Kimba Pet Food - il negozio

13/04/2024

26/03/2024

AVERE UN CANE È UNO STILE DI VITA

Se c’è un insegnamento che possa essere il nucleo di ogni altra riflessione sul decidere di adottare un cane è questo: far entrare un cane nella nostra casa dovrebbe corrispondere a un nuovo stile di vita.

C’è chi ha già figli, lavoro, casa, hobby, parenti da visitare, la palestra, gli amici da vedere, le vacanze da pianificare e mille altre cose.

Ma quell’atteggiamento in cui si sente la necessità di fare tutto perché si ha paura di perdersi qualcosa, che gli psicologi chiamano FOMO (fear of missing out), mal si concilia col far entrare nella nostra vita un animale.

Il cane, ha il bisogno di muoversi, correre, giocare, socializzare, esplorare, mangiare cibo di alta qualità, e necessita pertanto del nostro tempo e della nostra attenzione (presenza mentale). Non può essere l’ennesima attività inserita in un già lungo elenco di cose da spuntare.

Meglio vivere senza cane, che ritrovarci nel giro di qualche mese ad avvertire il peso di doverlo portare a spasso e dargli solo il tempo di fare c***a e p**ì mentre siamo col nostro sguardo da zombie a fissare lo smartphone.

Se abbiamo già un cane, la cosa più urgente e rivoluzionaria che possiamo fare è rivolgerci ad agevolatori della nostra relazione con lui, ovvero gli educatori cinofili più bravi e preparati, che cominciano dal rilevare i bisogni del cane e dall’aiutarci a leggerne le emozioni e il comporamento, non dall’insegnargli l’obbedienza (scappate a gambe levate da chi come prima cosa comincia a parlarvi di dominanza e sottomissione).

Se avere il cane diventa stile di vita…

Immergerci in natura con l’aiuto dell’animale cambia tutto.

Risvegliamo una parte importante di noi stessi, forse la più vera e profonda. Desideriamo comprendere la Vita. Nutriamo una passione per i sistemi biologici, le dinamiche di gruppo e i sottili segnali che gli animali ci inviano per comunicare con noi. Vogliamo imparare dai cani, portando la saggezza che cogliamo nel mondo animale nelle nostre vite, ovunque andiamo.

Coi cani ci sentiamo a casa, perché ci aiutano a trovare il senso delle cose. Non prendiamo tutto questo col distacco di uno scienziato, ma con amore, consapevoli però che i cani non sono bambini, ma esseri senzienti, con bisogni specifici che desideriamo appagare, a volte prima ancora dei nostri. Desideriamo creare attorno ai cani un ambiente che li aiuti a evolvere. E noi insieme a loro.

Il cane diventa stile di vita.

di vita

16/12/2023

Ciao
Don Enzo
💖
Riposa in Pace

14/10/2023

????? Virus ??

13/07/2023

⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️⚠️

19/12/2022

IL CANE HA DAVVERO BISOGNO DI SCARICARE LE PROPRIE ENERGIE?

Attenzione al rischio di utilizzare giochi troppo eccitatori, il pericolo è di aumentare il disagio del cane, nel tentativo di farlo sfogare per il suo benessere.

Spesso accade che i nostri cani vivano in appartamento, trascorrendo alcune ore della giornata in solitudine. Così i proprietari tornando a casa, si domandano come far scaricare le energie al proprio cane, pensando che sia necessario che debba sfogarsi, per star meglio.

Quest'affermazione non è del tutto vera.
Come tutte le cose che hanno origine popolare, non si può affermare neppure che sia del tutto sbagliata.
In realtà alcuni giochi evocano la predazione, mentre altri possono essere orientati verso la calma, la riflessione, la risoluzione di un problema e infine l'appagamento del cane.

Questo equilibrio tra giochi di predazione e riflessivi, proposti al cane, alternando momenti fortemente eccitatori a momenti di riflessione e calma, inducono lo stato di benessere nell'animale.

Dobbiamo sapere che nel cane i giochi predatori, come: i lanci ripetuti di palline; giochi prolungati e insistenti di tira e molla con la la treccia; ma anche attività sportive basate esclusivamente sulla velocità e la perfomance, richiedono all'animale risposte molto veloci e reattive.
Lo stimolo al gioco molto eccitatorio al cane richiede sforzi notevoli per fronteggiare la richiesta assai dispendiosa, e per farlo deve necessariamente attingere dal suo organismo molte energie, con alti livelli di stress per il suo corpo e la sua mente.

