03/09/2024
" LUNA BUONA di SETTEMBRE dal 18 al 30 "
"PIANTINE da TRAPIANTARE"
Broccolo calabrese, Broccolo Fiolaro, Cavolfiore (medio + primaverile), Cavolfiore Romanesco, Cavolo broccolo Veronese, Cavolo cappuccio (tutti), Cavolo verza (precoce), Cicoria Catalogna, Cicorie (tutte), Cicoria puntarelle, Coste, Coste da taglio, Indivia riccia e Scarola (autunnali + invernali), Lattughe (tutte), Lattuga Unicum, Prezzemolo, R**e rosse, Rucola, Sedano.
"ORTAGGI da SEMINARE"
Cicoria da taglio, Cima di rapa, Fava, Indivia riccia, Lattuga autunnale, Lattuga invernale, Lattuga Romana verde, Misticanza, Pi***lo, Prezzemolo, Ramolaccio, Rapa, Ravanello, Rucola, Scarola, Spinacio, Valeriana.
"FIORI da SEMINARE"
Calendula, Geranio, Myosotis, Pratolina, Primula.
"BULBI da FIORE AUTUNNALI"
Allium, Amaryllis, Anemone de Caen, Anemone St. Brigid, Bucaneve, Calla aethiopica, Ciclamino Napoletano, Crocus vernus, Crocus zafferano, Fresia doppia, Fresia semplice, Draculus vulgaris, Fritillaria imperialis, Giacinto, Iris hollandica, Ixia, Lillium candidum (Giglio di S. Antonio), Muscari, Narciso semplice e grandi fiori, Ranuncolo a fior di Paeonia, Scilla, Tulipano.
"BULBILLI da TRAPIANTARE"
Aglio bianco e rosso, Cipolla di Stoccarda ed ibrida ramata (gialla), Cipolla bianca, Cipolla rossa, Scalogno giallo e rosso, Scalogno mezzo lungo Francese.
"Nell'ORTO"
Settembre è il mese di transizione tra l'estate e l'autunno che trasformerà la natura con i suoi colori.
Per chi ha programmato bene le semine od i trapianti, in questo mese potrà ancora raccogliere dal suo orto: bietole, broccoli, carote, cavoli, fagioli, fagiolini, cicorie (radicchio), cetrioli, melanzane, peperoni, porri, pomodori, spinaci, zucchine, fiori di zucca, cipolline, valeriana, ravanelli, sedano, lattughe, rucola, patate, erba cipollina, peperoncini, scarole, melone, anguria e vari aromi come basilico, rosmarino, timo, origano, maggiorana e menta.
Con l'autunno cambiano i cicli vitali della terra, si dovrà quindi programmare le semine od i trapianti per tutte quelle varietà autunnali ed invernali più resistenti al freddo che verrà.
L'annaffiatura dovrà divenire più certosina e seguire le condizioni atmosferiche: questa dovrà diminuire progressivamente con il calo delle temperature, salvo esigenze speciali della varietà coltivata. Questo mese potrebbe portare con sè delle precipitazioni più frequenti: a ridosso con ottobre, in particolare, potrebbero essere più che sufficienti per garantire le intere necessità idriche dell'orto.
Qualora vi fosse un cambio di coltivazione, con la raccolta delle ultime verdure estive e la semina di quelle autunnali, utile sarà anche una nuova concimazione, per restituire al terreno le proprietà nutritive. Per farlo, si può ricorrere a del fertilizzante organico, seguito da una buona opera di vangatura.
In vista dell'aumento delle piogge, preparare scoli per il drenaggio del terreno, la paciamatura, le protezioni (tessuto non tessuto) ed i teli dei tunnel per le colture che dovessero averne bisogno. Le lavorazioni del periodo riguardano l'estirpazione degli ortaggi
che non sono più in grado di produrre e che, se privi di malattie, possono essere utilizzati per il compostaggio.
Controllare gli insetti con particolare attenzione alla cavolaia. Anche le malattie fungine possono ancora creare problemi. Usare quindi agrofarmaci adatti, sempre rispettando "scrupolosamente" dosaggi, colture consentite, tempi di carenza ecc.
"Nel FRUTTETO"
Per quanto riguarda la frutta, spazio ancora ai colori dell'estate come fichi, fichi d'india, nocciole e mandorle, ribes, le ultime pesche, albicocche, prugne, susine e limoni, ma anche lamponi, more, fragoline di bosco, mirtilli ed uva spina. Vera regina del nostro frutteto a settembre è l'uva, accompagnata da pere e mele, quindi le prime castagne che conosceremo ad ottobre.
Il mese di settembre è eccellente per la potatura post raccolto e per l'innesto del pero, melo e drupacee; inoltre per piantare nuove piante da frutto.
Si continua il controllo delle infestazioni possibili da parte di insetti e malattie fungine, usando agrofarmaci specifici, in caso di necessità.
"Nel GIARDINO"
Si consiglia di riportare all'interno le piante d'appartamento e se necessario, rinvasarle. E' il momento di piantare viole, eriche, veroniche ed essenze autunnali, ciclamini. Si gode la fioritura dei crisantemi messi a dimora a giugno.
Controllare lo stato di salute delle nostre piante ed eventualmente trattarle con agrofarmaci specifici e concimarle. Si può iniziare il trapianto di tutti quei bulbi da fiori autunnali. Prestare attenzione al drenaggio del terreno.
"Nel PRATO"
L'autunno oramai è alle porte, in questo periodo si possono iniziare i lavori per la rigenerazione del tappeto e l'arieggiatura. E' il periodo ideale per la semina di tutti i tappeti erbosi, la concimazione prima del riposo invernale ed il trattamento contro le infestanti. Rasare ed annaffiare regolarmente a seconda della necessità.
"NOTA BENE"
Ricordo che sono consigli validi in linea di principio per tutti, certe particolarità sono riferite alla specificità del clima "Vicentino" e valide per le zone poste alla stessa latitudine o con condizioni pedoclimatiche simili.
Buon lavoro a tutti.