27/11/2023
Per chi adotta
Sto per ve**re a casa con te, ma prima vorrei dirti come mi sento.
Ti vedo euforico, ma non ne conosco il motivo.
Non rimanerci male, ma io mi sento davvero frastornato.
Sto per salire su un’auto che non conosco, nessun odore mi è familiare, per ve**re con te.
Sì, ma dove?
E soprattutto tu, per me, chi sei? Ti ho visto troppe poche volte per poter gioire, al momento prevale un senso di incertezza.
Se davvero credi che la mia vita migliorerà, ti chiedo di darmi un po’ di tempo.
Non premurarti di dire a tutti subito che sono bravissimo perché io, per un mese o due circa, non so davvero come comportarmi, come muovermi, cosa fare, dove mi trovo. Sarò semplicemente disorientato.
Non correre a toelettarmi per favore, il mio odore in questo momento è la mia unica certezza. So che può essere fastidioso, ma credimi: perderò velocemente questo aspetto.
Non portarmi immediatamente dal veterinario se non mi vedi stare male, aspetta qualche giorno, poi si, fammi conoscere al dottore che mi seguirà.
Non preoccuparti se non mangio i primi giorni, devo metabolizzare il cambiamento.
Ti prego risparmiami, almeno per i primi tempi, la processione di tantissimi amici e parenti a casa, perché quello non è ancora un luogo sicuro per me, due persone alla volta.
Fai in modo che io abbia un posto dove poter riposare indisturbato, così che io possa mostrarti il meglio del mio carattere. Non svegliarmi quando dormo, a te piacerebbe?
Cerca di avere la pazienza di non costringermi subito a troppe esperienze nuove, avremo tempo per farle con serenità.
Non coccolarmi tutto il tempo: in canile ero abituato (purtroppo o per fortuna) a stare solo, altrimenti non sorprenderti se presto non ne sarò più capace.
Io non faccio dispetti, non conosco premeditazione, se troverai qualcosa fuori posto al tuo rientro è perché ti esprimo un disagio. Non improvvisare, chiedi aiuto a qualcuno esperto nei miei comportamenti.
Presta attenzione a non alzare la voce, a come gesticoli, ai rumori forti, abituami però ai rumori della casa che non conosco (la televisione, l'aspirapolvere, ecc.) non sai nulla del mio passato.
Se lo vorrai, lo scoprirai con me.
Io nella tua vita ci voglio entrare, ma ora viviamo senza affanno il presente. Solo così potrò far parte del tuo futuro.
Mi presento: sono un cane, un cane vero, con le mie necessità proprio come tu hai le tue.
Prova a non compatirmi (tu lo vorresti?) e non cercare di cambiarmi.
Se avrai PAZIENZA, io avrò FIDUCIA in te ed insieme ne combineremo delle belle!
MA RICORDA: SE DECIDERAI DI ADOTTARMI, DEVI ESSERE CONSAPEVOLE, DEVI ESSERE SEMPRE ENTUSIASTA DI AVERMI.
PERCHÉ IO SONO PER SEMPRE!
Elisa Graziosi
Per chi adotta
Sto per ve**re a casa con te, ma prima vorrei dirti come mi sento.
Ti vedo euforico, ma non ne conosco il motivo.
Non rimanerci male, ma io mi sento davvero frastornato.
Sto per salire su un’auto che non conosco, nessun odore mi è familiare, per ve**re con te.
Sì, ma dove?
E soprattutto tu, per me, chi sei? Ti ho visto troppe poche volte per poter gioire, al momento prevale un senso di incertezza.
Se davvero credi che la mia vita migliorerà, ti chiedo di darmi un po’ di tempo.
Non premurarti di dire a tutti subito che sono bravissimo perché io, per un mese o due circa, non so davvero come comportarmi, come muovermi, cosa fare, dove mi trovo. Sarò semplicemente disorientato.
Non correre a toelettarmi per favore, il mio odore in questo momento è la mia unica certezza. So che può essere fastidioso, ma credimi: perderò velocemente questo aspetto.
Non portarmi immediatamente dal veterinario se non mi vedi stare male, aspetta qualche giorno, poi si, fammi conoscere al dottore che mi seguirà.
Non preoccuparti se non mangio i primi giorni, devo metabolizzare il cambiamento.
Ti prego risparmiami, almeno per i primi tempi, la processione di tantissimi amici e parenti a casa, perché quello non è ancora un luogo sicuro per me, due persone alla volta.
Fai in modo che io abbia un posto dove poter riposare indisturbato, così che io possa mostrarti il meglio del mio carattere. Non svegliarmi quando dormo, a te piacerebbe?
Cerca di avere la pazienza di non costringermi subito a troppe esperienze nuove, avremo tempo per farle con serenità.
Non coccolarmi tutto il tempo: in canile ero abituato (purtroppo o per fortuna) a stare solo, altrimenti non sorprenderti se presto non ne sarò più capace.
Io non faccio dispetti, non conosco premeditazione, se troverai qualcosa fuori posto al tuo rientro è perché ti esprimo un disagio. Non improvvisare, chiedi aiuto a qualcuno esperto nei miei comportamenti.
Presta attenzione a non alzare la voce, a come gesticoli, ai rumori forti, abituami però ai rumori della casa che non conosco (la televisione, l'aspirapolvere, ecc.) non sai nulla del mio passato.
Se lo vorrai, lo scoprirai con me.
Io nella tua vita ci voglio entrare, ma ora viviamo senza affanno il presente. Solo così potrò far parte del tuo futuro.
Mi presento: sono un cane, un cane vero, con le mie necessità proprio come tu hai le tue.
Prova a non compatirmi (tu lo vorresti?) e non cercare di cambiarmi.
Se avrai PAZIENZA, io avrò FIDUCIA in te ed insieme ne combineremo delle belle!
MA RICORDA: SE DECIDERAI DI ADOTTARMI, DEVI ESSERE CONSAPEVOLE, DEVI ESSERE SEMPRE ENTUSIASTA DI AVERMI.
PERCHÉ IO SONO PER SEMPRE!
Elisa Graziosi