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Stefano addestratore cinofilo ENCI

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Italia
Villanova d'Albenga
Stefano addestratore cinofilo ENCI

EDUCAZIONE E ADDESTRAMENTO SU: Alassio,Albenga,Ceriale,Villanova d’albenga,Garlenda e Ortovero🐾
(29)

11/12/2024

🐾A QUALE ETÀ È MEGLIO INIZIARE CON L’ EDUCAZIONE DEL CUCCIOLO?🐾
Nutella labrador di 3 mesi a lezione.
L’ addestramento puó iniziare appena il cucciolo arriva a casa! Chi inizia con il piede giusto evita che i problemi comportamentali anche i piu piccoli si presentano!
Nutella è venuta a fare la valutazione caratteriale pochi giorno dopo essere entrata nella sua nuova famiglia, ha 3 mesi ma ha gia impostato la condotta al guinzaglio, sta vedendo cani giusti per la socializzazione,il richiamo, l’ attenzione sul proprietario e la disattenzione sulle risorse esterne!
In questa giovane età sono aperte tutte le finestre di apprendimento ed è possibile fare progressi molto velocemente.. man mano che l’ eta passa l’ apprendimento diventa più lento e quindi più lezioni da fare per ottenere lo stesso risultalto!
Se hai un cucciolo non aspettare! 🐾

06/12/2024

🐾COME SCEGLIERE IL CUCCIOLO GIUSTO?🐾

Mai sentito parlare del test di CAMPBELL?
Una volta selezionata la razza o il tipo di cane che si vuole( altra cosa da valutare molto bene) in base alle doti genitiche ( che sono diverse in ogni cucciolo anche nella stessa cucciolata) si puó scegliere il cucciolo piu adeguato in base alla vita che conduciamo.
Scegliere il cucciolo adeguato spiana molte problematiche future.
Si puo capire gia in un cucciolo:
-attrazione sociale
- la predatorietà
- la dominanza
- il temperamento
-la docilità.
Non fare l’ errore di prendere il primo cucciolo che ti viene in braccio ( potrebbe essere solo quello che si è svegliato da piu tempo).

04/12/2024

Purtroppo ho un grosso difetto.. mi affezziono a ogni cane che seguo come se fosse mio💙
🐾 dolce Koda🐾
Coccole post lezione💙

03/12/2024

🐾IL PRIMO INCONTRO CON L’ADDESTRATORE
🐾
Prima di intraprendere il percorso di addestramento la prima procedura per costruire un giusto percorso è SEMPRE la valutazione caratteriale del cane.
Ogni cane proprio come noi persone nasce con delle doti genetiche ed è essenziale leggerle per lavorare con il cane in questione in modo che apprenda nel modo giusto e senza stress quello che vogliamo insegnargli.
Tutto quello che è genetico appunto non si puó completamente ribaltare( un introverso non potrà mai diventare estroverso) ma potremo appunto costruire un bagaglio comportamentale per migliorare.
Ti elenco alcune delle doti che andró a leggerti e spiegarti nella valutazione del tuo bau:
Tempra,docilità,curiosità,aggressività,reattività,nevrilità,temperamento,possessevità,territorialità,aggressività, resistenza ( fisica e mentale), tasso di addestrabilità e capacità di apprendimento..
La valutazione consiste in un vero e proprio test dove potró dirti chi è il tuo cane!
E tu hai mai fatto la valutazione al tuo cane?
Cosa aspetti?

