18/11/2023
Alla fine ci hai lasciati, piccola nostra Pisi...
Un post che forse alcuni giudicheranno esagerato, ma le emozioni non si possono vivere secondo una scala di valori socialmente codificati. Non è una questione di stupidi paragoni con lutti e drammi “pesanti” che ognuno di noi ha già sperimentato e purtroppo sperimenterà obbligatoriamente nel corso della propria vita. Ci si può commuovere nel vedere un film o nel leggere un libro che tocca corde più esposte di altre... si può soffrire e piangere da tre giorni per la perdita di un esserino che è stato la nostra ombra per quasi 18 anni; che ha gioito, pazientemente atteso, condiviso, vissuto ogni nostro attimo, senza null'altro chiedere dalla sua semplice esistenza... c'eravamo noi e il nostro amore, non le serviva altro!
Questo post lo devo a lei, a Pisi che la gran parte di voi ha conosciuto come mascotte – infermierina - public relation del mio ambulatorio. Da un paio d'anni, per ovvie ragioni di età, meno presente rispetto a prima.
Questo post lo devo a tutti i nostri pelosetti compagni di vita che, prima o poi, lasciano un enorme vuoto nei nostri cuori.
Non mi vergogno a pubblicare queste mie lacrime. Chi capirà è perché le ha già versate, come me. Chi non capirà, non ha mai avuto la fortuna di poterle capire. Ne sono convinto da sempre. La mia professione quasi trentennale mi ha purtroppo costretto a vivere questo inevitabile passaggio moltissime volte. Indirettamente, ma sempre emotivamente struggente.
Questo momento, è arrivato anche per Pisi. Poche ore ma sufficienti a scompensare irrimediabilmente il suo piccolo cuoricino.
Ha cresciuto i miei figli dell'allora piccola di 2 anni alle materne, dalle elementari alle medie, dalle superiori fino all'università per entrambi riuscendo a festeggiare, con noi, la recente laurea del più grande. Ogni giorni ha condiviso la nostra vita, le nostre gioie, i nostri giorni no. Ogni angolo della nostra casa parla di lei. Ogni piccolo gesto quotidiano istintivamente ci porta a guardare dove sapevi di trovarla, praticamente ovunque perché sempre sotto la tua ombra; a muovere una mano per accarezzarla o per darle il premietto della nostra colazione-insieme e della nostra merenda-insieme; a cercare la pettorina perché è l'ora della passeggiata; a sussultare la notte perché ti sembra ancora di sentire i suoi passettini; a vedere una cuccetta vuota...
Una vita vissuta in funzione della sua e della nostra esistenza. Ogni momento. Migliaia di bellissimi ricordi. Se ne è andata fra le nostre braccia e non possiamo che lasciarla volare leggera per sempre grati di tutte le grandi gioie e l'infinità serenità che ha regalato alla nostra famiglia, completandola negli affetti, nell'educazione dei figli al rispetto di un altro essere vivente... nella presenza sempre pronta a festeggiare il rientro a casa di uno di noi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Nella consapevole felicità di farne parte.
La nostra famiglia, non poteva avere compagna di viaggio migliore di te...
Grazie di tutto Pisi... Ti vogliamo un sacco di bene!