Il cane chiamato a fare giochi che richiedono uno sforzo muscolare importante e una risposta reattiva immediata, mette in campo la produzione di ormoni, i più importanti in questo caso sono il cortisolo, l'adrenalina e l'acetilcolina.
Il primo è l'ormone dello stress o meglio l'ormone che permette al cane di fronteggiare in modo adeguato la richiesta del momento, e stabilire l'intensità dell'azione.
Il secondo è quello dell'eccitazione, da all'animale la possibilità di calibrare lo stato emozionale per gestire l'evento.
Mentre il terzo, potremmo definirlo legato alla competizione, banalizzando lo potremmo chiamare l'ormone della "guerra".

L'orgamismo del cane è progettato affinché questi ormoni vengano impiegati sempre in modo estremamente funzionale quando è necessario.
Aumentare la performance, ad esempio per inseguire una preda in movimento, catturala e ucciderla.
Quando il cane avvista la preda tutto il suo corpo si mette in attenzione e grazie agli ormoni sopra descritti i suoi muscoli diventano più reattivi, l'eccitazione sale e l'animale è così pronto all'azione per catturare la preda e ucciderla.
Si può ben comprendere, che questa azione fisica e psicologica è molto dispendiosa per l'animale in termini di energie messe in campo, e quindi il cane necessita, dopo aver compiuto una battuta di caccia, di lunghi periodi di riposo per riequilibrare l'organismo.

Se ci pensiamo, in natura questo avverrebbe spontaneamente.
Il cane una volta catturata la preda, la porterebbe in un luogo tranquillo, e dopo averla dissezionata la mangerebbe.
Infine, a stomaco pieno potrebbe riposare per un lungo periodo, a volte anche della durata di qualche giorno, per recuperare le energie e riequilibrare gli ormoni messi in campo.

Durante la fase di dissezionamento il cane prova piacere e pregusta l'appagamento che mangiare la preda gli darà.
Il cortisolo, l'ormone dello stress che prima era funzionale, viene compensato dalla produzione della serotonina, l'ormone della felicità.
Questo ormone è principalmente presente proprio nell'apparato gastrointestinale del cane. Così si attivano durante il pasto dell'animale i neurotrasmettitori serotoninergici (collegamenti del cervello) che aprono le aree che procurano la senzazione di fame o sazietà, attivano l'intestino, ma soprattuto regolano l'uomore. Da reattivo e vigile durante la caccia, diventa rilassato e pronto al riposo.
Infine il cane, non dimentichiamo che è un animale altamente sociale e capace di cooperare anche nella distribuzione e condivisione dei pasti e dei luoghi di riposo.

Durante questi momenti di condivisione, il cane mette in circolo un altro ormone chiamato ossitocina. L'ossitocina è l'ormone antagonista di quello della "guerra", l'acetilcolina, che abbiamo visto prima.
L'ossitocina non è un ormone legato esclusivamente alla maternità, ma assume un ruolo determinante nell'attaccamento sociale. Studi pubblicati dichiarano che inibendo l'ossitocina si evidenziano disturbi sociali e di aggressività da parte del soggetto osservato.

Dopo questa lunga premessa è allora necessario sapere, che quando si gioca con il nostro cane, è necessario evitare di fare giochi esclusivamente di eccitazione, come: lanciare ripetutamente palline tutti i giorni; fare tira e molla con momenti fortemente eccitatori e interromperli bruscamente con l'ordine "lascia" e mettendo via l'oggetto; oppure, fare attività cinosportive molto performative immobilizzando il cane, prima e dopo l'azione, nel trasportino.

Così facendo, credendo di far sfogare il cane, otterremo verosimilmente risultati opposti.
Il cane sarà stressato perché il suo organismo avrà alte concentrazioni di cortisolo; risulterà agitato perché l'adrenalina in circolo non gli permetterà di tranquillizzarsi; e probabilmente lo troveremo anche più reattivo e nervoso a causa dell'acetilcolina non compensata dall'ossitocina.

Quindi mi raccomando ai giochi eccitatori!
Dovranno durare poco tempo, ed è necessario intervallarli con giochi di ricerca, di problem solving, di masticazione e così via.
Questi ultimi giochi serviranno a riequilibrare lo stato ormonale del vostro cane. Avrete un cane sereno, perché in equilibrio sarà il suo stato psico-fisico.

Spero possa essere stato d'aiuto a quanti pensano a come far sfogare il proprio cane per renderlo felice.
Tutti i giochi vanno bene, ma mi raccomando come, quando e perché farli, o cosa scegliere di fare.

Attiio Miconi

26/11/2022

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15/11/2022

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😉 a presto!