01/12/2024

🐾COMPORTAMENTO DISTRUTTIVO🐾

Il vizio di rosicchiare, sempre fastidioso e qualche volta anche costoso, il cane di solito lo manifesta quando i suoi padroni non sono con lui, Perciò riesce praticamente impossibile intervenire per correggere il cane quando sta per mettersi a rosicchiare o quando è in pieno rosicchiamento. Il proprietario che torna a casa e trova il bracciolo del suo divano preferito ridotto a brandelli, di solito esce dai gangheri e punisce il cane, ma... troppo tardi. Basta guardare gli occhi del cane mentre il
padrone lo punisce (li tiene chiusi o rivolti verso il padrone) per rendersi conto che l'attenzione dell'animale non è rivolta al danno commesso, ma alla fonte della punizione ,Ne possono scaturire dannosi effetti secondari, compreso un aumento degli episodi di distruzione, dovuto alle tensioni indotte dal padrone, specie quando l'orologio biologico del cane lo avverte che il padrone sta per tornare a casa.
La reclusione in casa durante ilgiorno mentre il padrone è al lavoro può creare tensioni che vengono scaricate oralmente, cosi che l'animale rosicchia gli oggetti e i mobili di casa arrecandovi
danni. Le cause che provocano il vizio di rosicchiare sono infinite. Esse hanno radici non tanto nel cane quanto nell'ambiente in cui vive. Vi
sono cani in cui l'attività orale costituisce lo sfogo di uno stato dI tensione che in altri soggetti si estrinseca con espressioni vocali (quali abbaiare o piangere)e in altri ancora con manifestazioni somatiche (cani che camminano senza posa, scavano, ecc.). La soluzione dei problemi del
rosicchiare può essere affrontata in due fasi:
1) Rimozione delle cause ambientali che provocano la tensione.
2) Addestramento del cane a rosicchiare ciò che è adatto allo scopo invece degli oggetti proibiti.
Per ovvie ragioni, i cuccioli sono quelli che più comunemente propongono il problema del rosicchiare.
La dentizione provoca un'irritazione delle gengive, che sembra essere alleviata dal rosicchiare.
Con il tempo e con la crescita solitamente scompaiono le cause del problema dei cuccioli.
I fattori ambientali che contribuiscono a fissare i cani con il progredire dell'età sulle attività orali comprendono:
A - COMPORTAMENTO ORALE (rosicchiare) causato dal padrone:
1) Giocare a tira e molla.
2) Dare al cane degli indumenti personali da rosicchiare.
3) Strappare degli oggetti dalla bocca del cane.
4) Dare al cane giocattoli di pelle e/o di stoffa da rosicchiare.
5) Prestare eccessiva attenzione alla bocca del cane durante la dentizione.
6) Esagerate punizioni delle tendenze orali del cucciolo.
B- FATTORI STRESSANTI che causano frustrazioni e conseguente vizio di
rosicchiare per scaricare la tensione nei cani orientati oralmente:
1) L'uscire e il rincasare in modo emotivo del padrone.
2) La mancanza di una posizione dominante( decisa e coerente) da parte del padrone.
3) L'esagerata attenzione del padrone nei confronti del cane quando è in casa.
4) L'isolamento durante il periodo critico della socializzazione, dalle 5 alle 12 settimane di eta.
5) L'isolamento del cane per punizione.
6) La frustrazione causata da barriere, come porte, finestre, cancelli, eCc.
7) Un trauma psicologico associato ad un determinato luogo o ad una determinata situazione.
8)Una punizione fisica impartita troppo tempo dopo che il cane ha rosicchiato.
9) Un forte turbamento emotivo dei padroni, che può anche non interessare direttamente il cane.
10) Il ritardare l'orario dei pasti o qualunque altro evento «abitudinario».
11) L'abitudine incoerente del padrone di dare «bocconcini».
12) La noia.

VI HO DATO PARECCHIE MOTIVAZIONI PER
FAR CAPIRE SOLO UNA COSA

🐾I CANI NON FANNO I DISPETTI🐾

29/11/2024

Andre💙

28/11/2024

🐾oggi EINAR finisce il suo percorso di addestramento🐾
Grazie all’ impegno costante della proprietaria oggi einar possiamo dire che è un cane con delle competenze solide!
Sa stare in ogni luogo..tornare quando viene richiamato, mantere l’ attenzione sul conduttore, camminare in condotta al guinzaglio anche in presenza di altri cani e distrazioni forti!
UN CANE EDUCATO È UN CANE FELICE!

