26/01/2024
Benvenuto Mario 🙂!
Finalmente da oggi ho il privilegio di potervi guidare nella vostra vita insieme ❤️
I primissimi giorni di Dicembre mi arriva la telefonata di Chiara, che mi dice “Jessica fra poco arriverà Mario a casa e vorrei iniziare un percorso di addestramento per capire bene come inserirlo con Mela (l’altro cane ) e nella vita sociale.. visto che ha una storia particolare.
Ecco a voi la storia di Mario e Chiara, il destino ha voluto si incontrassero ❤️:
“A Novembre siamo andati in ferie in Puglia, una vacanza on the road, ogni 2 giorni si cambiava destinazione. 2° giorno in Puglia - Alberobello: cambiamo programma all'ultimo e decidiamo per una serie di "casualità" (lo scrivo tra virgolette perchè non credo al caso, bensì al destino☺️) di aggiungere una tappa ed allungarci a Lecce. Ci mettiamo in macchina iniziamo a percorrere questa strada, se pur in aperta campagna, molto trafficata e dove le macchine andavano molto veloci. Alessandro guidava, io lato passeggero noto in lontananza questo cane e penso subito che non fosse un posto sicuro per lui...chiedo ad Ale di rallentare per capire se andava tutto bene se il suo sguardo fosse sperso oppure se quella strada, se pur pericolosa, fosse terreno già da lui battuto.
Rallentiamo fino a quasi fermarci, lui ancora davanti a noi. Non esita e si piazza davanti alla macchina ( il fatto che non sfrecciassimo come altri, voglio pensare gli abbia fatto dire " provo a chiedere aiuto". Scendo e con qualche versetto lo chiamo a me, lui si avvicina timoroso ma scodinzolante. Se pur tanto impaurito non aveva paura di me. Noto subito le condizioni: magro finito, sporco, un buco in testa ( confermato poi dallo studio veterinario in cui lo abbiamo portato essere un morso) il buco è profondo si vede la calotta cranica ed è fresco ( non più di 24h).
il collo segnato fino alla pelle da un collare di ferro da cui si pensa sia riuscito a divincolarsi per poter scappare. Zampa posteriore senza senza due dita. Non ci pensiamo due minuti e cerchiamo subito il primo veterinario di turno nei paraggi con Google. Per questioni burocratiche non volevano accettarlo, prima bisognava fare denuncia, poi sarebbe arrivato l'accalappia cani e poi sarebbe entrato in clinica. NON CI RISPONDEVA NESSUNO, ne i vigili ne l'accalappia cani direttamente.
Dopo la terza chiamata alla clinica ci dicono "se lo portate voi vi accollate le spese". EH CI ACCOLLEREMO LE SPESE ALLORA ! ancora qualche tentennamento una volta il clinica da parte del personale sanitario ( a ragion veduta perchè mi è stato piegato che spesso lasciano cani lì piuttosto che pagare) ma noi volevamo venisse curato.
non c'è stato bisogno di dirci nulla, era già chiaro che Mario non sarebbe rimasto lì, sarebbe venuto a casa con noi. Nel giro delle ore successive con un tam tam di chiamate a volontarie che conosco arrivo ad un'associazione che fà la staffetta e prenoto il posto per Mario 10gioni dopo. Nel mentre Mario deve essere curato e messo in sesto. Non potevamo portalo in giro con noi ne tantomeno a casa in quanto avevamo raggiuto la Puglia in Aereo. 10 Giorni dopo vado a prenderemi Mario alle 6:30 di mattina a Firenze e dà li è iniziata la nostra vita insieme ☺️🥰 “
Adesso avanti tutta 💪