24/10/2022

Scrivere su quanto accaduto ieri è difficile, doloroso ma doveroso perché è importante far conoscere situazioni come questa che sto per illustrarvi e che non è l’unica sicuramente.

Ieri a Mortara, vicino Pavia, sono stati sequestrati 27 cani a cui forse se ne sono aggiunti 13 nelle ultime ore.
Vivevano dentro una villetta.
Erano molti di più. Sembra che 18 siano stati trovati morti dentro casa.
L’associazione che era presente al sequestro ha parlato di casa degli orrori, di cani denutriti, di cani morti di stenti o sbranati da altri cani presenti nella casa.

Il punto è: perché questi cani si trovavano li? Perche questa persona, una donna, deteneva tutti questi cani???
La risposta è: .
Si, la donna stallava cani provenienti anche dal sud, dalle strade della terribile Catania, dove alcune volontarie “salvavano” i “poveri pelosetti” e li spedivano allegramente nel favoloso nord.
Perché si sa…al nord hanno più visibilità, al nord sono più civili, al nord i canili sono paradisi, al nord ci sono angeli che stallano i cani gratis!

Sarà la magistratura a decidere se le volontarie (sono alcune di quelle che mi chiamano Senza cervello, quelle del “Minunno ccu è?”) sapevano che fine terribile facevano i cani.

Io so solo che questa storia dovrebbe insegnare a tutti che non esistono buoni da una parte e cattivi dall’altra, che quando si decide di fare volontariato bisognerebbe prima STUDIARE PER CAPIRE di chi ci si vuol prendere cura, che non si spediscono i cani A C***O! che i cani liberi vanno lasciati in pace!

Spero che la vostra coscienza non vi lasci dormire, se ne avete una.
Se non ne avete una, spero bruciate all’inferno!

04/10/2022

Kimba Petfood
04.10.2008 - 04.10.2022

Oggi, come allora e per nulla consciamente scelto (☺️ l’Universo si muove sempre per inviarci messaggi intrisi di significati) ricorre San Francesco d’Assisi, Patrono di Italia e Santo protettore di tutti gli Animali.

Concludo così un ciclo importante della mia vita, in totale serenità e gratitudine per ciò che mi ha portato lungo il cammino.
Questa esperienza era necessaria per consentire alla mia Anima di compiere alcuni compiti per cui aveva scelto di tornare su questo piano materiale.
Da questa esperienza ne esco arricchita come mai avrei immaginato 💖

Mi ha permesso di comprendere quale sia la mia passione e soprattutto la mia Dote: è in questo modo che ognuno di Noi può dare il suo contributo al Mondo, mettendo a disposizione dell’altro le sue qualità ☺️

Ho imparato ad osservare gli esseri umani con altri “strumenti” e ciò mi torna molto utile oggi per proseguire nel mio percorso: comprensione, empatia, assenza di giudizio, sono solo alcuni presupposti indispensabili per affrontare un percorso cinofilo con approccio cognitivo-relazionale…
Ecco, questo è in realtà ciò che meglio mi risuona : realizzare percorsi educativi in qualità di “mediatore di relazione uomo-cane”.

Kimba Petfood mi ha permesso di fare incredibili esperienze pratiche e teoriche ancor prima di frequentare il corso educatori. Inoltre, meravigliosamente, è stato il crocevia di tante Anime splendide permettendo la nascita di amicizie importanti, collaborazioni e visibilità reciproche.

Si chiude oggi un ciclo importante in amore e gratitudine per la ricchezza e l’abbondanza che ho ricevuto in termini di esperienza umana.

Non mi soffermerò a ringraziare tutte le splendide persone che ho incontrato e ad oggi sono ancora vicine (anime ritrovate) perché ognuno di loro sa che è nel mio cuore ☺️
Ma e’ doveroso per me ringraziare Chi fin dagli albori era presente e mi ha sostenuto: mia mamma, Rudy e il resto della mia famiglia 💖🙏💖

Infine, la mia Grande Amica e Maestra di Vita, la mia Lilly, arrivata nella mia strada in quell’ottobre 2008 e che mi ha salutato con il più grande degli insegnamenti proprio in concomitanza della chiusura del negozio.
Due cicli paralleli nati e conclusi insieme.

L’Universo si muove per Noi in perfezione assoluta. Ricordatelo sempre.

San Francesco, veglia su tutti gli Animali della Terra, preziose anime qui per sostenerci in Amore .

