16/08/2023
Condivido uno scritto dal messaggio forte e vero.
Dovrebbero condividerlo tutti gli allevatori nelle loro bacheche, periodicamente !
I cani non appaiono magicamente dal nulla nei canili. Essi sono prodotti, accidentalmente, casualmente, irresponsabilmente, dai cagnari, dalle cosiddette puppy mills, e dai proprietari irresponsabili; o sono frutti di accoppiamenti tra randagi.
"Non comprare, adotta" è la più grossa stupidaggine si possa dire.
Nessuno entra in un canile e dice: "portatemi un cane a caso, ne prendo uno qualsiasi".
No. chi va in canile, sceglie per taglia, età, sesso, colore, attitudine, simil-razza (spesso spacciato dalle volontarie solerti ignorantemente come cane di "razza purissimissima!!il pettigrì è solo un pezzo di cartaaahhh")...
E spesso paga anche contributi per l'adozione, sotto forma di spese di staffetta (che chi adotta, non solo vuole fare l'opera buona, ma la vuole fare a domicilio), vaccinazioni, sterilizzazioni, mantenimento del cane, o spese del canile.... insomma uno scambio di soldi avviene comunque.
Così non solo si sta praticamente comprando un cane, ma oltretutto si compra un cane di temperamento e problemi di salute genetici sconosciuti, e di origini ignote. Un allevatore responsabile, con un'etica (e badate bene, siamo molti più di quanto possiate immaginare), preferirebbe morire piuttosto che sapere che un proprio cane è finito in canile.
Se gli allevatori animati da etica e responsabilità smettessero di allevare, i cani testati dal punto di vista della salute e selezionati geneticamente e per temperamento e attitudine, sparirebbero.
Le razze da lavoro, i cani impiegati dalla polizia e le unità militari k9, i cani da guardia, da pastore, i cani da utilità che affiancano i malati, tutto sparirebbe e secoli di lavoro zootecnico e selezione, andrebbero perduti irrimediabilmente.
"Non comprare, adotta!" è propaganda che verte a sminuire i cani testati dal punto di vista genetico, della salute, del temperamento e delle attitudini innate insite nella memoria di razza.
Non ho personalmente nulla contro l'adozione di cani e gatti; io stessa ho adottato e probabilmente lo farò ancora.
Ma assolutamente trovo lo slogan inadatto a creare una reale presa di coscienza, oltreché fuorviante.
Si dovrebbe capire, che il cane è un prodotto zootecnico umano: il cane in natura non esiste.
Chi ama veramente i cani, cerca di salvaguardarne le diversità e valorizzare le razze esistenti, non sostiene che i cani siano tutti uguali, che il pedigree sia solo un pezzo di carta, e che basti l'ammore.
Ogni razza ha delle caratteristiche ed esigenze che è bene conoscere.
Nel caso di meticci, si rischia di fare un enorme salto nel buio, e proprio questa faciloneria e superficialità ci sta regalando tante belle adozioni che finiscono nell'arco della prima settimana.
Lo slogan giusto dovrebbe essere:
Compra o adotta, ma fallo responsabilmente!
Di Mavors Boerboels