26/11/2024

I miei babau💙
La mia felicità💜
Rupert💙Noel💙Perla💜

25/11/2024

🐾 Cani Fobici🐾
come capirli e aiutarli?
Alcuni cani sviluppano fobie, cioè paure estreme che possono essere scatenate da rumori, persone o altri animali.
Altri invece nascono solo con la Tempra bassa ed essendo una condizione genetica si puó avere solo in alcuni casi molta pazienza.
Un cane fobico può apparire nervoso, ansioso e avere reazioni forti come tremori, nascondersi, abbaiare o tentare la fuga.
Perché un cane diventa fobico? (oltre ovviamente ad esperienze traumatiche)
SOCIALIZZAZIONE MANCATA:
la socializzazione nei primi mesi di vita è cruciale per prevenire ansie e fobie nei cani adulti. Il periodo tra la terza e la 15esima settimana di vita è considerato particolarmente sensibile: in questa fase un'esposizione graduale a diversi ambienti, persone e altri animali riduce significativamente il rischio di sviluppare paure durature.
CAUSE GENETICHE E DI RAZZA: alcuni tratti ansiosi e fobici nei cani possono avere una componente genetica. In alcuni casi è proprio la figura della madre o del padre a trasmettere
questo tratto.
Ecco alcuni passi fondamentali per aiutare un cane fobico:
1. Rispettare i suoi tempi: non forzarlo (a meno che non sei seguito da un professionista) Un cane fobico ha bisogno di sentirsi sicuro per esplorare gradualmente ciò che lo spaventa.
2. Creare un ambiente sicuro per il cane, come ad esempio il kennel.
3. Tecniche di abituazione e controcondizionamento: questi metodi aiutano il cane a ridurre gradualmente la sua reazione alle fobie. Per esempio, con l'abituazione il cane viene esposto in modo controllato e graduale agli stimoli che lo spaventano, mentre il controcondizionamento lo associa a qualcosa di positivo.

21/11/2024

🐾Lezione di indifferenza verso gli altri cani mantendendo una condotta e attenzione sul proprio conduttore🐾

Einar: cecoslovacco maschio reattivo.
Kira: huscky in procinto del calore
Andrè: mix pastore maschio con temperamento alto

20/11/2024

IL MIO METODO
(studiato su misura su ogni singolo bau)
-COME FUNZIONA IL TUO METODO?
•Questa è una domanda che spesso mi rivolgete.
Ora ve lo spiego.
Per costruire al meglio un percorso di educazione valuto 4 cose principalmente;
•MENTE :risorse e processi mentali sono il primo
aspetto che valuto ( tasso di addestrabilità e capacità di apprendimento)
•ENERGIA: riequilibrio i chakra per far si che l'energia scorra senza blocchi (tempra e rinforzi positivi nel giusto momento)
•CUORE: così bilancio le emozioni su un assetto
intermedio e positivo ( costruzione del rapporto tra proprietario e cane)
•SPIRITO: quindi accolgo la missione che quel cane ha in quella famiglia (costruzione della giornata con i dovuti stimoli ed esigenze del cane e del tempo che il proprietario ha a disposizione per il cane)
- Nessun aspetto di un cane deve essere
tralasciato o sottovalutato, perchè i comportamenti sono solo la parte finale e manifesta dei fattori!"
Lavorare i cani in base alle proprie doti significa rispettarli.🐾 e per far si che il tuo cane ti ascolti bisogna imparare a rispettarlo comprendendo i suoi aspetti positivi e i suoi limiti.

17/11/2024

Dai ragazzi è ora di alzarsi! Il vostro papi deve pulire la casa e portarvi a fare un bel giretto nel verde!

09/11/2024

🐾Einar in libertà🐾
Parliamo del richiamo..
Inanzitutto voglio precisare una cosa che molte persone che seguo mi chiedono..
Il cane non puó ( per legge e per buon senso) essere liberato in ambieti urbani. No nemmeno se è bravo e no nemmeno se ti cammina affianco. Come non si puó viaggiare in moto senza casco non si puo liberare il cane punto. Ci sono aree dedicate o si puo sempre andare in ambienti non urbani.
Prima di liberare il tuo cane ( vi sarà capitato di vedere gente che libera il loro cane in spiaggia o altrove e ci mette 2 ore a rimetterlo al guinzaglio)
Bisogna lavorare al meglio quello che è il “richiamo”
In primis senza distrazioni e poi con distrazioni in modo tale da avere la sicurezza che il tuo cane abbia il piacere di tornare da te anche in presenza di qualcosa interessante per lui ( altri cani, selvatici, gatti, pericoli)
Allenare il richiamo non significa chiamare il cane per nome.
Se vuoi un cane che abbia piacere di tornare da te in ogni momento contatta un addestratore e ti aiuterà a capire i motivi per cui il tuo cane non torna e a risolvere questo problema semplice quanto indispensabile.
È BELLISSIMO LIBERARE IL PROPRIO CANE DOVE SI PUÓ MA FACCIAMOLO IN MODO RESPONSABILE PER LUI E PER GLI ALTRI!