Grazie 🙏 Grazie 🙏 Grazie 🙏 a tutti Voi

05/08/2022

25/07/2022

COMUNICATO STAMPA LAV TRIESTE:
NON C’È PACE PER GLI ANIMALI SELVATICI
DOPO SICCITÀ ED INCENDI, CI SI METTE ANCHE L’UOMO

In questi giorni molte persone si sono rivolte alle associazioni di volontariato di tutela animali, come la LAV, per chiedere come aiutare gli animali selvatici vista la perdurante siccità.

La situazione si è aggravata ulteriormente con l'esplosione degli incendi che si sono sviluppati sul Carso occidentale e degli animali che, riusciti a scappare, hanno occupato, terrorizzati, altri territori.

Oltre al consiglio di aiutare gli animali posizionando degli abbeveratoi, uno degli appelli della LAV in questi giorni è stato quello di chiedere alla popolazione di fare molta attenzione quando si percorrono le strade del Carso in auto o in moto per il pericolo di trovarsi davanti questi animali che, stremati, escono dal bosco improvvisamente. Stride quindi con il sentimento comune la segnalazione di spari nella zona di Gropada; probabilmente è in atto la caccia di selezione, che peraltro dal calendario venatorio della Regione F.V.G. risulterebbe essere sospesa nel solo mese di luglio e ci chiediamo se sia mai possibile che i cacciatori o possibili bracconieri, nonostante ci sia un'emergenza siccità e un'emergenza incendi molto grave, continuino nella loro attività con l'unico obiettivo di uccidere animali già fortemente provati da sete, incendi e paura, che stanno morendo a centinaia per le conseguenze dei comportamenti della specie più pericolosa: l ‘uomo.

Chiediamo agli enti preposti: Regione e Carabinieri, di sospendere in questo periodo tutte le attività venatorie in modo tale da consentire alla fauna selvatica la tranquillità per ricrearsi una nuova casa e cercare un po’ d’acqua per poter passare questo periodo difficile.
Allo stesso tempo, chiediamo loro di fornire nei luoghi già predisposti per l’abbeveraggio acqua a sufficienza con l'ausilio dei corpi forestali.

Ricordiamo che ai sensi dell'articolo 8 della Legge regionale 17 luglio 1996,n. 24, per ragioni connesse alla consistenza delle singole specie di fauna selvatica, ovvero quando ricorrano eccezionali e speciali circostanze, il Presidente della Giunta Regionale o l'Assessore da lui delegato, sentiti il Comitato faunistico-venatorio regionale e l'Istituto faunistico regionale, può disporre con proprio decreto la sospensione dell'esercizio della caccia

Chiediamo un monitoraggio serio di tutte le zone del carso e boschive del territorio per poter fare una stima delle perdite subite e assicurare protezione alla fauna selvatica che, non dimentichiamo è patrimonio di tutti noi!

Consiglio Direttivo
LAV Sede Territoriale di Trieste

10/07/2022

💖🙏

Gli animali ci accettano così come siamo; loro non ci giudicano moralmente.

La sensazione di sentirsi accettati e accolti così come siamo colma il nostro bisogno di esprimere noi stessi attraverso la spontaneità.
Molto spesso tale bisogno ha radici profonde che arrivano fino alla nostra infanzia, nelle relazioni con i nostri genitori, dove la necessità di esprimere quelle parti di noi che liberamente chiedevano di uscire dovevano fare i conti con le aspettative e le proiezioni famigliari.

Una necessaria tensione tra due opposte forze che ha lo scopo di rafforzare le spinte individuali per andare incontro al proprio destino.

Ed è proprio a partire dalla consapevolezza della nostra individualità, che si manifesta in maniera specifica nei nostri talenti, che possiamo poi successivamente donare la nostra individualità al mondo.

Queste sono le forze spirituali della spirale.

📌Domenica 31 luglio a Monzambano (VR) ci sarà l'incontro di Costellazioni Sistemico Famigliari per gli Anima-li ❤️🐶🐱

Per informazioni: [email protected]

06/06/2022

VARIAZIONE ORARIO:

Aperto SOLO AL MATTINO ,dalle 9 alle 13, nei giorni LUN/MART/GIOV/VEN/SAB

02/05/2022

Trainer Puppy 400gr
12 pezzi a € 24,00

15/04/2022

VARIAZIONI ORARIO straordinarie 😅 :
Ven 15 , chiusura ore 19.00
Sab 16 , APERTO dalle 9.00 alle 13.00

CHIUSO dal 17 al 20 aprile compresi

Il negozio riapre con i consueti orari il giorno giovedì 21

BUONA PASQUA A TUTTI

31/03/2022

Un recente studio condotto da istruttori cinofili e psicologi, ha rilevato alcuni schemi di pensiero diffusi in un campione di volontari