Bangarang-dogcrew

07/02/2025

"I lupi sono il vero problema? Un’analisi delle difficoltà degli allevatori

Uno studio pubblicato su MDPI intitolato “Are Wolves the Real Problem? Challenges Faced by Livestock Farmers Living Alongside Wolves in Northwestern Greece” ha analizzato le sfide affrontate dagli allevatori che operano in aree caratterizzate dalla presenza del lupo. Contrariamente alla percezione comune, incentivata dalla disinformazione che individua nei lupi la principale causa delle difficoltà dell’allevamento, la ricerca mette in luce come i problemi siano molto più complessi e radicati, derivando spesso da fattori economici, strutturali e politici.

La ricerca si è concentrata su allevatori della Grecia nord-occidentale, una regione dove la convivenza con i lupi è un tema delicato e spesso controverso. L’obiettivo principale era comprendere se e in che misura i lupi rappresentino una minaccia concreta per la sostenibilità delle aziende zootecniche e quali altri fattori contribuiscano alle difficoltà degli allevatori. Per ottenere questi risultati, sono stati raccolti dati sia quantitativi che qualitativi attraverso interviste agli allevatori, analisi economiche e valutazioni sull’efficacia delle misure di prevenzione contro la predazione.
Questi risultati arrivano da un contesto molto simile all’Italia: come in Grecia, anche qui nel Belpaese, la predazione da parte di lupi e altri carnivori, sebbene presente, rappresenta solo una parte dei problemi complessivi delle aziende agricole."

Leggi tutto l'articolo sul nostro sito:
https://www.iononhopauradellupo.it/i-lupi-sono-il-vero-problema-unanalisi-delle-difficolta-degli-allevatori/

La ricerca si è concentrata su allevatori della Grecia nord-occidentale, una regione dove la convivenza con i lupi è un tema delicato e spesso controverso. L’obiettivo principale era comprendere se e in che misura i lupi rappresentino una minaccia concreta per la sostenibilità delle aziende zoo...

01/02/2025

"col cacchio che mi rimandate indietro, non ero un articolo Prime, io sto qui....eccome se sto qui, ve la distruggo questa scatola per imballare il cecoslovacco..."

25/01/2025

❗

24/01/2025

In noi risiede uno spirito di condivisione innato.
Un istinto all'inclusione, di chiamata alla partecipazione alla collettività.

Ed è strabiliante che questo talento si manifesti ancor prima del momento in cui si viene a conoscenza di cosa significhi la parola "condividere".

Poi, crescendo, apprendiamo le regole e la logica della condivisione e affiniamo la tecnica, ma è facile che smettiamo di sentire nelle viscere quel richiamo atavico alla connessione con l'altro.
E così perdiamo un po' la magia di una vita vissuta accanto a qualcuno fatta di piccole attenzioni e piccoli gesti, di delicatezze e complicità.

I bambini custodiscono questa attitudine e i cani sono grandi maestri di quest'arte: la capacità di accordarsi sulle stesse frequenze dell'altro, nel qui ed ora.

23/01/2025

🗓 Martedì 28 gennaio, h 20.00/22.00
💡 "Liberi di avere amici"

I mammiferi sociali vivono immersi nelle relazioni con gli altri, non c'è un vero confine tra un individuo e la sua comunità.
Sono due entità che si fondono e che hanno poco valore l'una senza l'altra.
Noi umani tessiamo incessantemente una rete di relazioni durante tutto l'arco della nostra vita e godiamo di un certo spazio di possibilità per scegliere con quali individui farlo, i cani che vivono con noi invece dipendono da noi (anche) nella concretizzazione di questa necessità.
Come possiamo quindi garantire al nostro cane la possibilità di esprimere tutto il suo potenziale relazionale, il suo ESSERE animale sociale?
Proveremo a rispondere a questa domanda analizzando una realtà particolare -quella di un asilo per cani svolto in libertà- che tenta di conciliare la necessità del cane di immergersi in un tessuto di relazioni, con la necessità umana sempre più diffusa di ricevere un supporto nella gestione quotidiana del proprio cane a causa delle numerose ore in cui dovrebbe stare solo, chiuso in un appartamento.
L'asilo è una via di mezzo dunque, tra un servizio di dog sitting che può esser utile alle famiglie e un regalo prezioso che le stesse famiglie possono fare al proprio cane: quello di prendersi l'impegno di donargli del tempo tutto per lui, in compagnia di Amici con cui vivere e condividere piccole avventure.