24/10/2024

🐾 PARLIAMO DEI MOLOSSI🐾

I molossoidi sono una famiglia di razze canine selezionate in passato per servire l'uomo in tutti quei compiti che richiedono forza e resistenza. Sono cani per lo più grossi e potenti, robusti, con un carattere deciso e con un forte attaccamento al padrone..
Poi per via delle mode estitiche sono stati selezionati anche molossi più piccoli come il bulldog francese, il carlino e il bully poket.
Sempre parlando in maniera per lo più generale( serve sempre una valutazione caratteriale per vedere le doti genetiche del cane in questione) sono cani che amano la propria famiglia ma appunto per questo amore incindizionato tendono a sviluppare territorialità e possessività ( a volte anche delle risorse) quindi li sconsiglio alle famiglia a cui piace avere sempre gente nuova a casa perchè il cane potrebbe vedere l’ estraneo come una minaccia.

23/10/2024

È possibile gestire una passeggiata con due cani ex tiratori seriali? La risposta è si ma senza avere fretta! Prima i cani vanno lavorati singolarmente a una giusta gestione del guinzaglio.. in seguito all’ indifferenza( kira e andrè sono cani di proprietari diversi) E solo quando avremo raggiunto i primi due obbiettivi potremo pretendere di fare una passeggiata cosi! Con due cani ma godendoci il camminare insieme in modo tranquillo! Ricordatevi che anche se i cani sono dello stesso nucleo famigliare è bene insegnare la condotta a ogni cane prima singolarmente per raggiungere questo risultato!

22/10/2024

Continuano i lavori di indifferenza per Einar! Si lavora la calma rimanedo fermo affianco al proprietario in presenza di un altro maschio posizionato in maniera frontale!

20/10/2024

Einar, bellissimo cecoslovacco con alta reativvità e aggressività verso gli altri cani, lavorato nelle prime lezioni a una giusta gestione del guinzaglio come strumento di comunicazione senza stimoli. Oggi lezione di indifferenza verso un altro cane maschio andata benissimo.. oltre le aspettative siamo riusciti a camminare in modo ravvicinato lavorando con allelomimesi e per indifferenza con un altro cane Maschio. Einar ERA un cane che se incontrava un altro suo simile in passeggiata costringeva la proprietaria a cambiare addirittura strada! Ottimo lavoro per essere la 4* lezione riuscire a camminare sereno e indifferente in modo ravvicinato con un altro cane maschio.. e siamo solo all’ inizio!💪 bravissima Christine che ti sei impegnata ogni giorno per raggiungere questo piccolo/grande passo!

11/10/2024

🐾educazione cucciolo🐾
Ogni cucciolo avrebbe il diritto di ricevere una giusta educazione iniziale per sapersi comportare nel modo corretto nell’ ambiente e per le abitudini di vita del proprio compagno a 2 zampe😝
Io consiglio sempre di iniziare il percorso di educazione dopo i primi giorni che il cane arriva a casa( giusto il tempi di ambientarsi)
E di non aspettare che i problemi comportamenta si manifestino ma di inziare subito con il piede giusto!
Se hai un cucciolo non aspettare! Quello che si puo costruire nei primi 6 mesi nella testa di un cane è sicuramente un bagaglio comportamentale che ti farà vivere in serenità con lui per tutta la sua vita🐾

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Kira & Andrè

Indifferenza

Continuano i lavori di indifferenza per Einar! Si lavora la calma rimanedo fermo affianco al proprietario in presenza di un altro maschio posizionato in maniera frontale!

Einar & Noel

Richiamo!

🐾parliamo del RICHIAMO🐾 Avere il richiamo non significa chiamare il nostro cane per nome! Significa diventare la risorsa più importante per il nostro cane in modo tale che associando una parola inusuale in qualsiasi contesto o davanti a qualsiasi distrazione il nostro cane torni da noi! PERCHÈ HA IL PIACERE DI FARLO! nel video la mia cagnolina Perla che torna al richiamo anche mentre strava abbaiando agli ospiti dei vicini! E il tuo cane tornerebbe?

Il richiamo!

🐾Parliamo del richiamo🐾 Nel video l’ allenamento della piccola ma gia bravissima Kira! Avere un cane con il richiamo non significa chiamare il cane per nome. Il nome del cane lo usiamo per tutto.. allenare il richiamo significa avere un cane che torna da noi perchè ha il piacere di farlo e come ogni casa va allenato nel giusto modo e con i giusti tempi. Si inizia sempre dal facile per arrivare ad avere cani che tornano dal proprietario anche davanti a distrazione più difficili come altri cani, uccelli, prede, giochi e ambienti con diversi odori. E il tuo cane ha il richiamo ben solido? Kira ha solo 4 mesi ma è gia un mesetto che si allena per imparare il richiamo!