbe perdere? Nessuno vuole perdere!Perdere perché il più delle volte quello che...
22/12/2022

Aiuto‼️Il mio cane non lascia! 😥

Chi vorrebbe perdere? Nessuno vuole perdere!

Perdere perché il più delle volte quello che vedo é una persona che vorrebbe costringere il cane a perdere qualcosa, alimentando così l'accezione negativa del termine con cui intendiamo privare qualcuno di qualcosa.

Questo, a parte cani molto molto docili e collaborativi, dove questa azione, questa condivisione, é innata e spontanea, porta spesso ad un conflitto, il cane che non lascia, che non ci consegna, che non resistuisce.

Per non alimentare questo conflitto é fondamentale impostare nel modo più corretto possibile questa azione fin da subito nel cucciolo.

Il cane che troverà conflittuale lasciare qualcosa, col tempo lotterà sempre di più per tenersela stretta!

Piuttosto che forzare bisogna ribaltare la situazione, il significato del lascia nella testa del cane, che da negativo, perdere qualcosa, deve diventare positivo, un guadagno, qualcosa che si acquisisce, per cui lasciare diventa solo una conseguenza, non l'azione principale.

Oppure, sempre per il principio che lasciare non sia più l'azione negativa e principale - ma la conseguenza, un comando, una richiesta, per un'azione da compiere che renda necessario mollare ciò che ha in bocca.

Inoltre, parlando di giochi, il lascia può diventare il comando dell'attesa, lo sviluppo del desiderio, lo spazio di tempo in cui il cane brama una cosa prima di poterla mordere per lottare e divertirsi con voi.

Quindi NON lasciare una cosa, "perdere", ma ascoltare per averla ancora(+).

Quando questo concetto sarà fatto proprio anche dentro di voi, giocare e condividere qualcosa con il vostro cane non sarà più una lotta!

E il tuo cane lascia❓
Scrivimelo nei commenti ✍️

La mia sulle puppy class….….come diceva il povero Fantozzi:“é una caga*a pazzesca!*Si, ho detto proprio così! Ma calmi t...
09/12/2022

La mia sulle puppy class….
….come diceva il povero Fantozzi:
“é una caga*a pazzesca!*

Si, ho detto proprio così! Ma calmi tutti, il post é volutamente provocatorio… Sono sicuro che c’è una piccola percentuale di queste puppy class fatte bene.

Se siete tra questi non sentitevi presi in causa.

Se invece siete il restante e la vostra coda di paglia sta andando a fuoco, beh…

Guardandomi intorno vedo spacciate per puppy class delle semplici ammucchiate, dove i cuccioli, e anche cani non più tanto cuccioli, si incontrano a casaccio.

Cui prodest? Oltre alle tasche di chi le organizza, vanno molto di moda (!!!), anche al proprietario medio che può passare un’oretta a interagire, in compagnia, a parlare con tanti altri proprietari scappati di casa, buttati giù dal letto, che non sanno cosa fare con quel povero cane, che spesso non é nemmeno nell’età in cui é ancora così cucciolo, con una finestra di socializzazione così aperta per trarne giovamento, (facendo riferimento a ciò per cui quella mattinata viene organizzata). Ma al cane?

La socializzazione di un cucciolo é una fase molto complessa e delicata, per cui secondo me vale la regola “non fare, per non sbagliare”.

La genetica “é fortissima”!

Un cucciolo senza nessun “problema” verso altri cani o persone, anche se non trascorrerà ogni giorno dei primi suoi mesi in balia di ogni cane e persona di cui andrete a caccia, in un parco dentro ad un area cani o all’aperitivo sotto il vostro tavolino, sarà comunque un cucciolo socievole e aperto, se questo é quello che é scritto nel suo DNA.

Questo però non vale per il contrario, e da qui il mio pensiero.

La natura si basa sull’istinto di sopravvivenza, ed io credo che la parola sia abbastanza esplicativa... se vogliamo trattare i cani, bisogna pensare da cani e parlare da cani.

Quindi (detta in maniera semplicistica) ciò che conta di più per un cane sono le esperienze negative, in natura sono le cose da evitare per non rimetterci le penne, che vengono scritte a caratteri cubitali (e subito) nella loro testa.

Se un’esperienza positiva può essere vissuta da un cane senza conseguenze, questo non vale in modo altrettanto assoluto per le esperienze negative che invece possono segnare un cane.

Perciò un cane che per sua natura sarebbe potuto essere un bravo cane verso i suoi simili, con una serie di esperienze sbagliate, o anche con una sola esperienza negativa “ad hoc”, può rimanerne segnato in maniera più o meno marcata.

Questo non vuol dire solo essere aggredito o ferito, segnato fisicamente, ma anche psicologicamente, pressato, intimorito, messo sotto, rincorso come si muove per un’ora di seguito, ecc.

La frase che va per la maggiore é:
“Tanto sono cani, fanno tra loro”

Sono fermamente convinto che nella maggior parte dei casi il beneficio che se ne trae non é maggiore del rischio.

Fondamentale che vengano studiate le giuste esperienze per ogni cane e figura di riferimento.

Che vengano formati anche i proprietari, in modo che diventino persone consapevoli, non semplici spettatori, non in grado di gestire la situazione.

Non per ultimo é fondamentale che vengano messi insieme cani consoni, adatti. Tralasciando il discorso razze, perché apriremmo un capitolo troppo lungo, possiamo riassumere che ci sono dei tipi di cane che non sono idonei a giocare con altri, ed il cane che viene “regolato” oggi, non é escluso che sfoghi questa sua frustrazione domani.

Le esperienze che possiamo fare con i cani sono molteplici, tra cui anche quella con gli altri cani, ma deve essere sempre qualcosa che arricchisce il vostro bagaglio.

Uso volutamente il plurale e la parola “vostro”, perché spesso invece tutto ciò diventa solo l’occasione per un’uscita, in cui non dovete pensare al vostro cane per un’oretta, tra smartphone e sigaretta.

Ricordate che il miglior tempo per il vostro cane é quello speso con voi.

*avrei dovuto scrivere ancora e ancora, ma non volevo dilungarmi troppo, ringrazio chi é arrivato fin qui!

08/12/2022

Leggo di povere persone, con addestratore annesso che li segue, che piangono un cane che scappando di casa é stato investito ed é morto, un cane a cui "avevano insegnato a non uscire dal cancello", ma questa volta per "cause sconosciute" invece l'ha fatto.

Non esiste l'affidabilità al 100% con un cane, anche se é pieno di persone che vogliono raccontarvi la favoletta e a cui fa comodo dire così.

La verità é spesso controproducente, non fa marketing.

I miei cani non escono dal cancello, ma io tengo il cancello chiuso.

Quando esco con la macchina e apro il cancello i miei cani sono in sicurezza, non liberi di seguirmi, seppur non lo farebbero.

Ogni volta mille occhi, ogni volta aspetto che si richiuda.

In una vita di dieci anni ci sono tremila seicento cinquanta giorni, che per due, uscendo e rientrando dal cancello, fanno minimo settemila e trecento chance.

Basta 1 volta.

Indirizzo

Strada Del Piano 63
Tavullia
61010

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Federico Ragnoni pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Federico Ragnoni:

Video

Condividi


Altro Servizi per animali Tavullia

Vedi Tutte