è possibile iscriversi cliccando sul link seguente ▶️

https://bit.ly/4g3865t

16/01/2025

"Quel che siamo e come lavoriamo sono due cose che non possono essere scisse: come siamo nella vita molto probabilmente saremo nel nostro lavoro.
Questo significa che se non ci sforziamo di acquisire determinati valori come il rispetto per il diverso, il rifiuto della violenza fine a sè stessa, la curiosità per chi si comporta in maniera diversa da noi e non possediamo determinate competenze -se vogliamo chiamarle competenze- come l'empatia, la capacità di ascolto, il mettere da parte il proprio sentito rispetto ad un comportamento che ci ha messo in difficoltà o a disagio... tutto questo sarà difficile da applicare nel lavoro."
Simone Dalla Valle - istruttore cinofilo

Il webinar "La relazione come primo strumento di riabilitazione" è stato davvero ricco di emozioni, di spunti di riflessione.
Grazie a tutti voi per i feedback positivi che ci avete dato e per la sentita partecipazione alla serata.

Speriamo di potervi proporre presto altri contenuti coerenti rispetto ad un paradigma differente di approccio al mondo della "patologia comportamentale", tenendo sempre ben a mente che quando abbiamo a che fare con esseri sociali la prima cosa di cui curarsi per innescare un cambiamento è la relazione che costruiamo con loro.

16/01/2025

Vi ricordate del Signor Pepe...?
Quello che provava a mordermi i garretti?!
Ora che è arrivato l'inverno si fa rimboccare le coperte.
Piccolo adorabile opportunista 🫶

14/01/2025

Per questa sera siamo SOLD OUT❗️

A più tardi!

12/01/2025

⌛ - 2 giorni❗️
ℹ💡 Un nuovo contenuto in anteprima sul delicato e dibattuto tema della riabilitazione di e con Simone Dalla Valle:
"LA RELAZIONE COME PRIMO STRUMENTO DI RIABILITAZIONE"
💻 su Zoom
💰 € 30
✉ [email protected]
📞 +39 3485655140 Silvia
🔴 è possibile vederlo in differita o rivederlo grazie alla registrazione che verrà resa disponibile dal 16 al 19 gennaio

Maggiori info sul contenuto nell'evento 🔻⤵️
https://fb.me/e/61BPvNmhD

04/01/2025

𝐀 𝐪𝐮𝐚𝐭𝐭𝐫𝐨 𝐳𝐚𝐦𝐩𝐞

Tutto è legato ad una questione
di postura: nulla saprà degli animali
l'uomo eretto, dominus sprezzante
e onnipotente, mentre l'infante
che gattona a quattro zampe
vedrà la loro stessa scena, annuserà
gli stessi odori, spartirà
con loro inediti sapori.
L'unica chance offerta all'uomo
eretto è di sdraiarsi a terra:
osservando le stelle assieme agli animali,
forse si scorderà di essere una macchina
di sopraffazione e guerra.

ᴀɴɪᴍᴀʟɪ ɪɴ ᴠᴇʀꜱɪ
-𝙵. 𝙼𝚊𝚛𝚌𝚘𝚊𝚕𝚍𝚒-

03/01/2025

Il mondo interno di un individuo, il sistema che organizza il suo stato mentale che si traduce in azioni e reazioni, non può essere ridotto a sole classificazioni, nemmeno quando quell'individuo esibisce comportamenti cosiddetti "patologici".

Queste "classificazioni" perdono ulteriore lucidità quando si ha a che fare con individui sociali poiché l'identità di un animale sociale dipende anche dalle relazioni che ha costruito, che costruisce e costruirà.

Non è solo difficile, è impossibile incasellare animali che vivono di relazioni in un sistema logico, poiché sono complessi e mutevoli.

La parola "complesso" ha un etimologia chiarissima e bellissima: "complexus" in latino significa "abbraccio, stretta". Come sostantivo significa "un insieme composto da parti interconnesse".
L'identità di un cane, la sua visione del mondo, le sue emozioni e i suoi comportamenti sono sempre influenzati dall'identità, dalla visione del mondo, dalle emozioni e dai comportamenti della sua famiglia, della sua rete relazionale. Che essa sia fatta di persone, cani o, perché no, da altre declinazioni animali.

