DA SEDUTO A IN-PIEDI 🐕 - sit to stand -
👉🏻E’ una attività quotidiana per i nostri cani.. ma avete mai osservato le articolazioni ed i muscoli/tendini durante un’attività apparentemente cosi semplice? 😉
🔵 Negli umani questa attività è ritenuta per alcuni versi più difficoltosa del correre o del salto!🔵
Il seduto- in piedi richiede il passaggio delle articolazioni attraverso un grado di escursione articolare (Range of Motion) sub-massimale!
Uno studio su levrieri per quantificare la forze muscolari coinvolte ed il grado di allungamento/escursione delle strutture muscoloscheletriche osservava che:
💪🏻- i muscoli antigravitazionali vengono attivati al 50% del loro limite in termini di allungamento
💪🏻- L’attivazione muscolare è superiore al 50% - in particolar modo vengono attivati quasi completamente i muscoli estensori delle anche (es. mm glutei), del ginocchio e del garretto. In misura minore si attivano i muscoli posteriori della coscia ed infine una grande azione viene svolta dai muscoli adduttori che si attivano in contrapposizione al m.gluteo superficiale per bilanciare la fase di “risalita” dell’animale.
-👉🏻 Sono indispensabili supporti da parte di strutture non muscolari (ad esempio legamenti e limiti strutturali ossei) delle estremità distali per sostenere il peso e portarlo in stazione
Quindi un'attività che pare cosi semplice in realtà è molto complessa!
Coinvolge non solo la forza muscolare ma anche la capacità delle strutture tendinee di allungarsi ed i meccanismi attivi e passivi non muscolari di sostegno necessari per vincere la forza di gravità ed alzarsi!
e.. più è bassa la posizione di partenza, più sono elevati gli sforzi articolari e la forza muscolare è in “difetto” rispetto al peso dell’animale.
❤️Ottimo esercizio per sviluppare forza muscolare e mantenere in forma il vostro atleta!❤️
Dr.ssa Chiara Adorini @bestis.vet per #medicinasportivaveterinaria Ellis
🐕 A grande richiesta l'argomento preferito dalla nostra Dr.ssa Chiaffredo.👉🏻 L'iILEOPSOAS in versione intervista! Buon ascolto! #medicinasportivaveterinaria #ileopsoas #muscoli #cani #intervista #medicinaveterinaria
GIOVANE O “TROPPO GIOVANE” PER POTERSI ALLENARE?
Quando arriva un cucciolo da sport o da lavoro si inizia subito a farlo lavorare, acquisire skills e fiducia in se stesso.
Ciononostante data la giovane età dei soggetti, non tutto è concesso! Pena l’insorgenza di problemi - anche seri - nello sviluppo muscoloscheletrico.
Nei cani sotto i sei mesi si può però iniziare con l’allenamento propriocettivo.
Migliora stabilità, equilibrio e da sicurezza al cucciolo. Si può:
- posizionare una scala a terra e far camminare il cucciolo
- utilizzare dischi propriocettivi posizionando
- arti anteriori / posteriori sul disco
- girare verso destra e verso sinistra con o senza presenza di materassini o cuscini propriocettivi
- giocare su superfici a diversa consistenza
e molti altri esercizi che aumentino la consapevolezza della posizione del corpo nello spazio senza salti, senza aumentare forza e/o endurance.
Molte delle attività in questa fase della vita devono essere concepite come giochi che i cuccioli “gestiscono da soli” stimolando la curiosità, la pazienza, l’intelligenza ed in misura minore il fisico.
#medicinasportivaveterinaria
#caninesportsmedicine
#rehabvets #puppies #dogs #veterinarymedicine
Movimento
MOVIMENTO: FACCIAMO UN ESPERIMENTO
Se ci distendiamo per terra e proviamo a spingere contro la parete usando l’alluce del piede cosa succede?
Lo sforzo del piede si tramette alla caviglia, alle ginocchia risale sulle anche, spina dorsale, spalle gomiti e infine collo.. e se spingiamo forte anche i muscoli della faccia verranno coinvolti.
Se uno di questi distretti anatomici è teso o non si muove in modo appropriato, tutta la CATENA DI MOVIMENTI e la coordinazione che ne conseguono saranno alterati!
Da queste restrizioni della catena dei movimenti del corpo - puo’ originare DOLORE O DIMINUZIONE DELLA PERFORMANCE ed è per questo che il medico sportivo deve possedere una PROFONDA CONOSCENZA anatomica e fisiologica del movimento.
Su queste restrizioni si interviene manualmente, con strumenti appositi, con agopuntura, farmaci e/o con macchinari di medicina fisica.
Se la nostra analisi del movimento si concentra su una singola articolazione, rischiamo che il nostro trattamento sia limitato e/o inefficace.. perchè non tiene in considerazione la relazione reciproca tra le articolazioni.
#medicinasportivaveterinaria
#movimento
#fascia
Pronti per i passi laterali? ottimo esercizio per sport con lateralita’e flessione della schiena 😍 sviluppa propriocezione e range of motion in adduzione e abduzione! grazie Ksami & Barbara Cristallini e BIBI & luisa valerio READY FOR LATERAL STEPS? Excellent for sports with lots of turns and lateral bending of the spine 👍🏻#stayhomeexercise #withyourdog #veterinarysportsmedicine #veterinarysport #medicinasportivaveterinaria #rehabilitation
Disco propriocettivo.. ma anche CUSCINI o MATERASSI!
L’esercizio di oggi e’ svolto da due campioni di dogdance FLANN e DANA, guidati dalla straordinaria BARBARA CRISTALLINI.
Questo esercizio puo’essere eseguito facilmente anche a casa con l’ausilio di -
-premi in cibo o giochi
-superfici morbide (non troppo) e non scivolose come materassi.
E’un esercizio che sviluppa
- PROPRIOCEZIONE ed EQUILIBRIO
- Favorisce un maggior carico degli arti
- Attiva la contrazione muscolare addominale, della schiena e delle zampe.
NON CONSIGLIATO in condizioni di DOLORE articolare non controllato, gonfiori, tensioni muscolari o alterazioni patologiche del range di escursione articolare.
La propriocezione è la capacità di percepire e riconoscere la posizione del proprio corpo nello spazio (senza il supporto della vista).
Negli umani come nei cani puo’essere ALLENATA con semplici esercizi come quello che vi proponiamo.
E’di grande aiuto per il mantenimento di un fisico atletico e per la PREVENZIONE di INFORTUNI.
La propriocezione e’ resa possibile grazie a dei RECETTORI chiamati propriocettori o recettori cinestetici, sensibili alle variazioni delle posture del corpo.
Questi recettori inviano i propri segnali attraverso il midollo spinale alle aree cerebrali deputate all'elaborazione delle informazioni sulla posizione, sul movimento e sullo stato di contrazione dei muscoli permettendo all’encefalo di coordinarsi ed inviare “messaggi” alle strutture nervose, muscoloscheletriche e circolatorie per l'esecuzione corretta del movimento.
Allenare i propriocettori ad adattarsi a diverse posizioni non traumatiche del corpo nello spazio, come quelle fornite dal disco propriocettivo, aiutera’ il cane ad ADATTARSI meglio a posizioni o terreni “inaspettati” come quelle che si presentano nell’attivita’ sportiva.
Barbara Cristallini
#medicinasportivaveterinaria
#propriocezione
#training #sportingdogs
#staiacasa #coronavirus #stayhomexercise
I team lasciano il primo checkpoint e riprendono la gara🐾
Bergebylopet 2020 : HERE WE GO!
500 km densi di energia, feeling, natura
Una splendida esperienza