Quando ci troviamo di fronte un cane etichettato come "aggressivo" è difficile andare oltre quell'immagine, quella rabbia.
Ma è necessario 'abbracciare' quell'individuo nella sua complessità per riuscire ad indagare a fondo l'origine di quel comportamento, senza focalizzarsi solo sulla medicazione di un sintomo.

LA RELAZIONE COME PRIMO STRUMENTO DI RELAZIONE
è un contenuto webinar di e con Simone Dalla Valle - istruttore cinofilo che racconta la storia di Orso, un cane "aggressivo" che aveva il solo bisogno di essere visto e accolto nel suo insieme, nel suo essere complesso.
La sua storia lascia in eredità una grande responsabilità: la consapevolezza che la vera fatica di svolgere questo lavoro non sta solo nell'imparare a riconoscere e catalogare i sintomi di un problema, ma soprattutto nell'imparare a capire quale profonda sofferenza celano.

Per chi volesse compiere questo cammino insieme a noi, scriveteci:
ℹ✉ [email protected]
📞 348 565 5140
___________________________________
🗓 martedì 14 gennaio dalle h 20.00
💰 € 30
ℹ️ Il webinar verrà registrato, pertanto sarà possibile seguire in differita o rivederlo.

31/12/2024

Pirupiru ci regala il perfetto ritratto di questo 2024:
Faticoso, stancante, complesso.

Un po' lo ringrazio, questo anno, perchè è stato davvero una palestra per la mia resilienza e le mie capacità di evoluzione e adattamento.
Per il nuovo anno abbiamo in cantiere qualche progetto che condivideremo a breve... 🙃🐒
Vi auguriamo di realizzare tutti i buoni propositi che avete in mente e faccio lo stesso augurio anche a noi.
Buon anno nuovo a tutti voi!

P.S. Scrivere post su facebook per chiedere alle persone di non sparare botti stasera non è una cosa utile da fare.
Le cose utili da fare sono:
stare con il proprio cane, farlo sentire al sicuro. Fine della storia.

Domani ci sarà il solito bollettino di cani scappati per "colpa dei botti", ma la colpa non è di chi spara i botti.
E si, siamo d'accordo, sparare i botti è da trogloditi, ma la responsabilità sulla sicurezza e il benessere del tuo cane è solo ed esclusivamente TUA.

27/12/2024

💻 Live webinar il 14 gennaio dalle h 20.00
ℹ️ È possibile seguirlo in differita
✉️ [email protected]

Il mondo interno di un individuo, il sistema che organizza il suo stato mentale che si traduce in azioni e reazioni, non può essere ridotto a sole classificazioni, nemmeno quando quell'individuo esibisce comportamenti cosiddetti "patologici".

Queste "classificazioni" perdono ulteriore lucidità quando si ha a che fare con individui sociali poiché l'identità di un animale sociale dipende anche dalle relazioni che ha costruito, che costruisce e costruirà.

Non è solo difficile, è impossibile incasellare animali che vivono di relazioni in un sistema logico, poiché sono complessi e mutevoli.

La parola "complesso" ha un etimologia chiarissima e bellissima: "complexus" in latino significa "abbraccio, stretta". Come sostantivo significa "un insieme composto da parti interconnesse".

L'identità di un cane, la sua visione del mondo, le sue emozioni e i suoi comportamenti sono sempre influenzati dall'identità, dalla visione del mondo, dalle emozioni e dai comportamenti della sua famiglia, della sua rete relazionale. Che essa sia fatta di persone, cani o, perché no, da altre declinazioni animali.

Quando ci troviamo di fronte un cane etichettato come "aggressivo" è difficile andare oltre quell'immagine, quella rabbia.

Ma è necessario 'abbracciare' quell'individuo nella sua complessità per riuscire ad indagare a fondo l'origine di quel comportamento, senza focalizzarsi solo sulla medicazione di un sintomo.

Anche di questo si parlerà durante il webinar "LA RELAZIONE COME PRIMO STRUMENTO DI RIABILITAZIONE" che si terrà il 14/01/2025.

Per chi volesse compiere questo cammino insieme a noi, scriveteci:

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ℹ✉ [email protected]
📞 348 565 5140